La settimana scorsa è stata presentata ufficialmente la nuova edizione del Larp Symposium, la manifestazione itinerante, di cui abbiamo già parlato in questa rubrica, che mira a riunire una volta all’anno i larper italiani in un weekend all’insegna dello scambio, della condivisione e del networking.
Il Symposium viene ospitato ogni anno da un diverso angolo d’Italia, a rotazione tra il Nordest (2010), il Centro (2011), il Nordovest (2012) e il Sud (2013). Quest’anno dunque è la volta del Sud, in particolare dell’Abruzzo, e sono infatti abruzzesi i due organizzatori del Larp Symposium 2013: Lorenzo Giannotti e Vittorio Colarossi, che abbiamo già incontrato quando abbiamo parlato del loro nuovo progetto, l’agenzia di viaggi nel tempo Cronosfera.
Il nuovo sito del Symposium, completamente rinnovato in grafica e contenuti, ci informa che quest’anno l’evento si terrà sabato 21 e domenica 22 settembre in un ex monastero riadattato a ostello nel pittoresco villaggio di Pescosansonesco Vecchio, a 30 minuti da Pescara. Chi arriverà in anticipo potrà partecipare anche a una nuova replica di Soul Meeting, il live in puro “stile abruzzese” ambientato tra gli hippy dei coloratissimi anni Settanta: il live, di cui (indovinate un po’) abbiamo già parlato, si terrà venerdì 20 settembre, sempre nell’ostello che ospita anche il Larp Symposium.
Ma cosa succede in pratica a un Larp Symposium? Si festeggia, si balla, si canta, si mangia, si beve, si vive insieme per un weekend, si conoscono tante persone nuove… e si parla anche di larp, nei modi più originali e creativi che possiate immaginare. Lorenzo e Vittorio hanno appena cominciato a mettere insieme il programma dettagliato della manifestazione, che quest’anno sarà dedicata soprattutto alla scoperta di nuovi gruppi, nuovi eventi, nuove campagne di gioco di ruolo dal vivo. Potete leggere qui il loro appello, rivolto a tutti gli organizzatori e giocatori di larp sparsi per l’Italia perché vengano al Symposium a mostrare pubblicamente quello che fanno! E alla fine di ogni workshop, laboratorio, dimostrazione pratica, sessione di gioco, tavola rotonda, conferenza, proiezione di video ecc., quest’anno ci sarà la novità della “Vexata Quaestio”: il relatore dovrà esporre un problema o una difficoltà relativa a ciò che ha appena presentato, lasciando poi la parola a tutti i presenti che si sforzeranno di suggerirgli una soluzione.
Come ogni anno, inoltre, sarà pubblicato un libro sul larp collegato alla manifestazione. Qui potete trovare il pubblico appello a tutti i larper italiani perché mandino i loro articoli da pubblicare nel libro: noterete che la scadenza per mandare la prima stesura del vostro articolo era… ieri, ma sarete anche felici di sapere che è stata rimandata di una settimana! Avete dunque tempo fino a domenica 7 luglio per mandare i vostri contributi all’indirizzo book@larpsymposium.org.
Insomma anche quest’anno il Larp Symposium si rinnova nelle forme e nei modi, pur rimanendo fondamentalmente uguale a ciò che è sempre stato: la migliore occasione che c’è per conoscere i live e i larper più interessanti d’Italia. Che aspettate dunque a iscrivervi? Potete farlo compilando il modulo che troverete a questo link, mentre se volete contattare gli organizzatori (per esempio per proporre un vostro evento) potete farlo dal modulo che troverete a quest’altro link. Correte, i monti dell’Abruzzo e il Larp Symposium vi aspettano!
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