Salve a tutti, oggi dopo un aver parlato di un gioco altamente demenziale, torno a seganalarvi un regolamento Universale (generico insomma) e sperimentale: il Gus ideato da Gabriele Pellegrini alias TheKeeper. Coloro che mi seguono già da parecchio questo nome non giungerà loro sconosciuto, infatti Gabriele non è nuovo di questa rubrica in quanto ho già parlato di altri suoi gdr in questo articolo, qui e qui!
Ci troviamo quindi davanti un autore non al suo primo gioco e che con Gus ha creato una mole di file che vanno a implementare il manuale base non indifferente: Razze, ambientazioni specifiche, la magia e anche come creare in questa ambientazione la propria razza! Se vi ho incuriositi e volete dare un’occhio voi stessi potete farlo andando a questo link.
Parto immediatamente in quarta dicendovi che la cosa che ho apprezzato di più in assoluto è il fatto che nonostante il manuale base sia un file .pdf di 12 pagine (Gus Plus per intenderci) potete trovare la versione light che sono sostanzialmente due pagine, la prima che è la copertina e l’ultima che è la licenza Creative Commons non le contiamo suvvia 🙂 . Come se non bastasse è presente anche un file .pdf, che destinato solo al Master, aggiunge ulteriori regole per gestire partite con un approfondimento regolistico maggiore, Per esempio fare più azioni in un turno, il movimento in base al vostro peso sono tutte opzioni che sono state inserite in questo manuale per venire incontro ai gusti di tutti.
Il manuale è molto ben impostato, su due colonne e la lettura è scorrevole e non ci troviamo davanti a un wall of text che potrebbe affaticare la vista. Una cosa che ho notato è che nel base sono presenti anche dei disegni di pregevole fattura che allietano anche la vista.
Mi perdoni Gabriele se prendo spunto da questa cosa per fare una lieve digressione sul mondo dei Free to Play. Un disegno, non necessariamente ai livelli incredibili di Neldark, spesso aiuta a spezzare il testo, da un’idea al lettore di cosa intende l’autore quando descrive il suo mondo e la gente che lo abita. Un consiglio spassionato che vi do quindi è di cercare di mettere all’interno del vostro manuale, quando pensate di essere arrivati a un ottimo sviluppo anche dei disegni che pensate possano rendere al meglio le vostre idee. Per questo esiste deviantart, inoltre se sapete l’inglese chiedete e sicuramente troverete qualche autore che vi potrà aiutare, come ha fatto Mauro “Ohmnibus” Spalletti l’autore di Lords Of Knowledge!
Due parole sul regolamento. Va detto, per amor della cronaca, che da Gus sono stati derivati Grafu, Six, Gus Diceless, 2d6 System, Elsa System che appena avremo un po’ di tempo vi prometto che saranno segnalati a loro volta, come è già stato per Six! Nel momento in cui scrivo però non so quali link siano ancora operativi pertanto pazientate!
Dicevo il sistema di Gus è molto semplice abbiamo bisogno solo di 2d6 ai quali per vedere se il vostro pg è riuscito in una azione aggiungere il valore del vostro tratto, e se tale somma è superiore al valore della difficoltà che vi ha dato il Master allora l’azione è perfettamente riuscita. In Gus ogni giocatore si sceglie 10 tratti, che possono essere chiamati direttamente dal Giocatore Forza o addirittura più nello specifico Piegare sbarre (si lo so fa molto Bender di Futurama…). Il Test vale anche nel combattimento e negli scontri tra Tratti per esempio il tipico “muoversi silenziosamente” di un ladro contro il tiro “Ascoltare durante la ronda” di una guardia cittadina che durante il suo turno è molto vigile…
Il gioco è molto semplice, le meccaniche alla portata veramente di tutti, ma forse non adatto a quei giocatori che ambiscono al dettaglio e alla ricerca di qualcosa di molto complesso. Inoltre state cercando un’ambientazione un po’ particolare, ma con un regolamento leggero? Guardate qui e ditemi se manca, anche perché per Gus sono state fatte ben 17 ambientazioni! Non solo se siete anche tra quei Master che purtroppo per svariati motivi non hanno il tempo materiale (lavoro, famiglia, università ed esami) per creare avventure andando qui avrete solo l’imbarazzo della scelta!
Buona lettura, anzi buona navigazione e alla prossima settimana!