Luna da Cacciatori
Modulo di avventura per Methyr Fall Ambientazione
Autore: Fabio Passamonti a cura di Alessandro Santori
Editore: Raven Distribution
Formato: 48 pagine spillato
Prezzo: 10 euro
Dopo un anno esatto dall’uscita del manuale base di Ambientazione di Methyr Fall ecco arrivare il primo supplemento per questa linea, presentato a Lucca Games 2006.
Per tutti quelli che si aspettavano un modulo che approfondisse i tanti temi lasciati aperti dal manuale base di ambientazione temo, si dovrà ancora aspettare, Luna da Cacciatori è infatti un modulo di avventura che nulla aggiunge al backgraund dell’ambientazione. Ma del resto una avventura deve essere innanzi tutto una avventura! Per cui vediamola più nel dettaglio.
Partiamo, come sempre, dal modo in cui il manuale si presenta.
Si tratta di uno spillato in bianco e nero di 48 pagine con copertina a colori. La grafica è quella che abbiamo già potuto vedere nel manuale di ambientazione mentre la carta è, in questo caso, di qualità più bassa rispetto al manuale d’ambientazione come è lecito aspettarsi da un piccolo spillato di queste dimensioni. Uscito in un primo tempo a Lucca con dei pesanti difetti di stampa e taglio delle pagine, Raven ha provveduto molto celermente a ritirare dal commercio le prime copie fallate e a sostituirle con una nuova ristampa più curata. Una iniziativa davvero pronta e lodevole, che si potrebbe anche definire doverosa, ma da riconoscere visto che in passato per fatti analoghi non sempre è stato fatto.
L’interno ci presenta due comode piantine sulla seconda di copertina utili al DM per gestire l’avventura. Il manuale è ricco di disegni, davvero molti se rapportati agli standard dei moduli di avventura. La loro qualità è discutibile: il tratto è molto particolare, come già per alcuni dei disegni del manuale di ambientazione, e possono non riscontrare i gusti di molti degli appassionati. Sicuramente bisogna notare come i quadri proposti siano quelli dei momenti più significativi dell’avventura e sono molto aderenti alle descrizioni del testo.
Una menzione speciale la voglio riservare alla copertina. Opera di Luigi Martinelli, questa copertina che potete ammirare nella piccola riproduzione qui sopra è senza ombra di dubbio una delle migliori copertine che abbia visto negli ultimi anni! Davvero complimenti all’autore e speriamo che prosegui nella sua collaborazione con gli autori di Methyr Fall.
Passiamo ora ai contenuti.
Mi terrò sul vago non volendo rivelarvi nulla della storia per non rovinare a nessuno il gusto di giocarla anche in piccola parte.
Vi dico che si ambienta nella regione del Moldrinn ed è costruita in maniera tale da risultare abbastanza facilmente inseribile da un DM nel contesto della sua campagna o sfruttabile come punto di partenza introduttivo. Licantropi e Inquisitori del confinante regno Nilmasiano e i loro intrighi saranno lo scenario in cui i nostri personaggi si muoveranno all’interno di una piccola e caratteristica cittadina di nome Dryviagant.
E’ ideata per un gruppo di PG di sesto livello, ma direi che si adatta facilmente ad essere gestita da gruppi magari un po’ numerosi di livello più basso o gruppi di livello leggermente più alto con pochissime modifiche.
Una piccola nota negativa è che non è immediatamente utilizzabile da un DM che non conosca Methyr Fall Ambientazione, probabilmente un paragrafo introduttivo sull’ambientazione avrebbe aiutato a questo scopo, ma d’altra parte Luna da Cacciatori nasce come una avventura PER Methyr Fall per cui la questione mi sembra molto marginale.
Le narrazione è suddivisa in capitoli che scorrono abbastanza linearmente sebbene l’avventura lasci ampio spazio ai PG di decidere da che parte schierarsi nella storia e tenga conto sempre nel suo sviluppo delle loro scelte.
Le sfide a cui l’autore sottopone i nostri PG sono sia di pura azione nel più classico stile del cappa e spada di D&D sia situazioni in cui se vorremo ottenere i nostri scopi o cavarci d’impiccio dovremo usare più il cervello e muovere più la nostra lingua che i nostri muscoli. Insomma se pensate che avventura debba essere una serie di Dungeon inanellati uno dietro l’altro con una pallida scusante di contorno per spingerci dentro i personaggi… temo che resterete delusi da Luna da Cacciatori! Se amate invece l’avventura, l’intrigo, e qualche pericoloso scontro contro nemici spietati e astuti… allora è sicuramente l’avventura che fa per voi!
Altro aspetto positivo di questo prodotto è come l’ambientazione e la vita tipica dei personaggi delle zone narrate traspaia nell’avventura. La storia non si potrebbe ripetere uguale in qualsiasi Piano Materiale… ma neppure in qualsiasi altra parte di Metyr Fall… la storia che ci viene proposta è radicata con la storia della regione in cui è inserita. A questo proposito c’è un altra interessante novità. La presenza di box (uno in questa avventura ma ce ne saranno altri nei futuri prodotti della serie come dice l’autore nell’introduzione) chiamati “Narrare i Retroscena”. Servono a creare degli stacchi dei veloci flashback che i giocatori possono giocare in prima persona utilizzando degli altri personaggi già pronti e calandosi immediatamente nel pieno di un cruciale avvenimento passato che, con i suoi esiti, sta determinando gli eventi che i PG stanno vivendo in quel mentre nell’avventura. Giocare questi scenari aggiuntivi, non solo permette ai giocatori di capire e approfondire meglio i motivi per cui i propri PG sono alle prese con determinante vicende che hanno radici profonde nella storia della regione, ma anche di riuscire, con le proprie gesta, a modificare magari lievemente gli avvenimenti… e queste ripercussioni, se il DM lo permetterà, potrebbero anche modificare la situazione presente una volta che il flashback sia finito. Un maniera appassionante per coinvolgere i giocatori e fargli capire come gli avvenimenti in cui sono inseriti sono parte di un quadro più grande che parte da lontano…
I PNG dell’avventura sono molto vari e ben caratterizzati anche se è stato dato forse troppo poco spazio ad un PNG tutto sommato centrale come Tariel nell’avventura. Di lei comunque, come di tutti gli altri PNG principali è stata inserita in una appendice finale un breve background come aiuto al DM per l’interpretazione e ricchi spesso di spunti per proseguire la storia.
Tiriamo le somme?
Un prodotto davvero ben calibrato e costruito nelle sue dinamiche di avventura, con scontri, momenti esilaranti, scene piene di pathos, intrighi e altro ancora sapientemente dosati.
Scritto in maniera fluente e con delle buone descrizioni piuttosto evocative ci sa presentare uno spaccato dell’ambientazione in cui inserire i nostri personaggi (a quanti di voi interessa sapere il modo curioso in cui avviene l’elezione di un sindaco del Moldrinn?).
Il rapporto qualità prezzo è decisamente competitivo visto che 10 euro è il costo dei moduli di avventura ufficiali di D&D di 32 pagine.
Per cui che dire, una avventura sicuramente cosigliata!
VOTO: 8
Recensore: Nadir
Link al sito ufficiale: Methyr Fall
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