Final Fantasy RPG (terza edizione)

DI COSA STIAMO PARLANDO
Chi non ha mai giocato ad un Final Fantasy?
(Bene, tu, tu e tu che avete alzato la mano, fuori di qui. Voialtri, sedetevi.)
Personalmente, il primo gdr in assoluto a cui ho giocato è stato un sistema autocostruito basato, come ambientazione e classi, proprio sulla serie di Final Fantasy. Quando ho incontrato questo titolo in internet, non ho resistito.

Aggiungete che il gruppo che ci sta lavorando (perchè la terza edizione è ancora in beta), i Returner Games, hanno alle loro spalle altre due edizioni di questo gioco, di cui la prima risalente ali tempi eroici di Final Fantasy 6, e potrete immaginare che QUESTO gdr di FF non è una robetta da principianti (come invece era il mio, ma sorvoliamo ^^).
Al momento il regolamento e’ diponibile solo come pagine web in un sito wiki, ancora in lavorazione. non si tratta di una mole immensa di testi, perchè tutto è molto riassunto (ed anche molto ben riassunto, direi).

IL GIOCO IN SE’
Chi si aspetta un Final Fantasy specifico resterà deluso. Il sistema di gioco rende un “feeling” intraserie… abbiamo le classi del Tactics, gli eoni del 10, armi miste comparse nel 7, nel 6… alcune strizzate d’occhio a capitoli precedenti… insomma: VOLENDO, è personalizzabile per adattarlo ad un singolo FF, ma così com’è è una specie di “FF generico”, cosa non del tutto brutta (e che anzi preferisco al giocare in un mondo già esistente, soprattutto come master).

I personaggio ovviamente sono… personaggi da Final Fantasy: avventurieri, cacciatori di tesori, o gente che non c’entra niente e che viene presa in mezzo suo malgrado… Un personaggio, a seconda del suo stile, può essere Guerriero (si basa sul combattimento), Esperto (si basa su qualche conoscenza o abilità particolare), Mago (si basa sugli incantesimi o sulle invocazioni) o Adepto (si basa su una strana forma di magia o miscela magia e combattimento). Ciascuna di queste “Classi” è divisa in svariati “lavori”, così un guerriero può essere guerriero arciere, guerriero spadaccino, guerriero cavaliere, guerriero samurai, ecc. allo stesso modo in cui il mago può essere mago bianco, mago nero, mago del tempo…
In totale troviamo ben TRENTUNO classi: otto per categoria, salvo i maghi che ne hanno sette. In altre parole: sì, è un sistema a classi, ma questo non limita assolutamente!
Ci sono anche alcune razze (tra cui, immancabile, il Moguri / Moogle!), ma non convincono molto. Troviamo in particolare anche i Galka, i Tarutaru ed altri da Final Fantasy 11 online, ed i Qu (Quina!) e i NEzumi (Freya!) da Final Fantasy 9.

Ritroviamo un sacco di altre cosucce che ci ricordano i videogiochi della serie: gli incantesimi (fire, fira, firaga!), gli status, una regola opzionale sull’inventario (tutti i personaggi hanno un inventario in comune, che può contenere qualunque cosa, ma al massimo 99 unità di ogni singolo oggetto… ovviamente senza alcuna spiegazione razionale di ciò, ovviamente ), e, soprattutto, una quantità enorme di invocazioni provenienti da ogni capitolo: ben 48, dall’umile Valefor fino al nostro drago-eone preferito, Bahamuth, ovviamente passando per gli immancabili Shiva ed Ifrit che fin dai bei vecchi tempi di Final Fantasy 3j ci accompagnano fedelissimi…
Bella l’idea della classe “Summoner”, distinta dal “Caller”. Mentre i Caller chiamano le creature solo per un attacco, come nei vecchi FF, i Summoner le fanno combattere al loro fianco come Yuna di Final Fantasy 10.

Ogni personaggio ha il suo equipaggiamento, anche questo molto FFesco con gli slot dove posizionare gli oggetti (compreso l’accessorio).

MECCANICHE E DADI
Il sistema è basato sul d100, fondamentalmente. Tutto va avanti ad abilità. Il punteggio in un’abilità è la somma dei gradi nell’abilità e di un valore derivato dalla statistica relativa. (In questo caso, il doppio della statistica. Abbiamo sei statistiche, Forza, Vitalità, Agilità, Velocità, Magia e Spirito.) Abbastanza simile a molti altri gdr, sotto questo punto di vista.
Ad esempio, una prova di Nascondersi si farebbe sommando al punteggio in Nascondersi il doppio del valore nella statistica AGI (Agilità). Poi si tira 1d100, e si applicano modificatori di scelta del master. L’obiettivo, come nel vecchio d100 basic, è fare meno o uguale col dado.
Le abilità sono divise in categorie (artistiche, generiche, scolastiche, sociali, tecniche, sotterfugio, armi, sopravvivenza), ed ogni lavoro ha la sua categoria preferita, in cui riceverà uno sconto.
Dall’abilità nelle armi viene determinato il tiro per colpire (a cui, oltre che il punteggio ed il doppio della statistica, si somma un “bonus di lavoro” fisso ed il proprio livello).
Se il tiro per colpire ha successo, si guarda di QUANTO ha avuto successo. (di quanto il d100 ha segnato sotto il proprio valore di attacco). Questo margine deve essere maggiore del punteggio di difesa dell’avversario per colpire.
Stessa cosa con le magie, con la differenza che qui il tiro per colpire è pari a 100 + il proprio livello + il doppio del punteggio in MAG (magia), e quindi solo avversari straordinariamente resistenti alla magia potranno “schivare” un incantesimo…)

Quasi dimenticavo, al totale di danno inflitto va sottratto il valore di assorbimento, dato da oggetti indossati e statistiche. Sembra orrendamente complicato? Beh… purtroppo lo è. Ci vuole un pò per iniziare a macinare le meccaniche per bene.

Piccola nota: prima ho parlato delle invocazioni persistenti, come ff10. C’è un sistema di regole che permette di stabilire le statistiche della creatura basandosi su quelle dell’invocatore, anche quello abbastanza complicato ma a mio parere ben fatto.

TIRIAMO LE SOMME
Final Fantasy RPG si propone di catturare in pieno l’atmosfera di Final Fantasy. Io devo dire che ci riesce! A discrezione del master e dei giocatori può essere giocato in maniera realistica o (cosa molto più divertente) esattamente come se fosse un videogioco… per cui mi sono ritrovato a descrivere l’accensione della playstation, il menu di avvio (con “Nuovo Gioco” e “Continua”…), il filmato iniziale… e poi quando dovevamo chiudere la sessione, i save point e la schermata di salvataggio… divertentissimo, e tanto più divertente quanto più si ha a che fare con dei patiti della serie.

Peccato che non siano ancora disponibili le ambientazioni dei singoli FF… dato che il regolamento è difficile da combinare con il sistema para-magico di FF8 e quello a materie di FF7, si sente la mancanza di una “versione ufficiale”.

Ma il grosso problema di FFRPG è con la macchinosità. Il sistema rischia di diventare pesante ed ingestibile per alcuni… la situazione ideale sarebbe un gruppo in cui tutti conoscono le regole: l’invocatore si ricava da solo le statistiche dei suoi eoni, il mago nero si calcola il danno dei suoi incantesimi e considera l’assorbimento del nemico, il cavaliere sa come funziona il tiro per colpire e la difesa e tutte le sue abilità speciali, ecc…
Altrimenti, se deve fare tutto il master, la cosa rischia di diventare un peso. Peccato, perchè il gioco è bellissimo, e penso che sia una cosa imperdibile per un appassionato di Final Fantasy. Tanto chi di noi non ha mai pensato a giocare nel mondo di Final Fantasy? ^^

PREGI
L’atmosfera che si respira è Final Fantasy puro… Inoltre, FFRPG presenta una grande varietà di classi, di armi e di incantesimi. Carino anche il sistema di Pregi e Difetti in stile Storyteller.

DIFETTI
Le regole possono essere complesse e macchinose, ci vuole un pò di pratica e di divisione dei compiti per assorbire bene il sistema.

VALUTAZIONE FINALE
Atmosfera (il gioco è evocativo è coinvolgente?) 18/20 “Final Fantasy!”
Ambientazione (quant’è bella l’ambientazione proposta?) N/A (Il gioco non ha una sua ambientazione: vedi Versatilità)
Versatilità (il gioco è versatile e riadattabile?) 16/20 “Tante classi, e volendo altre inventabili.”
Meccaniche (le meccaniche di gioco sono ben costruite?) 15/20 “Niente di stupido, niente di geniale”
Giocabilità (il gioco è semplice e scorrevole da giocare?) 11/20 “Appena sufficente: divertente, ma intricato.”
Contenuti (come viene esposto il gioco nel suo manuale?) 14/20 “E’ ancora in beta… riassunto, ma si capisce tutto.”

“Un buon gioco. Un must per gli appassionati!”

Visita il sito ufficiale: http://www.returnergames.com