Estratto: Multiclasse Manuale del Giocatore 4°Edizione Traduzione AUTORIZZATA a cura dello staff traduttori di gdritalia.it, ma NON ufficiale. Abbiamo presentato il Manuale del Giocatore ed una delle sue classi—il warlord. Ma che cosa dire della possibilità di multiclassare? Nell’anteprima di oggi, abbiamo chiesto a Mike Mearls di spiegare l’obiettivo degli sviluppatori della 4° Edizione per il sistema dei multiclasse. “Siamo subito da voi,” dicevamo, “ma prima dobbiamo finire queste scintillanti nuove classi. Eravate soliti a spingere le classi e a dire come dovevano essere progettate. Bene, ora le parti sono invertite, bulletti da strapazzo.” Questo rendeva multiclassare molto triste. Anche le meccaniche di gioco odiano essere strapazzate, ma in fondo si sapevano che ciò avveniva sempre e solentemente. Ai vecchi tempi, era un buon strumento per costruire una sorta di classe personalizzata. Usufruitori di magia/ladri, guerrieri/chierici, e anche il raro ma capace di ispirare soggezione guerriero/usufruitore di magia/ladro ha vagato per la terra, come chimere evocate da strani rituali che comprendevano il Manuale del Giocatore, una fervida immaginazione, e un combinatore di DNA. La 3° edizione ci ha dato una soluzione semplice, elegante, e intuitiva che funzionava meravigliosamente… per un personaggio che non lanciava incantesimi. Il sistema forzò le classi base a posticipare le capacità a dopo il 1° livello per evitare “guadagni facili”, dove “astuti” giocatori semplicemente prendevano un livello di quante più classi possibili (o singoli livelli stratificati su una classe principale) per strappare i benefici di tiri salvezza impossibili e bizzarre ma nel complesso terrorizzanti combinazioni di capacità di classe che—come i gusti cioccolato e sottaceto—non erano mai stati intesi per essere combinati da uomini e donne di buon gusto. La 4° Edizione aveva tre obiettivi primari per il multiclasse: 1. Progettare le classi, renderle appetibili, quindi forzare il multiclasse a interagire bene con loro. Nella 4° Edizione, abbiamo cercato di rendere utilizzabile ogni opzione dei personaggi. Dato che D&D manca di un elemento competitivo, era stupido nascondere le cattive scelte nelle regole. Il multiclasse doveva obbedire a queste regole affinché avesse un senso. Alla fine, abbiamo creato un sistema di talenti che permettono al giocatore di prendere in prestito abilità e poteri dalle altre classi. All’11° livello, il giocatore può scegliere di rinunciare alla sua via esemplare per specializzarsi ulteriormente in una seconda classe. Questo approccio è privo dell’intuitiva eleganza del sistema della 3°E, ma ci ha permesso di smorzare o aumentare le opzioni multiclasse di una classe com’era più necessario. Se tutto fiunzionerà come pianificato, avrete la flessibilità data dal mescolare classi senza trasformare i personaggi in dei juggernaut o in storpi. Combinazioni come il guerriero/mago ora funzionano molto meglio, mentre una scelta tradizionale quale il guerriero/ladro funziona ancora altrettanto bene. Andando avanti, introdurremo nuovi talenti per nuove classi, assicurandoci che tutte le classi lavorino bene assieme. Quindi, questa è il multiclasse. Che vi sia mancato il poter giocare un chierico/mago nelle precedenti edizioni o che abbiate amato la flessibilità data dalla creazione di un guerriero/ladro nella 3E, abbiamo fatto in modo di provvedere. Talenti Multiclasse Talenti Specifico per una Classe Un personaggio che abbia preso un talento multiclasse che specifichi una classe conta come un membro di quella classe ai fini di soddisfare i prerequisiti di altri talenti e qualificarsi per una via esemplare. Per esempio, un personaggio che prende Iniziato della Fede conta come un chierico ai fini della selezione di talenti che hanno la classe del chierico tra i prerequisiti. Questi talenti possono anche qualificare il personaggio per altri talenti; Per esempio, un warlock che prende il talento Ombra Furtiva può usare la capacità di classe del ladro dell’Attacco Furtivo, il che significa che risponde ai prerequisiti per il talento Pugnalata alla Schiena. Talenti di Scambio di Potere Ogni volta che si guadagna un livello, è possibile modificare questa decisione. In effetti, e come se si scegliesse il talento di scambio di potere per la prima volta al nuovo livello appena guadagnato. Si riprende il potere abbandonato della classe primaria, si perde il potere che si era scelto dalla classe secondaria, e si rifà di nuovo lo scambio. Si abbandona un diverso potere dalla propria classe primaria e lo si rimpiazza con un potere nuovo dello stesso livello della classe secondaria. Non è possibile usare il talento di scambio di potere per rimpiazzare un potere guadagnato dalla via esemplare o dal destino epico. Se si usa il riaddestramento per rimpiazzare il talento di scambio di potere con un’altro talento, si perde qualsiasi potere guadagnato col talento di cambio di potere e si riguadagnano i poteri della classe primaria. Tabella dei Talenti da Multiclasse Nome Prerequisiti Beneficio Tradotto da: Xary Loon [Staff Traduttori GdRItalia] |
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