ELFI
di Bruce Cordell – Traduzione a cura dello staff Traduttori de Il 5°Clone, traduzione autorizzata ma NON ufficiale
illustrazione di Lee Mayer
La serie di articoli Design & Development è presente sul sito web di D&D fin dal Settembre del 2005 e da allora ne è stata un elemento fisso. Con l’avvicinarsi della 4a Edizione, e con i nostri creativi e sviluppatori concentrati sulla nuova edizione, questa serie di articoli sarà la fonte principale di informazioni riguardo alla 4a Edizione. Non solo vi forniremo indiscrezioni sui contenuti, ma tratteremo anche il “come” e il “perché”.
Tenete a mente che il gioco è ancora in uno stadio non definitivo, e che stiamo ancora lavorando per perfezionarlo. State dando uno sguardo dietro le quinte a un gioco in corso di perfezionamento, quindi divertitevi, e sentitevi liberi di mandare i vostri pareri a: dndinsider@wizards.com.
NdX: I termini tecnici qui usati e le loro traduzioni potrebbero non corrispondere a quelle del prodotto italiano.
Un migliaio di cinguettii risuonò attraverso le fresche profondità della foresta primaverile. Questi boschi antichi, vergini e primitivi non hanno mai sentito la puntura metallica di un’ascia o il calore innaturale di un fuoco tanto forte da bruciare molto più dei detriti e del sottobosco. Colonne viventi, ricoperte da corteccia sostengono strati su strati di fogliame che diffondono la luce del sole in tinte di smeraldo e d’oro altrimenti impossibili da immaginare.
I segreti dei vecchi e profondi boschi sono protetti gelosamente e pochi sono a conoscenza delle molte cose selvagge che camminano tra i tronchi ombreggiati. Cervi argentei, sagge lepri, unicorni, farfalle delle dimensioni di falchi e gufi sopravvissuti a centinaia di inverni o più trovano riparo nel tronco cavo di un antico pino.
Pochi lo sanno, ad eccezione degli elfi.
Per la maggior parte gli elfi sono abitanti della foresta selvaggi e liberi, impegnati a sorvegliare i loro territori con frecce silenziose e letali scoccate da alti rami. Sebbene siano in origine folletti, gli elfi hanno vissuto così a lungo nel mondo da esser diventati avvezzi alle sue difficoltà. Induriti dalla ferocia senza regole della natura e abituati alle dure lezioni che orchi, umani e altre creature del mondo sono fin troppo felici di insegnare, gli elfi hanno seguito una strada diversa dai loro cugini, gli eladrin. Gli elfi si affidano all’intuito e ai sensi acuti come la punta di una freccia piuttosto che alla ragione, all’intelletto o ai dibattiti che, invece, gli eladrin prediligono fare. Comunque, come gli eladrin, nutrono un puro odio per i loro comuni lontani parenti drow.
Gli elfi sono creature di sentimenti profondi ma di passioni passeggere. Sono facilmente propensi alle gaie risate, alla rabbia cieca, o persino alle tristi lacrime. Hanno stretto un profondo ed intuitivo legame con il mondo naturale in cui vivono, e spesso percepiscono cose che gli altri non notano perché sprovvisti delle capacità o delle attitudini. Sono inclini a comportamenti impulsivi piuttosto che a lunghe riflessioni, anche se direbbero di preferire l’azione.
Gli elfi, a volte chiamati elfi dei boschi, o elfi silvani, generalmente formano tribù o bande composte da tre famiglie o più. Queste tribù sono meno preoccupate delle relazioni o e dei lignaggi che delle abilità di sopravvivenza nella foresta e di caccia, e di solito scelgono come capo tribù l’individuo più saggio e percettivo. In tribù molto numerose questo “elfo condottiero” è piuttosto detto “re elfo” o “regina elfo”. Comunque, in molte tribù, persino i membri più umili non sentono di osare troppo nel parlare con qualsiasi altro elfo, indipendentemente dalla condizione sociale, persino con il capo della tribù.
Molti elfi adorano il mondo naturale, ma amano le foreste sopra ogni altra cosa. Non tagliano mai gli alberi vivi e quando creano dei villaggi permanenti lo fanno creando o intrecciando gli alberi, le case e le passerelle con cautela. Preferiscono la magia del mondo naturale alla magia arcana. Gli elfi sono portati a venerare sia la divinità dei folletti Corellon che Obad-Hai, la divinità della natura selvaggia. Spirituali e pratici, gli elfi incarnano il più pacifico e il più violento aspetto del mondo naturale.
Riguardo all’Autore
Bruce Cordell è un creativo di D&D ma, durante i suoi 12 anni nell’industria dei giochi, si è dilettato in miniature, giochi da tavolo, giochi di carte collezionabili, giochi d20, e altro. Bruce annovera più di sessanta riconoscimenti, inclusi il Manuale Completo delle Arti Psioniche, il Liber Mortis, e Expedition to Castle Ravenloft. Ha anche lavorato a tre romanzi pubblicati per Forgotten Realms (Lady of Poison, Darkvision, e Stardeep), e altri sono in preparazione.
Tradotto da: Dees [CoAdmin e Responsabile Traduttori 5°Clone] (pubblicato qui)
Revisionato da: DarkSkull, Dees
Fonte: Elves (richiede il login a D&D Insider, registrazione gratuita)
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