[Wushu] Scena d’Azione: Aggrappati al muro di un edifico

Silenzio Assordante respira profondamente per calmare la sua mente. Un attimo fa ha scelto, alquanto sconsideratamente, di guardare giù…e giù verso i piccoli puntini che sono carri e cittadini nella strada sottostante. I monaci allenano la mente ad accettare l’inevitabilità della morte, ma sembra più facile farlo nel calore della battaglia che qui, aggrappato ai gargoyles e ai cornicioni battuti dal vento dell’edificio del tempio.
Improvvisamente, delle guardie escono su un balcone pochi piani sopra di lui. Iniziano ad attaccare corde al muro di pietra e a sguainare le armi. I piedi di Silenzio Assordante si muovono istintivamente lungo il cornicione, assumendo la posizione della Mantide in Equilibrio sul Gambo di un Fiore. “Finalmente”, mormora con sollievo.

Benvenuti a “Scene d’Azione!” Ogni articolo in questa colonna fornisce dettagli e da una locazione di combattimento, completa di scene e tattiche nemiche, in differenti generi. Non saranno fornite regole, dato che sono certo che ne abbiate già abbastanza. Esempi illuminanti appariranno alla fine di ogni puntata. Se tutto va bene, non soltanto avrete la possibilità di inserire queste scene nei vostri giochi: sarete ispirati a farlo.

La prima locazione di combattimento è il mio progetto preferito. Desidero disperatamente vederlo in un film un giorno. Non potendo, dovrò limitarmi a usarla in un gioco di ruolo. (Devo notare che il sequel di Tomb Raider ha qualcosa del genere, ma non è ancora uscito nel momento in cui scrivo, quindi non posso dirlo con certezza).

Immaginate una scena di combattimento su delle giganti pile di barre parallele, con atleti di kung fu come combattenti. Oh, e alcuni degli atleti sono appesi a delle corde. E l’intera scena sta avvenendo a una trentina di metri d’altezza. I guerrieri dondolano e saltano nello spazio, mettendo a segno potenti calci, colpi di spada e di pistola che mandano i propri nemici a cadere nel vuoto! La Morte è sempre a un soffio di distanza!

Mettere i vostri giocatori in una situazione così deliziosamente precaria non dovrebbe essere troppo difficile: mettete qualcosa di cui hanno bisogno in un alto edificio. Gli unici modi per entrare sono dal tetto o meglio da una finestra o un balcone a circa tre quarti dell’altezza. Altrimenti, potreste chiudere i vostri PG all’interno dell’edificio e far sì che scalare le mura sia l’unica via d’uscita (ovviamente, l’abilità di volare renderebbe le cose troppo facili per i vostri giocatori, quindi limitatela il più possibile).

Tuttavia, non si tratta semplicemente di una scena di combattimento su un cornicione, o di una scena di combattimento su una qualche impalcatura od ancora di una scena di combattimento su un balcone. È una scena di combattimento aggrappati al muro di un edificio. Gli unici cornicioni sono troppo stretti per essere attraversati tranne che avanzando lateralmente. Gli appigli sono, volendo, abbondanti ma molto distanziati tra loro. Pensate a bastoni di bandiere, gargoyles e all’architettura gotica in generale. Se ci sono finestre, dovrebbero essere bloccate, sbarrate o rese impenetrabili in qualche altro modo.

Potreste voler dare ai vostri personaggi delle corde, corde per il bungee jumping, o altri attrezzi da scalata per migliorare un po’ la loro mobilità. Ricordare: scalare l’edificio è solamente l’inizio. I vostri giocatori dovranno combattere lassù! Questa cosa funziona meglio in un gioco pulp o in stile anime, dove i personaggi possono saltare a distanze sovrumane e fare azioni multiple durante il combattimento senza mancare un colpo.

Pasticcio di Generi

In un gioco fantasy, probabilmente i PG scaleranno la parete di un castello o di un tempio. In questo caso, accertatevi di includere in abbondanza buchi insidiosi e strette fessure da cui gli arcieri possano sparare.
Questi fanno da appigli per i PG e punti d’attacco per i PNG. Personalmente i templi sono i miei preferiti, specialmente quelli coperti di sculture in rilievo, come gli antichi templi buddhisti o indù. Puoi saltare attorno a queste cose come una dannata scimmia. In più, infilateci un incantatore malvagio o un sommo sacerdote e potrete portare in vita le sculture più cattive!
Nelle ambientazioni moderne, rendere inaccessibile i vostri edifici è facile: le finestre dei grattacieli sono difficili da rompere e impossibili da aprire (perché non si aprono). La parte difficile è riempire la parete verticale, di vetro riflettente, con abbastanza appigli! Di nuovo, attingete all’architettura gotica e sistemate spuntoni, cornicioni e altre finezze ornamentali dappertutto. Altrimenti, dovrete fornire ai vostri PG attrezzi da scalata che si attacchino al vetro. Si dondolerà di più e si salterà meno, ma andrà bene comunque.

Questa locazione può funzionare davvero bene o davvero male nei giochi di fantascienza. Il punto forte è che i vostri edifici possono raggiungere altezze incredibili, o anche galleggiare nell’atmosfera di un gigante gassoso o qualcosa del genere. Il punto debole è che c’è praticamente sempre qualche “jetpack” facilmente ottenibile che permette alle persone di volare. Potreste avere bisogno di pianificare una ragione che renda inutilizzabili questi attrezzi. Gli appigli non sono un problema perché potrete ricoprire la parete del vostro grattacielo fantascientifico con vari cavi, antenne, parabole, condensatori, deflettori e così via.

Tattiche nemiche

Ovviamente, il primo pensiero di ogni nemico sarà quello di buttare giù i PG dalla parete del suo edificio (il secondo pensiero sarà quello di mandare giù qualcuno a togliere i loro resti dal marciapiede). Tuttavia, questa cosa si può fare in vari modi…

1. Mandare qualche scagnozzo a buttare giù i PG. Scagnozzi volanti, scagnozzi acrobatici o aggrappati a delle corde sono tutte eccellenti idee. Di fatto, dovreste usarli sempre ad un certo punto della scena, dato che è l’unico modo di organizzare un buon combattimento.
2. Buttargli addosso qualcosa di cattivo. Il classico del fantasy è l’olio bollente, ma rocce e frecce andranno benissimo. I giochi moderni e fantascientifici possono aggiungere al mix lubrificante, liquido corrosivo o elettricità.
3. Trovare la sezione di muro a cui si stanno aggrappando e farla esplodere dall’interno! È un tantino radicale, ma nessuno ha detto che i vostri cattivi debbano essere le persone più intelligenti del mondo. Dovreste usare esplosivi per le pareti d metallo o di roccia, ma anche tanti e tanti proiettili apriranno un bel po’ di finestre.

Quando tutto questo fallisce, potete semplicemente cercare di ucciderli lì dove si stanno aggrappando. mandate un elicottero, qualcuno a cavallo di un drago o un hovercar per sparare o arrostire o fulminarli. Intendo dire: dove potrebbero scappare? Il bonus per i vostri giocatori è che uno o due di loro potrebbero riuscire nell’ultra fico Salta sull’Elicottero/Drago/Hovercar e Prendi il Controllo a Pugni e Manovre Furiose. A questo punto, i PG potrebbero o usarlo per scappare (se stanno cercando di andarsene) o farlo schiantare sull’edificio (se stanno cercando di entrare).

Ciak, azione…

La prima guardia del tempio scene e si muove agilmente attorno al monaco con le spada alzata. Silenzio Assordante focalizza il suo chi e si scaglia in avanti, estraendo la spada e tagliando la corda della guardia in un solo movimento. Le grida del suo assalitore sono interrotte da un leggero colpo proveniente dalla strada sottostante.

Più caute dopo quest’episodio, le guardie rimaste si avvicinano, proteggendosi le corde a vicenda. Le due più in basso iniziano ad avanzare ai fianchi del monaco. Egli si lascia cadere e si aggrappa al collo di un gargoyle, dondolando al di sotto e intorno ad esso. Si lancia con piedi verso una delle guardie e la scaglia via, ondeggiante come un pendolo. La seconda guardia gli si getta addosso da dietro, ma Silenzio Assordante è pronto. Atterra in verticale, afferra la spada della guardia con i piedi, la ruota di 180 gradi e squarcia la gola alla guardia. Quando il suo compagno dondola indietro verso il muro, la spada del monaco lo sta spettando.

Si prende un attimo per guardare in alto: la balconata è solamente due piani più sopra…ma adesso un calderone viene issato sopra di lui. Le guardie restanti si allontanano rapidamente da Silenzio Assordante mentre un’ondata di olio bollente scende lungo il muro. Il monaco salta oltre la cresta, superando gli ultimi due piani e afferrandosi alla parte inferiore di legno della balconata. Colpisce con la spada verso l’alto, attraverso le assi ed è ricompensato con grida angosciate. Quando salta nella balconata, le guardie che restano non sono nella condizione di impedirgli di entrare nel tempio.

Mostriamo un altro esempio, giusto per essere chiari…

La tuta mimetica di Free Radical nasconde la sua presenza ai sensori dell’installazione militare. Sfortunatamente, misure di questo tipo sarebbero state insufficienti a nascondere un hoverdrive, quindi è intrappolata in una imbracatura da scalata poco tecnologica. A dir poco precario.

Estende il suo coltello elettrico e inizia a tagliare il vetro della finestra del laboratorio al 137esimo piano. Improvvisamente due soldati si precipitano dentro dalla porta, esaminano la stanza e puntano i loro fucili verso la finestra. “Merda”. Free Radical rotola su un fianco e stacca la sua imbracatura mentre vetro e piombo esplodono, strappando la sua tuta tattica. Si abbassa sotto la linea di fuoco e afferra il davanzale della finestra distrutta con la punta delle dita.

Piedi calzati da stivali calpestano il pavimento sopra di lei mentre raggiunge la pistola automatica fissata alla coscia. Due soldati mettono fuori la testa, uno coprendo il muro di sopra e l’altro fissando direttamente la canna della pistola di Free Radical. Lei preme il grilletto, sparando proiettili in un ventaglio che stacca loro la testa. Tuttavia, il rinculo fa sì che le dita le si stacchino dal davanzale della finestra e lei inizia a cadere.

Il suo display tattico la avverte della presenza di un hovercar di sicurezza che si avvicina dal basso. Free Radical calcia il fianco del 132esimo piano, fa un salto mortale, atterra sul tettuccio dell’hovercar con un lieve rumore e distrugge il parabrezza a colpi di pistola. Si lancia in avanti, afferrando il bordo del cruscotto mentre l’hovercar si inclina in avanti. Tirandosi dentro sfidando la forza di gravità e la forza centripeta, getta fuori il corpo del pilota e si mette dietro al volante.
“Grazie per la via di fuga, gente!”