È stato leggermente posticipato, per ragioni ignote a noi comuni giocatori, il lancio del gioco da tavolo Castle Ravenloft, ora previsto per il 31 Agosto. Per contropesare alla sgradita notizia, la Wizards of the Coast ha deciso di rendere pubblico e liberamente scaricabile il regolamento del gioco, seguendo così la scelta fatta per la prima volta da Games Workshop, con il suo Bloodbowl.
Castle Ravenloft potrebbe dare un senso di deja-vù ai giocatori di vecchia data. La prima apparizione di questo scenario risale in effetti al 1983, quando in un modulo per AD&D venne introdotta un’avventura dal tono gothic-horror, che ruotava attorno alla figura del vampiro Strahd von Zarovich, quantomai vicino al personaggio di Dracula. Molti elementi dell’avventura, come la localizzazione degli oggetti magici e dei nemici, erano determinati casualmente tramite l’estrazione di carte, e l’avventura terminava con l’eliminazione del vampiro. L’avventura ebbe addirittura un seguito nel 1986, e a partire dal 1990 diventò un’ambientazione a sè. Ravenloft, questo il nome dell’ambientazione, è stato più volte aggiornato e adattato alle nuove edizioni di D&D, essendo considerato dagli appassionati una delle più interessanti ambientazioni del gioco, ed in effetti si sente tuttora la mancanza di un adattamento vero e proprio alla quarta edizione.
In questo gioco da tavolo ritroveremo dunque il vampiro Strahd (appunto raffigurato sulla scatola del gioco), e il suo famigerato castello nella terra di Barovia. Grazie al regolamento scopriamo infine che anche i tipici elementi randomici legati all’estrazione delle carte sono stati mantenuti.
Le informazioni sul prodotto, come il contenuto della scatola, e il link a cui scaricare il regolamento del gioco, si trovano a questo indirizzo.
Il regolamento, come vediamo dal PDF linkato nella pagina, appare prevedibilmente molto simile al sistema di gioco della quarta edizione di Dungeons and Dragons, con personaggi prefatti e regole molto alleggerite. Allo stesso indirizzo linkato poco fa è inoltre possibile vedere il filmato in cui Mike Mearls, attuale capoproduzione di D&D4E, ci mostra il contenuto della scatola del gioco.
Purtroppo lo staff 25 Edition ha recentemente confermato che il gioco non verrà tradotto in italiano, o almeno non da loro. Resta da vedere se qualche casa editrice italiana di giochi da tavolo si occuperà della conversione.
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