Irregolare è un romanzo cyberpunk, una fantascienza noir distopica, dalla forte personalità, che lascia poco spazio ai sentimenti comprensivi e benevoli e arriva a imbrigliare il lettore in una morsa adrenalinica con la sua velocità di narrazione. L’opera riesce a riproporre le leggendarie ambientazioni alla Blade Runner in un thriller/poliziesco futuristico. I risvolti tecnologici sono estremamente dettagliati, mentre i protagonisti sono complessi e imperfetti, contaminati da difetti e con i nervi a fior di pelle. La trama si dipana attraverso una torbida e pericolosa investigazione su un efferato omicidio, che finisce per intrecciare eventi e personaggi a un ritmo vertiginoso, in un mondo corroso dalla violenza e inquinato oltre limite, nel quale la vita media ha superato il secolo grazie agli impianti cibernetici sostitutivi e potenzianti.
In questo futuro verosimile e non così lontano, dove il collasso demografico viene scongiurato attraverso un rigidissimo controllo delle nascite, il detective Shaun Morrison indaga sul caso con tutti i mezzi tecnologici a disposizione fino a trovarsi davanti a qualcuno che va oltre la Legge, oltre la normalità, oltre le regole: un irregolare.
Irregolare si legge tutto d’un fiato nonostante la costante presenza fantascientifica e tecnologica; è un opera alla portata di tutti, non solamente per gli appassionati del genere, che regala sfolgoranti intermezzi d’azione, un intreccio degno dei migliori gialli e, soprattutto, riesce a dare una ventata di freschezza alla narrativa fantascientifica italiana.
Edizioni SOLFANELLI, 2010
[ISBN-978-88-89756-95-9]
Pag. 272 – € 16,00