Bene, la fiera è finita ed è ora di cominciare a mostrarvi tutto il fantastico materiale che abbiamo raccolto durante i due giorni.
Cominciamo con l’intervista a Gianluigi Rotili di Limana Umanita, il quale ci ha gentilmente raccontato delle novità e ci ha dato qualche anteprima.
Lo stand di Limana Umanita
GarethDrake: Buongiorno Gianluigi, è un piacere conoscerti; eravamo interessati a sapere quali novità avete portato voi di Limana a questo Play.
Gianluigi Rotili: Il piacere è mio; quest’anno presentiamo War of Wonders, gioco di carte per due giocatori ambientato nell’universo del nostro gioco di ruolo, Project H.O.P.E.; l’autore è Simone Luciani, il quale vanta una discreta esperienza avendo creato in passato diversi giochi del genere, uno dei quali ha vinto persino un premio internazionale.War of Wonders, il nostro Living Card Game, introduce lo scontro tra due delle fazioni presentate nel GDR, il Dipartimento H americano e l’Arisher Sturm tedesca; se il gioco avrà un buon seguito aggiungeremo le altre fazioni, tra cui probabilmente inglesi, giapponesi, italiani e sovietici.
Abbiamo portato anche una nuova avventura, sempre della collana Diari di guerra, stampata da noi e proposta in un formato differente dai precedenti; il nostro scopo è quello di presentare una sorta di cartellina, come nel briefing di una missione, in modo che durante le sessioni possa fare anche da schermo dell’editor.
GD: A cosa state lavorando in questo periodo?
GR: Stiamo lavorando alla nuova espansione di Project H.O.P.E., chiamata Mare Nostrum, la quale introdurrà diversi nuovi elementi nel background: gli scenari inglesi e italiani, la battaglia nell’Africa settentrionali e gli sbarchi ad Anzio e in Normandia; pur in questa versione alternativa, cerchiamo sempre e comunque di rispettare la storia vera e propria, ripercorrendo gli avvenimenti del secondo conflitto mondiale.
Stiamo lavorando anche ad un nuovo gioco di ruolo, questa volta di ambientazione piratesca, da cui trarremo poi uno wargame; cercheremo di sfruttare quindi l’onda di successo del nuovo film della serie Pirati dei Caraibi, visto che al momento sul mercato italiano non c’è un gioco come quello che vorremmo proporre con questa ambientazione; la meccanica è ancora in sviluppo ma possiamo anticiparvi che sarà sicuramente differente da quello che abbiamo proposto in Project H.O.P.E. E che utilizzerà tipi differenti di dadi.
GD: Noto con piacere, leggendo forum e community, che state guadagnando una buona fetta di fan.
GR: Sì, siamo soddisfatti dai risultati ottenuti e dai feedback raccolti dall’uscita del nostro primo manuale, e proprio per questo stiamo cercando non solo di mantenere il livello di qualità, ma di cercare sempre di migliorare questa soglia; il nostro motto a riguardo è “mai scendere, sempre andare avanti”.
Per quanto riguarda il manuale base abbiamo quasi finito la prima tiratura e non pensiamo di ristamparlo, ma di procedere direttamente con una seconda edizione, contenente delle migliorie rispetto a quella attuale, di cui se possibile vorremmo creare un’edizione limitata in formato cartonato.
GD: I vostri fan adorano molto anche i gadget che avete creato nel tempo, dedicati ai vostri giochi.
GR: Verissimo e da questo punto di vista abbiamo sempre cercato di supportarli; dovevamo portare in fiera anche la maglietta di War of Wonders, ma non siamo riusciti a terminarla in tempo, visto che ci teniamo a portare solo prodotti di qualità e non eravamo soddisfatti del risultato fino ad ora ottenuto. Grazie ad un nuovo macchinario riprenderemo presto anche la produzione delle tazze, che hanno avuto un ottimo riscontro.
GD: Altri progetti futuri?
GR: Stiamo valutando un nuovo gioco di carte, questa volta tendente al genere fantasy, di un altro autore; lo stiamo testando per vedere come e dove sistemarlo, visto che è composto da numerose carte.
Un altro progetto in fase di valutazione è quello di pubblicare una serie di fumetti relativi ai nostri giochi; è un progetto molto ricco anche se, nell’attuale mercato italiano, è molto rischioso.
Estraneo al campo dei giochi di ruolo, è invece il concorso letterario sul genere fantasy che annunceremo in futuro insieme ad un ragazzo che si occupa di editing, al termine del quale i racconti selezionati verranno pubblicati in un libro.
GD: Di questo parleremo sicuramente nella nostra rubrica di letteratura fantastica. Ti ringrazio per il tempo che ci hai dedicato, è stato un piacere.
GR: Grazie a voi, alla prossima!
Presentazione di War of Wonders