I più affezionati lettori tra di voi li hanno conosciuti durante una edizione di qualche anno fa del nostro GdRItalia Contest dove partecipavano con una prima versione del loro Eden l’Inganno li abbiamo poi ritrovati prima dell’ultima Lucca Games sotto l’etichetta 9th Circle Games con una edizione finalmente stampata riveduta e corretta di Eden, che si è addirittura aggiudicata, come vi abbiamo raccontato, un Side Award come Miglior Meccanica di Gioco a Lucca Games.
Ma dopo il successo di Lucca cosa è successo in casa 9th Circle Games?
Ce lo siamo fatti raccontare da uno degli storici artefici e amico di GdRItalia: Gabriele Baldassarre.
1. Vi abbiamo lasciato a Lucca dopo il successo del Side Award come miglior meccanica di gioco che Eden l’Inganno ha ricevuto. Cosa avete combinato in questi mesi?
Devo dire che speravamo, dopo Lucca, di prenderci una piccola vacanza…e invece il lavoro è triplicato! È come se all’improvviso ci fossimo accorti che il nostro lavoro poteva far divertire gli appassionati italiani e in un certo senso ci sentivamo chiamati ad alimentare la loro (e nostra) passione. La prima cosa che abbiamo cercato di fare è stata quella di imparare dagli errori passati, quando, per completare il manuale base, ci siamo trincerati nel chiuso delle nostre stanze a lavorare mentre la community ci dava come “missing in action” e si aspettava da noi segni di vita. Così abbiamo lavorato su un nuovo sito più ricco e regolarmente aggiornato, abbiamo iniziato le campagne in play by forum, rilasciato il kit del megisto, le avventure gratuite in PDF e così via.
2. Dopo i premi come sono stati i riscontri delle “vendite” e del pubblico sul gioco?
Il riconoscimento, pregevole dal punto di vista del giudizio di critica, ha sicuramente avuto un impatto positivo durante Lucca Games, contribuendo al nostro magnifico traguardo del sold-out assoluto. Allontanandosi da Lucca, tuttavia, abbiamo subito percepito che la situazione si sarebbe presto normalizzata, se non ci fossimo rimessi subito al lavoro. Così, da subito abbiamo cercato di evitare di vivere di rendita e ci siamo già proiettati su nuove iniziative, per tenere coesa la piccola community di giocatori che avevamo condensato tanto faticosamente. Ma essendo il 9th Circle Games uno studio indipendente, il punto importante da raggiungere era per noi un altro. Al di là del discorso prettamente economico, infatti, devo dire che il “Best of Show” ci ha dato una grande visibilità con gli addetti ai lavori e la stampa di settore, che oggi considerano il nostro lavoro con grande dignità. Da questo punto di vista il BoS è stato davvero utilissimo.
3. La “nuova edizione” che abbiamo annunciato tempo fa, cosa contiene di preciso di nuovo?
Oltre ad un parziale restyling testo-grafica e l’aggiunta di alcune illustrazioni, con la ristampa abbiamo introdotto alcune migliorie al sistema di Gioco, a valle di critiche e consigli raccolti dai nostri lettori e dai gruppi che ci aiutano con il testing e con i quali sul sito abbiamo consolidato la sezioni degli errata e di regole opzionali. L’avere deciso di avere tirature ridotte e ristampe molto vicine nel tempo, ci consente di correggere errori ed apportare migliorie non appena queste vengono canonizzate, così da avere dei manuali in vendita che sono, giorno dopo giorno, il “best of” del nostro operato. Con ciò, tuttavia, non vogliamo rendere obsoleti i manuali già venduti: si tratta di interventi laterali e, se sostanziali, sono coperti da una serie di inserti che forniamo gratuitamente ai nostri lettori abituali.
4. Quali sono i progetti per il futuro sul gioco?
Le nostre previsioni relative al Progetto Eden si muovono “di Lucca in Lucca”, essendo questa la nostra fiera di riferimento, e quindi nell’arco di 12 mesi (anche se il desiderio, dal 2012, è quello di cominciare a muoversi “di Lucca in Play”!). Al momento stiamo lavorando principalmente sulla prima espansione chiamata “All’ombra degli Antichi Dei”. È un modulo geografico che ambisce a coprire tutta la parte settentrionale della Vesperia, il continente di Eden introdotto nel manuale base, e del continente artico, avrà la “solita” ripartizione nelle tre Rivelazioni che i giocatori di Eden hanno imparato a conoscere e sarà corredata di un’ampia avventura. Sicuramente sarà disponibile per Lucca Comics and Games 2011. Parallelamente, stiamo testando un modulo avventura ormai pronto ambientato in Frimea e che sarà rilasciato sotto forma di PDF gratuito sul sito: dovremmo riuscire a terminare tutto per la fine di Giugno. Più avanti, sicuramente non prima di fine anno, contiamo di terminare la traduzione in inglese, per lanciarci nell’avventura del lancio internazionale!
5. Avete altri prodotti in cantiere e vi state concentrando solo sullo sviluppo di Eden?
Come “think tank” ludico-creativo, devo ammettere che stiamo cominciando a sentire l’esigenza di nuove sfide. Pur concentrandoci principalmente su Eden, in effetti, abbiamo cominciato a lavorare su un nuovo GdR ucronico chiamato “Dies Irae”, che però non vedrà la luce prima di fine 2012 e sul quale, è una promessa, vi terremo costantemente aggiornati!
6. Pensate di rimanere ancorati ad una autodistribuzione con POD e vendita del formato PDF del manuale come avete fatto fino ad ora o pensate ad una evoluzione in altro senso?
Innanzitutto ci tengo a precisare che il nostro è un “quasi” print on demand, in quanto in realtà abbiamo uno stock, sebbene di dimensioni contenute. Detto questo, devo dire che all’inizio, l’autodistribuzione è stata faticosa e ci ha costretto ad imparare in tempo record tematiche e processi per noi davvero alieni, tuttavia adesso il meccanismo è abbastanza rodato e con un po’ di metodo riusciamo non solo a non bloccare la catena, ma anche a traguardare degli obiettivi estremamente sfidanti per una piccola realtà noprofit come la nostra. Al prossimo Lucca, ad esempio, ci muoveremo in sincrono con una pregevole realtà distributiva italiana e collaboreremo con loro nella gestione di uno stand in zona editori: un bel passo avanti rispetto allo scorso anno! Ciò nondimeno, rimaniamo con le orecchie spalancate e seguiamo come si muovono le case editrici che stimiamo di più, sempre con massima disponibilità. L’importante è non star fermi ad aspettare…
7. Cosa ne pensate del mercato del gioco in formato elettronico per l’Italia dopo un anno di sperimentazione? Troppo presto? Il mercato è già pronto?
È un mercato in cui abbiamo scommesso molto, pubblicando i nostri prodotti in PDF sin dal primo giorno. L’Italia, manco a dirlo, accusa un po’ di ritardo in questo media, ma la mia non è una affermazione dispregiativa. A nostro avviso ciò avviene perché, agli occhi degli appassionati italiani, in un mercato così ristretto, un manuale è un oggetto di collezionismo esclusivo, quasi iconico, quindi rigorosamente “concreto”. L’errore sta allora, probabilmente, nel far percepire la copia elettronica come un semplice surrogato non tangibile e più economico del cartaceo, senza sfruttarne le vere potenzialità. Stiamo facendo diversi studi in tal senso che spingano più sulle dinamiche social rese spontanee dalla rivoluzione ebook, che è decisamente dietro l’angolo: l’aver preparato (e distribuito in regalo ai nostri lettori) la versione EPUB dei nostri prodotti per dispositivi mobili e smartphone e la scheda del personaggio editabile in PDF che racchiude un piccolo “generatore automatico di personaggi” sono solo i primi passi; vi posso assicurare che le idee sono davvero tantissime!
Un grazie a Gabriele e a tutto il team di 9th Circle Games.