Rieccomi tra voi di ritorno dal fantastico week end di Parma Fantasy.
Pur essendoci andato per scopi associativi come espositore, come promesso ho trovato il tempo di gironzolare nella parte letteraria e di fare qualche intervista; purtroppo non ho avuto occasione di scambiare quattro chiacchiere con Steven Erikson come mi ero ripromesso, ma nelle prossime settimane avrete:
- Recensione de I mondi del Fantasy, antologia di racconti di vari autori italiani, raccolta da Limana Umanita
- Intervista a Rita Arcidiacono, autrice de Genesi di Atheris: Mappa per l’abisso
- Intervista ad Andrea Taverna de La compagnia dei Viaggiatori in Arme per entrambi i suoi libri
- Intervista ad Alfonso Zarbo, uno dei curatori dell’antologia Stirpe angelica
L’evento, nonostante la costante Spada di Damocle rappresentata dal tempo atmosferico, è stato comunque molto interessante; ho apprezzato in particolar modo l’area rievocazione: attraversandola sembrava di viaggiare nel tempo, tra vichinghi, templari e parate medioevali. Molti illustratori hanno allietato il pubblico con sketch e disegni sul momento, mentre alcune associazioni presentavano al pubblico giochi da tavolo e fortunatamente, di ruolo: dai più classici D&D, Mondo di Tenebra e GIRSA, alle novità degli ultimi anni come Pathfinder, Projecth H.O.P.E. e via dicendo.
Spettacolare a mio avviso lo stand LEGO dove venivano presentati e dimostrati i table games e soprattutto la nuova linea Heroica, molto apprezzata sia da grandi che da piccini.
Spero di poter replicare l’esperienza anche il prossimo anno, magari in condizioni climatiche migliori, che consentano ad espositori e visitatori di vivere l’esperienza al massimo.