Da molto tempo mi sono messo in testa di sfatare un mito: che le favole siano solo per bambini.
Sono troppi gli “adulti” che accantonano fiabe, favole e libri per ragazzi, o peggio li evitano come la peste, dimenticandosi che forse abbiamo ancora tutti qualcosa da imparare da loro. Forse non quella morale semplice che dovrebbe insegnare qualcosa ai bambini (anche se secondo me dovremmo tutti quanti ricordaci le varie morali, ogni tanto), ma sicuramente quei significati reconditi che tendiamo a ignorare o dimenticare.
Se proprio non vogliamo dedicarci ai classici, esistono delle favole moderne, nascoste in vari generi come avventura, fantasy, horror e via dicendo, che possono “rinfrescare” la nostra fantasia troppo fossilizzata sui soliti generi, divertendoci e perchè no, facendoci sognare.
Per chi vuole tenere ancora aperta la sua mente voglio consigliare un libro per ragazzi che spesso sfora nel fiabesco, con tanto di morale e significati nascosti: Coraline di Neil Gaiman.
Mescolando molti generi, questo racconto ha appassionato grandi e giovani con i suoi toni leggeri, nonostante la piccola protagonista venga immersa sempre più in un mondo dai toni cupi e inquietanti, mostrandoci con gli occhi di una bambina un viaggio nella parodia di una vita perfetta.
Coraline narra dell’omonima bambina, la cui famiglia si è da poco trasferita in una nuova casa. Ignorata dai genitori troppo indaffarati e lasciata senza un vero amico, la ragazzina si ritrova presto ad esplorare la casa, i dintorni e a conoscere i suoi strani, pazzi vicini.
Una delle porte del nuovo appartamento però. normalmente chiusa da un muro di mattoni, la porterà in un altro mondo, in cui i suoi altri genitori e gli altri vicini – esseri simili ai loro corrispettivi reali tranne che per gli occhi (sostituiti da un paio di bottoni) – sono molto più affettuosi e promettono a Coraline una vita migliore.
L’avventura condurrà la bambina a chiedersi cosa davvero vuole nella vita e ad affrontare quella vita perfetta che in verità nasconde un terribile segreto.
Qualche anno fa da questo racconto è stato tratto anche un lungometraggio d’animazione digitale che ne ripercorre la storia aggiungendo qualche informazione e qualche personaggio in più, completando così la storia e rendendola appetibile anche per chi ha già letto il libro.
Come sempre, chi volesse discutere come me del libro o della fantasia in generale mi può trovare sul forum (lo so, ultimamente ci sono pasato poco causa impegni) o sul gruppo di Facebook.
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