Premesso che non amo particolarmente D&D, gusti personali, sono consapevole che una enorme fetta della popolazione GDRistica non gioca quasi ad altro. E, dunque, inventarsi nuovi Dungeon è sempre uno degli oneri del Master. Un onere piacevole o no? Spesso è molto piacevole inventare mappe ed altri elementi di gioco, ma potrebbe essere altrettanto divertente creare qualcosa di unico, ogni volta diverso, grazie ad un programma come Dungeon Generator del fido Piichan (già autore di software procedurali come Suicidator, the City Generator)!
Cosa dobbiamo procurarci, in sostanza? Prima di tutti, scarichiamo Blender, il più potente software di modellazione 3D open source al mondo. Blender è gratuito ed esiste per tutte le piattaforme: Mac, Linux, Windows. Dopo di che procediamo al download di Dungeon Generator che altro non è che un plugin Python per Blender.
Cosa possiamo aspettarci da questo software? Beh, per citare l’autore:
Per ogni piano, un vermone si metterà a scavare in modo casuale nel terreno. Ogni volta che il vermone dovrà fare un passo avanti, deciderà se sia il caso di tirar dritti o di fare una curva, oppure se dovrà mettersi a costruire una stanza nel punto in cui si trova. Si possono modificare a comando le probabilità che questi fattori avvengano, tramite GUI. Non appena il vermone avrà scavato tutte le stanze di questo piano, procederà con il piano successivo.
Il risultato? Un intero Dungeon in 3D, perfettamente esplorabile da Blender ed esportabile in tantissimi diversi formati 3D (tutti quelli esportabili da Blender, in pratica). Una volta che avrete tirato fuori cotanto Dungeon generato a caso, potrete popolarlo delle vostre più lugubre fantasie e buon divertimento 😉