Dopo aver parlato di importanti autori di fama internazionale di Ucronie, proviamo oggi a vedere cosa ci presenta il panorama di autori italiano.
Limitando il nostro sguardo al panorama italiano dobbiamo dire che gli autori che si sono cimentati in questo genere non sono poi molti.
Tra i migliori possiamo citare Pierfrancesco Prosperi che ha pubblicato opere interessanti come Garibaldi a Gettysburg e Seppelliamo re John (in cui si immagina le conseguenze dell’uccisione di un presidente degli Stati Uniti d’America in epoche diverse passate e future della storia).
Uno degli argomenti più caldi per gli autori Italiani è, senza ombra di dubbio, comunque la Seconda Guerra Mondiale e in particolare il Fascismo in Italia. Uno degli autori più noti in ambito Ucronico italiano ha pubblicato una ottima serie di tre romanzi che vertono proprio su questo argomento. Sto parlando di Mario Farneti e della sua saga Occidente, in cui si immagina cosa avrebbe potuto essere dell’Italia se non fosse entrata in guerra a fianco di Hitler durante la seconda guerra mondiale ma fosse rimasta neutrale rifiutando le leggi razziali, per emergere poi come potenza mondiale in contrapposizione alla Russia sovietica di Stalin. Un opera interessante di rilettura della nostra storia moderna in cui è simpatico ritrovare personaggi a noi noti inseriti in un contesto differente (come uno stupendo Giulio Andreotti, cardinale, prima segretario di stato Vaticano e poi addirittura Papa…).
Per chi, invece volesse spaziare su periodi storici differenti vi posso consigliare alcune opere di Carlo Menzinger come Giovanna e
l’Angelo che racconta la vita di Giovanna d’Arco se fosse sopravvissuta al rogo, oppure Il Colombo divergente, che racconta cosa sarebbe potuto succedere se Cristoforo Colombo avesse incontrato gli Aztechi durante il suo primo viaggio oltre oceano…
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