Il Free to play della settimana: Prismville dei Vitruvians

Bentornati al nostro appuntamento settimanale con la rubrica che vi segnala e spiega i vari giochi che troviamo sulla rete accessibili a tutti (appunto chiamati free!). Oggi vi vogliamo parlare, partendo dalla trama, dell’ambientazione del gdr “Prismville” realizzata dagli stessi creatori di giochi come Hyper Action, T-Revolution e Cybio Wars. Stiamo parlando ovviamente dei vulcanici Vitruvians che un manuale ne pensano e cento ne scrivono. Prismville, una volta scaricata può essere utilizzata così com’è oppure si addatta molto facilmente a ogni sorta di rielaborazione per le vostre avventure gdr.

Lo sviluppo storico alternativo che è stato ipotizzato è un ucronia che risponde a questa semplice domanda: “cosa sarebbe accaduto se la Guerra Fredda avesse portato a un olocausto nucleare?”. Naturalmente la chiave di lettura che  interessa al Master e ai suoi giocatori è quella postapocalittica-fantascientifica, perciò andremo ora a introdurre i vari elementi che rendono questa ambientazione fantastica e avventurosa rispetto a un mero scenario catastrofico.

1. Le ragioni del disastro

L’11 ottobre 1986 il segretario generale del Partito Comunista dell’Unione Sovietica Mikhail Gorbachev e il presidente statunitense Ronald Reagan si incontrarono a Reykjavík per trattare a proposito della riduzione degli arsenali militari disposti in Europa.

Nella linea temporale di Prismville, alcuni dirigenti del Soviet Supremo, spaventati da un possibile disgelo tra le due nazioni, attivano diversi agenti segreti dormienti (persone che sono state condizionate pesantemente a livello psicologico che diventano ottime spie o sabotatori utilizzando un semplice ordine o parola chiave che può essere detta loro anche per telefono…) per far detonare ordigni nucleari nelle principali metropoli occidentali; i servizi segreti delle nazioni capitalistiche, intuendo il pericolo, fecero nascondere al sicuro una piccola fetta della popolazione mondiale in bunker ben protetti da una nuova tecnologia energetica chiamata “PRISM”.

2. La società dopo il disastro

In un universo post-apocalittico in genere le autorità tradizionali decadono e si assiste alla creazione di nuove forme di potere che prendono il sopravvento su quella che è la normale quotidianità: in questa ambientazione è stato ipotizzato che sorgano tante città-stato interessate solo a difendere la propria sopravvivenza, rette dagli scienziati, gli unici che sono in grado di offrire soluzioni concrete all’avanzata delle radiazioni.

Purtroppo, in queste situazioni di emergenza, di ribaltamento, ma soprattutto di annullamento di ogni convenzione sociale i deboli sono abbandonati a sé stessi, i quali, per non gravare sulla comunità, si organizzano di conseguenza in bande di selvaggi predoni pur di poter sopravvivere. Quando l’uomo perde ogni punto di riferimento, le basi della vita sociale si sgretolano come castelli di carte in un giorno di vento, gli istinti più bassi e meschini dell’umanità emergono e solo i più forti, o anche semplicemente i più furbi ovvero coloro che riescono ad adattarsi meglio a questi cambiamenti, hanno qualche speranza di sopravvivenza. I vostri personaggi quindi saranno chiamati a fare scelte al limite tra l’umano e la propria sopravvivenza…

3. I mutati

Come in ogni ambientazione post-apocalittica che si rispetti, le vittime di radiazioni subiscono impressionanti mutazioni. Per vivacizzare maggiormente le cause delle mutazioni, in questo regolamento è stato ipotizzato che i cambiamenti siano stati provocati da mutazioni “latenti” ereditate dagli esperimenti del progetto MKULTRA. Cos’è questo progetto? Nel 1975 il governo USA alla fine ha reso pubblica parte della documentazioni riguardante tutta una serie di esperimenti illegali compiuti dalla CIA a partire dagli anni ’50 fino agli anni ’60 del vecchio secolo su dipendenti della stessa agenzia, prostitute, malati mentali e perfino persone comuni. Nel gdr di Prismville è stata quindi data un’enfasi particolare a questo progetto realizzato per davvero durante il periodo della guerra fredda tra America e Unione Sovietica. Per chi ne volesse sapere di più si faccia un giro sulla rete oppure vada a questa pagina di Wikipedia.

All’interno dell’ambientazione gli autori hanno ipotizzato che gli agenti e i ricercatori di questo progetto siano andati oltre la sperimentazione di semplici droghe e sieri. Da qui poi le vittime delle radiazioni potrebbero quindi avere sviluppato deformazioni fisiche ma anche doti mentali accresciute, che permettono loro di tiranneggiare sui deboli umani..

4. La tecnologia

In questa linea temporale, si è ipotizzato che lo sviluppo tecnologico abbia preso una strada differente da quella che conosciamo: innanzitutto la tecnologia per proteggere dalle radiazioni sarà fondamentale, e opererà sia attraverso campi di forza (come per le Prismville), sia attraverso innesti robotici (come potrete vedere per i cyborg sovietici). Nuove armi serviranno per difendere le civiltà e gli stili di vita opposti che ancora cercano di permanere in questo mondo nel quale nulla sembra avere senso…

5. Il Regolamento

Questo modulo gdr si avvale del sistema di regole gratuito per giochi di ruolo Hyper Actions, che potrete scaricare e utilizzare per realizzare entusiasmanti sedute di gioco insieme ai vostri amici. Il sistema vi permette di realizzare in maniera facile e veloce un personaggio sopravvissuto all’olocausto nucleare rendendolo unico grazie ai numerosi Caratteri Proposti. Volete interpretare un ex-tiratore scelto dei marines? Un bambino con poteri soprannaturali? Un camionista ridotto a trasportare in sicurezza passeggeri da una Prismville all’altra e difenderli dall’assalto dei mutanti? Con Hyper Actions puoi fare questo e realizzare qualsiasi personaggio tu abbia in mente.

6. Conclusione

Naturalmente questi sono solo alcuni degli spunti e degli aspetti che possono essere approfonditi con facilità in una simile ambientazione… Se volete documentarvi anche in maniera leggera, perché dopo tutto sono anche argomenti abbastanza pesanti, e potreste capitare in siti dove si parla anche di complotti, teorie di cospirazioni e gli immancabili templari alla Giacobbo, vi consigliamo la visione del film “L’uomo che fissava le capre“, che tratta del progetto Mkultra in maniera più divertente e sicuramente anche più accessibile a tutti.

Detto e fatte queste dovute premesse vi chiediamo invece voi come immaginereste un simile scenario? Cosa aggiungereste o cambiereste? Detto ciò vi auguriamo buona lettura e arrivederci alla prossima settimana.