The Last Remnant è un JRPG fantasy uscito realizzato nel 2008 dalla Square Enix in esclusiva per Xbox 360. Lo stile generale è naturalmente molto vicino ai Final Fantasy che hanno reso famosa la Squaresoft /Square Enix, condividendone molti tratti caratteristici sia a livello di personaggi che a livello di ambienti e trame.
Ambientazione
L’ambientazione in sé è piuttosto particolare e ricca di sfaccettature. Il principale aspetto da tenere in considerazione è la presenza dei Remnant: antichissimi artefatti di origini sconosciute e dalle forme e funzioni più varie. Per quel poco che se ne sa, questi artefatti fungono da “stabilizzatori” di un mondo che sarebbe caotico e selvaggio, ma questo solo se controllati e dominati da un individuo sufficientemente potente da tenerne sotto controllo il potere o destinato a tanto. Laddove questo non dovesse succedere si verificheranno cataclismi o il mondo risulterà poco stabile e questa instabilità è la fonte dalla quale nascono i mostri che infestano le lande selvagge del continente. Essendo i vari Remnant estremamente diversi tra loro sotto ogni aspetto verranno approfonditi nei dettagli più avanti.
Dato che la stabilità di un Remnant è il principale fattore che rende abitabile un’area, le città tendono ad essere molto distanti tra loro e a non rispettare gli abituali criteri sui quali si basa la fondazione di un insediamento (acqua, materie prime ecc.) favorendo invece la presenza di un Remant vincolato ad una persona che sia capace di governare l’insediamento e così garantirne la sicurezza. Più potente è il Remnant che protegge la città, più essa può diventare grande, influente e potente.
Questo rende ogni città un dominio a sé stante e rende difficile la comunicazione ed il viaggio a causa dell’instabilità del mondo circostante. La conseguenza è che la forma di governo più in uso è quella della Città-Stato e anche se formalmente le più grandi tra queste sono riunite in una confederazione, le guerre interne sono frequenti e spesso regna la diffidenza.
Le Città-Stato minori hanno spesso un rapporto di vassallaggio nei confronti di quelle più grandi e potenti
La Storia:
Poco si sa della storia passata di questa ambientazione. In tempi antichi non meglio definiti, le razze senzienti scoprono l’esistenza dei Remnant ed imparano a dominarne il potere. Ad un certo punto tra tutti spicca il Dio-Imperatore: una creatura immortale dagli immensi poteri che riesce a creare un regno che sopravvive per mille anni prima di un inevitabile declino che porterà all’indipendenza delle altre città.
Avendo perso gran parte dei suoi immensi poteri, l’Imperatore abbandona il suo regno a sé stesso ed il continente sprofonda in un’era di caos dove l’unica cosa che conta è il potere sui Remnant. Questo scatena feroci guerre e porta la società a diventare letteralmente dipendente da questi artefatti.
Le Razze
Le Razze presenti sul continente sono quattro:
Mitra: sono gli esseri umani dell’ambientazione. La razza più popolosa e più influente di tutte.
Yama: grosse creature fisicamente fortissime dall’aspetto simile a quello di grossi pesci antropomorfi. Non sono particolarmente astuti.
Quisit: piccole creature rettiloidi dalla testa larga. Sono particolarmente intelligenti e portati per la magia, ma poco dotati fisicamente anche se molto agili.
Sovian: una antica razza dall’aspetto felino molto alte e caratterizzate dalle due paia di braccia che spuntano ai fianchi del loro torace. Fieri guerrieri e abili maghi, sono quanto più si avvicina allo stereotipo della razza “antica e nobile” all’interno dell’ambientazione.
Le Città-Stato
Come già detto le Città-Stato sono la principale forma politica accettata. Nonostante ce ne siano diverse, solo alcune di queste sono abbastanza influenti da essere considerate importanti.
Athlum: una città del nord-ovest. Poco importante politicamente ma fortemente militarizzata. Fedele a Celapaleis e principale forza di difesa dell’omonimo regno. Il grande Remnant a forma di spada ne stabilizza il terreno che altrimenti sarebbe squassato da continui terremoti.
Baaluk: una piccola cittadina nell’estremo sud-est del continente. E’ indipendente e poco importante. I suoi abitanti sono persone molto religiose e piuttosto placide, convinte che il grande Remnant-Guardiano li difenderà da ogni pericolo.
Balterossa: situata nel deserto a sud. E’ una ricca città mercantile e questo la rende una delle tre città dominanti del continente. Il suo Remnant è una specie di enorme serpente di pietra che la difende tanto dagli attacchi nemici che dalle tempeste di sabbia. La città stessa è costruita all’interno di una specie di voragine attorno alle quali si avvolgono le spire di questa creatura.
Celapaleis: è la capitale dell’omonimo regno. E’ una città molto sviluppata e moderna anche se generalmente poco importante. E’ sorvolata da un nugolo di Pietre-Remnant che, se non fossero vincolate al governatore della città, la farebbero sprofondare nel più totale disordine sociale.
Elysion: è la città più grande di tutte ed è formalmente considerata la capitale della federazione politica delle città-stato. Ospita anche uno dei Remnant più potenti del mondo e dal quale prende nome la città: Elysion, il Grande Albero in cima al quale migrano le anime di coloro che se ne rivelano degni dopo la morte.
Ghor: una antica città storica e decadente. Il suo Remnant è un’ascia che si dice possa spaccare in due il mondo con un solo colpo.
Melphina: è il centro culturale del continente. Qui vivono fianco a fianco ordini cavallereschi antichissimi ed orgogliosi e scuole di filosofi tra i più avanzati del mondo conosciuto. Il Remnant della città è capace di evocare un campo di energia mistica in grado di distruggere qualsiasi nemico.
Nagapur: è una importante città fluviale situata a nord. Il Remnant che la difende è Gwayn, un enorme drago capace di radere al suolo città intere o devastare armate con un solo ruggito.
Royotia: città mineraria nelle montagne a sud del deserto. La principale fonte di materie prime per Balterossa. Il Remnant presente in città impedisce al vulcano sul quale è costruita di eruttare.
Underwalt: per mille anni è stata la sede dell’immortale Dio-Imperatore. Oggi è solo un pallido riflesso di quei tempi di grandezza. Non è chiaro quali siano gli effetti dei Pilastri-Remnant che proteggono questa città.
I Remnant
Sono antichissimi artefatti presenti fin dall’alba del mondo. La grandissima maggioranza di questi è sconosciuta o perduta e nell’attuale stato di abbandono il loro potere genera i mostri che infestano il mondo.
L’unico modo per stabilizzarli è riuscire a porli sotto il controllo di un singolo individuo che, una volta vincolato a questi, sarà capace di sfruttarne gli enormi poteri a suo vantaggio. Ogni persona però non può vincolarsi a più di un artefatto e tutti questi accetteranno solo il vincolo di una persona degna o predestinata.
Nel caso delle città, colui che ne vincola il Remnant diventa sempre il governatore. In un certo senso i Remnant stessi sono quasi delle divinità all’interno dell’ambientazione.
Tutti i Remnant noti sono fissi. Spesso si tratta di colossali statue o di oggetti imponenti dalle fogge particolari. Più rari e totalmente ignoti alla stragrande maggioranza anche degli studiosi sono i Remnant viventi. Si tratta di creature-Remnant indipendenti dal dominio di un padrone e spesso sono in grado di scatenare poteri enormi sui loro nemici.
Il Gioco
!!! SPOILER ALERT !!!
La trama principale del gioco si incentra sulle vicende di Rush, un giovane ragazzo alla ricerca di sua scomparsa sorella, Irina, e pronto a sacrificare tutto quello che ha pur di riuscire a salvarla. I suoi sforzi attirano l’attenzione del Marchese David, rettore della città di Athlum, e dei suoi quattro Generali (uno per razza). Nel tentativo di aiutare il ragazzo nella sua ricerca, si scopre che in realtà si tratta di un rapimento portato a termine da alcuni potenti membri delle più importanti società del mondo, guidati dal Barone di Nagapur nonché capo del Congresso delle Città Wilfred Hermeien. Questi infatti scopre che la ragazza ha il potere di vincolare a sé qualsiasi Remnant, anche più di uno alla volta, e Wilfred è intenzionato ad utilizzare questa capacità per realizzare i suoi sogni di dominazione.
Tutto si complica con l’arrivo di un misterioso Conquistatore, che comincia a prendere città dopo città senza apparenti sforzi né perdite, intimando ogni volta la resa dei Remnant che, seppur vincolati ad altri, obbediscono i suoi ordini.
Col tempo si verrà a scoprire che il Conquistatore stesso è un Remnant senziente e che è venuto al mondo per liberare gli altri potentissimi artefatti dalla schiavitù imposta loro da degli umani che non sono più degni di tale onore, al fine di ribilanciare i poteri del mondo. Wilfred però è riuscito in qualche modo a controllarne le mosse e a convincerlo a giocare a suo favore.
Da qui in poi la trama si fa estremamente complessa e astratta e per non rovinare il finale a chi ci volesse giocare mi fermo qui.
Organizzazioni
Ci sono principalmente due organizzazioni che influiscono sul mondo oltre alle varie fazioni politiche cittadine.
La Gilda: è un insieme di organizzazioni mercenarie che hanno un grande influsso sull’aspetto militare dei regni. Spesso nel “tempo libero” si mettono al servizio di privati cittadini o partono per imprese personali, facendone l’avventuriero perfetto.
L’Accademia: è una potente organizzazione che si occupa dello studio della magia, della scienza e dei Remnant. Spesso i membri più importanti dell’Accademia tendono ad avere anche un grande peso politico ed una considerevole influenza sociale grazie alle loro grandi conoscenze.
Per i Giocatori
La struttura dell’ambientazione permette diversi approcci alla vita dell’avventuriero. Molti sono mercenari affiliati alla Gilda, altri sono accademici alla ricerca di Remnant particolarmente rari o sperduti, altri ancora sono semplicemente persone che si trovano al posto giusto al momento giusto. In generale è abbastanza comune che si assoldino gruppi di questi giramondo e guerrieri per ripulire delle rovine, cercare un particolare oggetto o semplicemente per esplorare una data area delle terre selvagge.
Per il Master
E’ un’ambientazione estremamente complessa. In generale è più facile da immaginare se avete già giocato ad un Final Fantasy di stampo più medievaleggiante (tipo il IX o l’XI). D’altro canto però presenta moltissimi spunti per avventure facili da costruire. C’è sempre qualche guerra in corso o qualcuno in cerca di eroi coraggiosi per ottenere una informazione od un oggetto raro e anche per i più nobili d’animo c’è la possibilità di giurare fedeltà ai signori delle città-stato e guadagnarsi l’onore sul campo.
Come giocare?
Il gioco che più si addice è certamente Exalted. I personaggi stessi sono sempre al di sopra della media e capaci di magie e portenti nettamente superiori a quelli delle persone comuni. Nel gioco stesso c’è la distinzione tra personaggi maggiori e minori e non si parla solo dei protagonisti, ma anche di tutta una serie di PNG assoldabili separatamente dalla “truppa” più comune. I Remnant sono infine molto simili agli artefatti della Prima Era.
Il più classcio d20 System può fornire una buona alternativa, ma la presenza di molti elementi poco considerati nel bilanciamento degli incontri e nel pacchetto di regole richiede una certa quantità di modifiche e adattamenti.
In generale possono funzionare molto bene giochi fantasy aperti e capaci di gestire una ambientazione con una considerevole presenza di magia.
Link utili:
Chiaramente questo è un riassuntino. Per saperne di più:
Wiki del gioco
Sito ufficiale
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