Intervista di Ivano Piva
Oggi per la rubrica Mondo Larp intervistiamo Elisa, Marianna e Francesca: le organizzatrici di Veneto in Ruolo, convention sul GRV (con tanto di live di Mini Pirates) che si terrà sabato 20 e domenica 21 aprile a Sottomarina, in provincia di Venezia, e di cui abbiamo già parlato su Gdr Italia qualche giorno fa.
Allora ragazze, ci presentate brevemente il progetto, partendo magari dal raccontarci come è nata l’idea?
Elisa: Il progetto nasce dall’incontro tra Mini G4m3s Studio ed ECO – Eventi Culturali Organizzati, dalla voglia di istituire un evento in grado di sottolineare il valore culturale del gioco di ruolo. Veneto in Ruolo sarà una convention di GRV che, al suo interno, accoglierà tante attività. Ci sarà ovviamente gioco live, ma anche giochi da tavolo, truccatori, costumi, cene a tema e la conferenza delle associazioni ludiche che parteciperanno alla convention.
Si tratta di un’iniziativa no-profit?
Elisa: Veneto in Ruolo parte senza budget ed è alimentato dalla passione per la cultura. L’intento di ViR è la promozione nel territorio, un format da riproporre ogni anno aggregando realtà diverse nello stesso contenitore, un luogo di confronto e di gioco sia per esperti sia per principianti.
Sicuramente l’evento è stato pubblicizzato in modo molto professionale, arrivando a produrre uno spot televisivo. Chi c’è dietro alla campagna pubblicitaria?
Elisa: Dietro alla campagna pubblicitaria c’è la professionalità di persone che svolgono attività di comunicazione culturale da molto tempo. Lo staff di ECO promuove la letteratura, il teatro e la musica nel territorio già da molti anni, avvalendosi dei mezzi di comunicazione classici ma anche dei nuovi media, come i canali sociali. Particolare attenzione verrà data alle associazioni ludiche partecipanti: il nostro scopo è quello di valorizzare le organizzazioni di GRV presenti nel territorio, creando un canale di promozione fruibile da tutti. Per questo motivo attueremo anche delle registrazioni video durante la conferenza, diffondendole poi nel web. Far conoscere questa interessante realtà, di alto valore culturale, sarà per noi il vero traguardo.
Marianna: I canali di promozione devono essere, e sono, solo un veicolo. Fondamentale è la qualità del messaggio. Il canale in sé non è garanzia di un buon contenuto. La sinergia e il dinamismo tra le organizzatrici ha permesso una buona riuscita comunicativa.
A proposito di organizzatrici, il fatto che il vostro terzetto organizzativo sia composto solo da donne è almeno in parte intenzionale oppure puramente casuale?
Elisa: È stato un caso, ed è stata una bella scoperta. Il GdR e l’organizzazione di eventi hanno un retrogusto maschile che in realtà è fittizio, così abbiamo deciso di sottolineare la cosa.
Marianna: Si sono trovate a interagire tre teste creative, prima di tutto. Quando lo scopo è comune, accade che il genere passi in secondo piano. È curioso che siano stati gli uomini ai quali abbiamo proposto l’iniziativa a sottolineare che siamo tre donne, e così abbiamo fatto “di casualità virtù”.
Che ruolo avrà esattamente il live di Mini Pirates all’interno della convention?
Elisa: Sarà il GRV del weekend, giocheremo in spiaggia e all’interno della struttura dell’Hotel Le Tegnùe, che ospita la convention. Il gioco avrà regole semplici e totalmente comprensibili anche per chi si avvicina per la prima volta al gioco di ruolo live. Verranno ricreate scenografie ad hoc per l’ambientazione piratesca, aiutando così il giocatore a immedesimarsi al meglio nel suo personaggio. Verranno anche forniti costumi e materiali di scena per avere un’esperienza unica e completa. A questo link sono già disponibili regolamento e introduzione all’ambientazione del gioco.
Il GRV italiano è estremamente vario quanto a sistemi di gioco: ci sono live d’azione i cui sistemi si concentrano su come simulare la magia e gli scontri fisici senza rischio di infortuni, live derivati da titoli specifici di GdR tabletop che cercano di replicarne le meccaniche adattandole solo dove indispensabile, live con sistemi estremamente leggeri che si focalizzano sul dialogo e sulle dinamiche sociali… Il sistema di gioco che utilizzerete voi come si inquadra in questo contesto?
Francesca: Potremmo dire che fonde tutte le istanze che ci hai esposto. Spieghiamo. Il sistema creato per Mini Pirates Live è basato su quello che molti conoscono come Lorien Trust, un meccanismo di gioco live che rientra in quello che hai definito come “simulare la magia e gli scontri fisici senza rischio di infortuni”. Ma è solo un’ispirazione, perché il sistema è stato rivisto e utilizza meccaniche più semplici, basate sull’ambientazione di Mini Pirates, ispirate ad altri regolamenti in uso presso altre realtà di gioco di ruolo dal vivo (per esempio Battle for Vilegis e GRVItalia). Un regolamento che, in un gioco dove i duelli sono importanti, vuole dare la possibilità di simularli in maniera sicura, divertente e scenica, con dinamismo, ma permettendo nel contempo un’ampio respiro interpretativo senza “costringere” con decine e decine di regole. Le parole d’ordine per crearlo sono state: divertente, leggero, efficace.
In quali ambienti sarà collocata l’area di gioco del live?
Elisa: Avremo a nostra disposizione una larga fetta di spiaggia allestita per il gioco. In più una grande sala conferenze che sarà utilizzata per un cambio di scenografia e in cui, la sera del sabato, verrà organizzata la conferenza delle associazioni ludiche, con tanto di proiezioni e forum sul gioco di ruolo live nel nostro territorio.
A chi piacerà il live di Mini Pirates?
Elisa: La bellezza di un gioco ha una forte componente soggettiva, tuttavia il manuale da cui è tratto è molto semplice e adatto a chiunque, sia principianti sia esperti. L’ambientazione reale in linea con quella immaginaria creerà sicuramente un’atmosfera piacevole e divertente, che ispirerà un gioco appassionato. Mini Pirates è il gioco di ruolo live aperto al grande pubblico.
E a chi invece il live potrebbe non piacere?
Marianna: A chi non sa mettersi in gioco, nella vita intendo.
Che esperienza avete nel mondo dei GRV?
Elisa: Ho giocato live per qualche anno durante le superiori, poi il tempo da dedicare al gioco è diminuito, così ho optato per il gioco online. Tuttavia mi è sempre rimasta la voglia di addentrarmi nuovamente nell’ambiente live. Ho quindi connesso il mio lavoro di comunicazione e marketing all’argomento gioco di ruolo. Lo staff di Veneto in Ruolo si avvale di creatori di manuali e organizzatori di live in grado di formare un ambiente ludico efficace e piacevole. La grande scommessa sta nel vedere come il territorio reagirà a un progetto di questa portata.
Quali eventi o campagne di GRV vi sono piaciuti di più, e a quali vi siete ispirate per il live di Mini Pirates?
Francesca: …ma in realtà il live di Mini Pirates è ispirato a… Mini Pirates! MP infatti nasce come gioco di ruolo cartaceo e gli eventi che i giocatori si troveranno ad affrontare nel weekend di Veneto in Ruolo rappresentano una classica avventura che potrebbero avere anche al tavolo, giocando alla versione cartacea!
Quali organizzatori e associazioni di GRV hanno già confermato la loro presenza a Veneto in Ruolo?
Elisa: Alcune associazioni hanno già confermato la loro partecipazione al gioco e alla conferenza. A ridosso della data dell’evento sarà visibile la lista delle associazioni.
Bene, allora ringraziamo Elisa, Francesca e Marianna per il tempo che ci hanno dedicato e mandiamo loro il nostro migliore “In bocca al lupo” per Veneto in Ruolo!
Ivano Piva
L’autore di questa intervista
Ivano Piva (1980), laureato in storia medievale per passione, vitivinicoltore per necessità, ha iniziato a fare larp nel 2000 in una demo, seguita dalla prima “tre giorni” nel 2001. Attratto dal potenziale di questa forma espressiva (meno dipendente dal master rispetto all’equivalente cartaceo) ma deluso da come questo veniva sprecato, ha creato il sistema di gioco Arcana Domine – In Sanguine e ha giocato o organizzato numerosi live di vari generi, convinto che non sia bene focalizzarsi su uno solo.
Scrivi