Buongiorno a tutti quanti! Questa settimana vi segnaliamo un gioco di ruolo che è stato creato nel lontano 2005 e disponibile sul sito “Il Krak dei Templari Neri“. Purtroppo il gioco è fermo da allora e non siamo a conoscenza di nuove o ulteriori modifiche che eventualmente gli sono state effettuate. Peccato perché il regolamento è piuttosto carino e migliorabile pertanto, come avrete oramai imparato allo sfinimento, cogliamo l’occasione per fare un’appello direttamente a voi: se conoscete o sapete dov’è l’autore spronatelo a riprendere il suo lavoro, perché c’è sempre gente che è disposta a provare qualcosa di nuovo! Magari ad alcuni di voi potrebbe non piacere, ma ricordatevi sempre che altri provandolo potrebbe ritenerlo quello perfetto per la loro ambientazione o per le modalità di gioco che ha il suo gruppo. Il mondo è bello perché è vario no? Ok dopo questo consueto appello all’autore passiamo a esaminare questa versione.
1. Note generali & Ambietazione
FreeBus è un sistema generico, senza un’ambientazione precisa, tanto che all’interno del manuale al capitolo relativo all’equipaggiamento sono elencate sia armi “moderne” che quelle tipiche che si possono trovare in un mondo medioevale o fantasy. C’è un capitolo sulla magia e perfino un bestiario sia di animali normali che di Bestie Magiche, insomma per essere un manuale base in una versione 1.0 (parole dell’autore stesso) è molto più completo di altri.
Per poterlo scaricare e provarlo assieme al vostro gruppo potete andare qui, purtroppo manca completamente la scheda, spero però che questo inconveniente non vi fermi! Il manuale si presenta con una buona impaginazione, la lettura è scorrevole e in sole 91 pagine tutto quanto viene spiegato bene senza troppi intoppi. La grafica appare molto curata, ma del resto i più svegli tra voi si saranno già accorti (leggendo sul .pdf) che alla realizzazione di questo manuale ha contribuito anche uno dello staff di GdrItalia: De4thkiss la mente malvagia che è dietro anche a questo gdr (il link vi rimanderà a un vecchio articolo di questa rubrica, in bocca al lupo se proprio volete scoprire che gdr è…).
Ora il gioco come già detto prima non ha un’ambientazione ben precisa, forse alcune erano presenti sul sito stesso, ma il problema è che alcuni link non sono più da tempo in funzione e quindi si sono persi.
P.s.: non c’entra nulla con FreeBus, ma ho notato che su questo sito è possibile scaricare il file ambientazione di Anglia un modulo geografico dedicato alle terre inglesi devastate dal giorno del giudizio. Quale? Stiamo parlando ovviamente di quello che viene narrato nel gdr di Sine Requie.
2. Regolamento:
Giocare a FreeBus è estremamente facile in quanto il gioco adopera un regolamento per determinare il successo delle azioni molto simile ad altri giochi e quindi estremamente intuitivo per chi tra voi ha già visto e provato molti sistemi di gioco. Andiamo per gradi e vediamo come si crea la scheda. Ogni personaggio è contraddistinto da 8 Caratteristiche principali a cui verranno correlate in seguito le abilità ovvero le competenze specifiche di ogni alter ego dei vostri giocatori. Usare pistola può essere sia usato con la caratteristica di Destrezza per sparare, ma potrete anche decidere di utilizzarla assieme a Intelligenza per capire come mai si è inceppata. Quindi estremamente flessibile.
Le Caratteristiche vengono generate partendo da un valore di base di 4 (in base a determinate razze e al contesto in cui deciderete di far giocare il vostro gruppo ci possono essere di quelle che hanno valori più alti o bassi) e si hanno a disposizione 36 punti da spendere utilizzando per la creazione un’apposita tabella dove sono elencati il valore che si può mettere e quanto costa. Mettere 12 punti in Forza per esempio costa 30! Solitamente 5 è la media umana insomma anche qui avete la mano abbastanza libera per sbizzarrirvi. Tenete conto che vanno da un minimo di 1 a un massimo ipotetico di 1’0 (limite massimo per gli umani), infine si passa a scegliere le abilità: queste vanno da un minimo di 1 a un massimo di 5. Le abilità si determinano spendendo 40 Punti Abilità come meglio credete! Questi punti incrementano di 5 per ogni 10 anni di vita del personaggio oltre i 21. Dopo questo passo il personaggio distribuisce come meglio desidera questi punti nelle abilità secondo quanto indicato nell’apposita tabella.
Ora FreeBus vi permette anche di scegliere all’atto di creazione dei pregi e dei difetti e quello che mi ha colpito è che sono veramente molti 5-6 pagine dedicate ai Vantaggi e Svantaggi, sono sufficienti a dare una discreta differenziazione ai pg che si possono interpretare. Nota di colore: in questo gioco a determinare il carattere o come viene chiamato in altri giochi “allineamento” o ancora meglio morale, sono i “colori dell’aura” che danno una linea guida su come si comporta il pg, e che può essere vista solo attraverso alcuni incantesimi particolari.
Ora che vi è chiaro come si crea grossomodo la scheda, spiegarvi le meccaniche di gioco sarà più semplice. Infatti il valore delle abilità determinerà quanti d10 potrete tirare e il successo sarà dato da tutti quei dadi che effettuano un risultato uguale o inferiore alla caratteristica correlata. Esempio: Mauro decide che il suo pg Peter l’arciere scocca una freccia in direzione del bandito che sta correndo verso di lui. In “usare arco” ha 3, mentre nella caratteristica di Destrezza ha piazzato in creazione un discreto 7, lancia i dadi e ottiene 3 – 8 – 6 ottenendo ben due successi quindi! Se non si possiede un’abilità si effettua un lancio di un singolo d10 con un malus di -2 alla caratteristica. Il Master può decidere di aumentare o diminuire la difficoltà relativa a un test richiedendo una soglia maggiore. Cosa si intende per soglia maggiore? Si guarda il dado che ha ottenuto lo scarto nei confronti della Caratteristica maggiore (nel caso del lancio dell’esempio precedente è il 3) e ogni successo oltre al primo aumenta questo scarto di un solo punto: nell’esempio precedente lo scarto verrebbe così calcolato: 7-3= 4, ma essendoci anche un 6 lo scarto aumenta di un punto arrivando a 5 che è la soglia di questo tiro. La gestione della difficoltà quindi è tutta incentrata su questo valore: che è denominato “statico” e viene quindi stabilito seguendo una tabella quando si ha a che fare con una difficoltà che non cambia in base alle possibili azioni del pg (per esempio saltare un crepaccio o provare a colpire una mela attaccata a un ramo), mentre diventa dinamica quando ci si scontra con un bersaglio mobile (uno che cerca di colpire e un’altro che prova a difendersi). Nell’ultimo caso lo scarto maggiore è quello che vince l’azione.
E la magia come funziona?
La magia in FreeBus è libera, ovvero un giocatore può creare il proprio incantesimo adoperando le due azioni che ha a disposizione ogni pg! Ora guardiamo qual’è la procedura:
Un mago per poter utilizzare un incantesimo deve conoscere necessariamente DUE abilità: Scuola di Magia e Parole di Potere. Unendo le due abilità in diverse proporzioni ottiene un incantesimo. Scegliendo quale tipo di magia fare determina due cose: la difficoltà dell’incantesimo e il suo costo in Punti Potere. La difficoltà dell’incantesimo e la sua riuscita dipendono da quanto è abile il mago, ma anche quanto potere riesce a incanalare. Il giocatore deve decidere l’entità dell’incantesimo, di conseguenza quanto vuole sia grande l’effetto della magia.
Ora infatti a ogni livello di mana che si vuole spendere aumenta la distanza a cui si può scagliare l’incantesimo, il mago quindi dovrà incanalare il giusto numero di PP da spendere (azione che farà successivamente). Questa prima azione, che “perde” o meglio spende per incanalare il proprio potere gli permette di effettuare un tiro di Parole di Potere con una difficoltà determinata da quanto grande è l’entità dell’incantesimo (anche in questo caso bisogna rifarsi a una tabella del manuale. Se il tiro riesce si può passare all’altra azione ovvero lanciare l’incantesimo. Altrimenti in caso di esito infausto è buona norma raccomandarsi a qualche santo… Ora a questo punto si è nella seconda azione ossia “lanciare l’incantesimo”, ma qui facciamo parlare il testo del manuale ancora una volta:
Quando lancia un incantesimo il mago deve spendere un numero di Punti Potere pari a quanto richiesto nella descrizione dell’Incantesimo, per rappresentare il ricorso a energie interiori. Se ilmago non ha abbastanza PP per lanciare la magia desiderata, semplicemente non può farlo fino a quando non recupera un numero di PP sufficiente. I PP spesi per lanciare un incantesimo vengono sottratti dal totale del mago. Per lanciare un incantesimo si deve effettuare un confronto statico di MEN sul più basso dei regni invocati. Esempio:se lancio un incantesimo coinvolgendo Spirito e Tempo assieme e il mio punteggio diSpirito è 3, mentre quello di Tempo è 2; io lancerò la magia tirando il valore di Tempo e non quello di Spirito.
Tempo? Spirito? Si il sistema magico di FreeBuss è preso a modello e ispirazione da quello di Mage della White Wolf, ma gli sono stati apportati dei cambiamenti, come appunto la spesa dei punti potere e l’uso di un regolamento e di successi completamente differenti. I Maghi in FreeBus hanno veramente un potere maggiore rispetto al solito.
3. Conclusioni
Il gioco ha alti e bassi, regole molto semplici e una gestione del combattimento che può essere esteso anche in maniera campale! Ha il sistema delle sfere di Mage, ovviamente riadattato all’uopo per fare gli incantesimi, che però a mio parere, poteva essere sviluppato in toto dall’autore senza essere preso in prestito, anche se spesso non è facile creare qualcosa di completamente nuovo e non ancora visto. FreeBus, come già scritto anche all’inizio dell’articolo è del 2005, però si presta ancora a essere giocato, come sempre a voi l’ultima parola e la vostra impressione. Buona lettura e arrivederci alla prossima settimana!
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