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Dimensione AvventuraAnche questa settimana ci occupiamo di un gioco di ruolo tratto da una famosa saga di libri game editi a cavalli degli anni ’80 e ’90 dalla casa editrice “EL“. Purtroppo l’appuntamento della settimana scorsa è stato saltato per forza di causa maggiore (ferie del sottoscritto che si è banalmente dimenticato di caricare l’articolo…), quindi oggi riprendiamo esattamente da dove avevamo lasciato il precedente articolo (qui per chi volesse rileggerlo o per chi se lo fosse perso).

La community on line di Librogame’s Land ha nella sua sezione di download anche una serie di manuali di gdr dedicati ai principali librigame del passato, quindi se la volta scorsa vi abbiamo parlato di Sortilegio, questa settimana tocca a Dungeoneer degli autori Gascoigne – Tamlyn che qui è stato tradotto e ampliato dall’utente di questa comunità Davide Lammardo. Prima però di procedere con l’articolo e considerando che dopo l’articolo scorso abbiamo ricevuto in redazione delle segnalazioni inerenti al funzionamento del link, da cui è possibile scaricare i manuali di Librogame Land, vi vogliamo spiegare come hanno regolato i download dal loro sito: gli utenti non registrati hanno un limite di un solo file scaricabile ogni 24 ore. Gli utenti registrati possono invece scaricare 30 file ogni 24 ore.

Quindi se il vostro gioco non lo potete scaricare pazientate, vi posso assicurare che ne vale la pena perché questi giochi sono delle vere perle che meritano di essere giocati almeno una volta: se volete immergere i vostri giocatori nelle atmosfere dei primi librigame, questi manuali sono quello che fa al caso vostro.

1. Note generali & Ambientazione

Davide Lammardo ha fatto veramente un buon lavoro di impaginazione, creando un documento .pdf di ben 81 pagine, con un indice generale ben curato e un testo scorrevole e ben allineato. Ovviamente non siamo ai livelli di magnificenza di Neldark (qui se volete andare a quell’articolo), ma per chi ama la grafica dell’epoca dei Libri game come appunto Lupo Solitario si sentirà nuovamente a casa.

Come già notato per Sortilegio, anche Dungeoneer manca completamente di un’ambientazione già inserita all’interno del manuale che preclude il suo utilizzo a chi fosse completamente digiuno della serie di librigame incentrata su questa particolare ambientazione. Quindi se volete provare le meccaniche di questo gdr e provare le atmosfere degli anni a cavallo tra gli ’80 e i ’90, vi consigliamo lo stesso questo gioco perché oltre a essere un buon omaggio ai libri offre una complessità che è in grado di soddisfare anche i palati più fini. Quindi se siete alla ricerca di un sistema per la vostra ambientazione medievale fantasy, e non avete voglia di crearvi un vostro regolamento provate a leggere questa e fateci sapere cosa ne pensate!

2. Regolamento

Il gioco si basa sul semplice utilizzo di 2d6, a volte ne basterà uno solo, altre volte avrete bisogno di lanciarli entrambi. Sulla scheda oltre alle solite caratteristiche vi è presente anche la caratteristica Fortuna, con la quale è possibile migliorare l’esito nefasto dei vostri tiri e perfino per incrementare il danno delle vostre armi. Per verificare se la propria azione ha successo viene eseguito un test usando il valore della caratteristica + quello dell’abilità speciale correlata e col lancio dei 2d6 bisogna fare meno. Un risultato pari a un doppio 1 è sempre un gran successo, viceversa un doppio 6 è un tiro fallito assai miseramente, in questo modo anche se un Eroe (i personaggi di questo gdr son chiamati Eroi) ha in Agilità + Schivare anche 18 con un doppio 6 può sbagliare l’azione.

La creazione della scheda è molto semplice, ma quello che mi ha stupito è la gestione della magia, vero perno su cui questo regolamento ci regala buone idee. Se si sceglie l’abilità speciale magia, che si può portare in creazione fino a un massimale di 4) si ha una diminuzione diretta di un punto in tutte le caratteristiche pari a quanti punti sono stati spesi in Magia. Perché? Il manuale spiega che fare il mago non è semplice e bisogna studiare veramente molto per riuscire a intraprendere questa difficilissima “classe-mestiere”. Inoltre le varie magie non sono suddivise in livelli di potenza, ma in base a quanto costano in resistenza al mago che concentrandosi ci mette della sua forza fisica / vitalità per realizzarle.

Le razze che si possono fare sono Umano o in altrernativa Nano ed Eflo! Si un mondo di base popolato principalmente da umani. Il regolamento prevede perfino la possibilità di usare per i combattimenti più complessi una griglia, tenendo conto di movimento e zone minacciate, ma anche del movimento e del peso dell’equipaggiamento. Abbiamo davanti quindi un sistema che integra perfettamente le meccaniche old school con quelle più moderne che sono state introdotte per esempio nella versione di D. & D. 3.5 e questo solo per fare un esempio.

La gestione del danno per esempio tiene conto del fattore di attacco, infatti i turni (quando si tratta di due soli combattenti) sono spesso in contemporanea e si deve vedere qual’è la somma di attacco (Uso dell’arma + 2d6) più alta. Ogni 4 punti di differenza tra attaccante e difensore sono danni che vengono sottratti alla resistenza del bersaglio. Un sistema veloce e semplice per gestire gli scontri.

3. Conclusione

Come per Sortilegio, anche questo manuale manca di una serie di pagine dedicate esclusivamente all’ambientazione, ma come già detto potrete utilizzare la vostra come meglio credete! Inoltre il sistema magico è estremamente elastico e con poca fatica si possono inventare nuovi incantesimi, inoltre in fondo al manuale ci sono schede del personaggio già pregenerate e ovviamente quella bianca che potrete stampare e fotocopiare per i vostri giocatori. Se i librigame di Dimensione Avventura vi sono piaciuti o se volete solo provare un nuovo sistema vi consigliamo caldamente Dungeoneer! Buona Lettura e arrivederci alla prossima settimana!

 

 

A proposito dell'autore

Presidente dell'Associazione Ludica Oltretempo di Castelnuovo Rangone (Mo). A tempo perso gli piace giocare e provare un po' tutti i giochi di ruolo, anche se preferisce quelli italiani. Nel suo passato ha praticato anche un po' di sport quali nuoto, scherma medievale, e ovviamente anche "soffi air"...

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