Oggi per la nostra rubrica parleremo di una serie di videogiochi di grande successo e certamente adatta ad essere esplorata da avventurieri ed eroi (più o meno): si tratta di Borderlands!
Il gioco è un incrocio tra action RPG e sparatutto in prima persona e si distingue da molti altri giochi simili per la vastità dell’ambientazione e per la libertà d’azione lasciata ai giocatori.
Storia (!!!Spoiler!!!)
In origine il pianeta di Pandora era disabitato, se non per delle forme di vita aliene primitive ed aggressive. Nessuno si era mai interessato, finché la Atlas Corporation non scoprì la presenza sul vicino pianeta Prometheus di una cripta di fattura aliena contenente armi sofisticatissime. La presenza di rovine aliene simili su Pandora attirò le attenzioni della Megacorporazione, che però non riuscì nell’impresa e fu costretta ad abbandonare il pianeta. Subito dopo la Dahl, meno potente, ne approfittò per fare il suo tentativo e colonizzò il pianeta con successo. La famoa xeno-archeologa Patricia Tannis, anche se la lunga permanenza sul pianeta selvaggio e la morte di molti dei suoi colleghi le costò una buona parte di sanità mentale, trovò finalmente le prove dell’esistenza di una cripta aliena, attirando così nuovamente l’attenzione della Atlas Corporation. La Megacorporazione non perse tempo ed organizzò in breve l’invasione del pianeta da parte del suo esercito, noto come Crimson Lance.
Di fronte alla minaccia dell’invasione, la Dahl abbandonò il pianeta e la sua popolazione a sé stessi. Ancora peggio decise di aprire le prigioni dove erano detenuti i prigionieri costretti ai lavori industriali forzati e da allora bande di pazzi scatenati vagano per il pianeta saccheggiando ed uccidendo. In breve lo scenario divenne al limite del post-apocalittico e gli abitanti si adattarono ad una vita di violenza e mera sopravvivenza (e spesso follia).
La promessa degli immensi tesori della cripta non intimorisce però quelli che diverranno noti come Cacciatori della Cripta: ovvero mercenari, avventurieri e cercatori di tesori pronti a tutto per svelare i misteri di Pandora.
Furono loro, guidati da un’Intelligenza Artificiale nota come Angelo trasmittente da un satellite della corporazione Hyperion, a riuscire a mettere insieme alcuni dei pezzi della Chiave necessaria per aprire la cripta con l’aiuto della stessa Patricia Tannis (la quale però aveva mentito per motivi tutti suoi riguardo al numero di pezzi necessari per completare la Chiave). L’ultimo pezzo però è in mano al Comandante Steele dei Crimson Lance e questi, dopo essersi impossessato con la forza delle altre parti, apre infine la Cripta solo per scoprire che essa non contiene armi e tecnologie, ma una bestia tentacolare antichissima nota come il Distruttore imprigionata lì dagli alieni Eridian per impedire che portasse la distruzione su questo ed altri mondi.
Dopo che la bestia fu sconfitta e la cripta richiusa, Pandora tornò alla sua vita irregolare e violenta finché non si diffuse la voce di una nuova cripta da qualche parte sul pianeta, che nel frattempo, probabilmente a causa dell’apertura della prima cripta, ha attirato l’attenzione della Hyperion per l’estrazione di un minerale alieno noto come Erydium.
La notizia non fece che attirare nuovi Cacciatori, ma la Hyperion si mostrò molto più astuta e molto meno diretta nella gestione di questi individui. Sotto la guida di Jack il Bello furono pianificate astute strategie per attirare questi avventurieri promettendo loro opportunità e ricompense, solo per poi ucciderli ed abbandonarli sulle gelide montagne lontani dal resto del mondo.
I Cacciatori che fecero l’impresa di aprire la prima Cripta nel frattempo avevano raccolto attorno a sé quel che era rimasto dei Crimson Lance e fondarono i Crimson Raiders: un movimento di resistenza opposto al dominio della Hyperion basato a Sanctuary, una vecchia base della Dahl.
La battaglia per la nuva Cripta Aliena però e diversa da quella precedente: questa volta si sa che essa non contiene tesori, ma una creatura nota come il Guerriero che combatterà dalla parte di chiunque riuscirà a liberarla e dunque la Hyperion ed i Crimson Raiders non useranno mezze misure per mettere le mani sull’arma che cancellerà i loro oppositori dal pianeta.
Un mondo in fiamme!
Pandora era già di per sé un posto poco ospitale: climi estremi, piante velenose e bestie feroci non sono certo i migliori “vicini di casa” per dei coloni. Poi la Dahl ha lasciato quei coloni a sé stessi, compresi i criminali detenuti nelle miniere per i lavori forzati, molti dei quali completamente impazziti. Che bello!
Per rendere bene l’atmosfera di questo mondo allo sbaraglio totale ci vuole fantasia ed una buona dose di umorismo nero e grottesco, oltre ad un gusto per il trash invidiabile. Antagonisti carismatici padroni di ipercorporazioni che comprano cavalli coperti di diamanti “perché posso” (cit. Jack il Bello), soldati duri e pronti a tutto, cecchini che tirano meglio da ubriachi che da sobri, pirati del deserto, pazzi squilibrati che si lanciano all’assalto urlando “BISCOTTI!” con aria assassina sono tutti esempi di personaggi che si possono incontrare su Pandora.
La cosa migliore da fare è tentare di rendere il tutto in qualche modo tragicomico. Su Pandora si consumano orrori indicibili: gente viene squartata per semplice divertimento, bestie voraci distruggono città intere, le persone vivono tra le rovine uccidendosi a vicenda per pochi dollari… Sono tutte tematiche oscure, cupe, che altrimenti renderebbero un’atmosfera quasi da horror. Su Pandora no. Su Pandora tutto questo accade tra frasi al limite dello stupido, personaggi che reagiscono all’orrore con una follia degna di un grottesco cartone animato (o di un personaggio come il Joker di Batman, per intenderci) e citazioni completamente fuori luogo (come banditi che canticchiano stonati la Cavalcata delle Valchirie mentre sorvolano le loro vittime sparando razzi da degli elicotterini fatti da scarti di mezzi più grandi).
Insomma: peggio fate, meglio è!
A caccia della Cripta
Il ruolo più comune per dei personaggi in questa ambientazione è quello di Cacciatori della Cripta. Sono praticamente lo stereotipo dello stereotipo degli “avventurieri” tipici di qualsiasi GdR: assetati di fama, di gloria e di oro e pronti anche a mettere a repentaglio la loro vita semplicemente per il gusto di buttarsi nei guai (tanto l’Hyperion ha una tecnologia che, se paghi, ti riporta in vita!)
In questo ruolo ci si possono calare le persone più disparate: pazzi psicopatici che lo fanno perché questo darà loro l’opportunità di uccidere per un buon motivo, archeologi in cerca di risposte su antiche civiltà aliene, mercenari pronti a vendere le loro scoperte ed i loro servizi al migliore offerente e poi spie, assassini, guerrieri, ricercatori, recuperatori di cianfrusaglie, pezzenti senza speranza e quant’altro.
L’unico limite è veramente solo la fantasia.
Ah, e anche in questo caso: esagerate! Un comune guerriero qualsiasi che lo fa per l’oro non farà certo notizia su Pandora (è pieno di gente così), ma se indossa un’armatura super-figa, fuma il sigaro e gira con gli occhiali da sole anche di notte perché fa personaggio facendosi chiamare con un nome da vero duro tipo “Spiccateschi” allora potete scommettere di ottenere delle attenzioni (anche indesiderate)!
Come giocare
C’è un buon numero di giochi adatti a rendere l’inferno brutale che è quel simpatico posticino chiamato Pandora. Eccone alcuni:
- Dark Heresy, cambiando qualche tematica, è abbastanza adatto a replicare la violenza del pianeta selvaggio. Gran parte delle classi presentate sono riadattabili senza grandi modifiche (se non puramente di concept) ed anche il sistema di “magia” è facilmente adattabile a quello presentato nel gioco.
- d20 Modern, combinato con Urban Arcana e d20 Future, ha tutto il necessario per ricreare una partita incentrata sul combattimento e sull’adrenalina. Tra l’altro alcuni oggetti magici abbastanza strani (come i dadi porta fortuna da cruscotto che danno bonus alle prove di guidare) si adattano benissimo all’atmosfera del gioco.
- Per quanto possa sembrare strano, anche Eclipse Phase, nonostante l’aria seria e rigorosamente incentrata sul progresso scientifico, può essere facilmente adattabile. Le guerre tra megacorporazioni, qualche cosa assurda (specie tra gli Anarchici) ed un senso di declino e follia sullo sfondo i due giochi ce l’hanno in comune. Tutto quello che resta da fare è esasperare alcuni tratti del GdR originale.
- Anche Destino Oscuro è un ottimo candidato: il sistema con il quale gestisce e giustifica la magia è compatibile con quello di Borderlands (a parte alcuni incantesimi troppo “fantasy”) ed in generale è un gioco che nelle sue ambientazioni presenta molti elementi utili e riutilizzabili per portare Pandora al tavolo da gioco.
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