La scorsa edizione di Lucca Comics & Games ha visto un altissimo numero di uscite e anteprime; se seguissimo il nostro cuore compreremmo non solo giochi, libri e fumetti che abbiamo visto nelle anteprime, ma ogni prodotto che gli entusiasti autori/disegnatori ci propongono nei mille e uno stand. Per “fortuna” c’è il nostro portafoglio a tenerci con i piedi per terra.
Per chi come me ha potuto fare solo una “toccata e fuga”, per di più il sabato, l’unico modo per poter sopravvivere a questo delirio di luci, colori, dadi e immagini è scriversi una lista di obiettivi: quali aree visitare, cosa comprare a tutti i costi, in quali stand gironzolare per il cosiddetto acquisto imprevisto.
Tra i miei obiettivi del 2013 c’era una graditissima anteprima della nuova divisione comics di Mondadori (chiamata se non ho capito male Mondadori Prima): Elric – Il Trono di Rubino.
Copertina del volume cartonato
Titolo: Elric Vol.1 Il Trono di Rubino
Autori: Blondel, Poli, Recht, Bastide
Editore: Magic Press (Mondadori)
Collana: Mondadori Prima
Colore: Sì
Pagine: 56
Copertina: Hardcover
Costo: € 9,99
Tratto dall’omonima saga letteraria, questo volume è il primo di una serie che si ripropone di portare fedelmente la trama del romanzo nel mondo dei fumetti, questa volta sullo stile della bande dessinée francese.
Penso che Elric di Melniboné, indiscusso capolavoro di Michael Moorcock, non abbia bisogno di grandi presentazioni; per chi però ha poca confidenza con il personaggio scriverò una breve sinossi.
Elric è uno dei più famosi antieroi del genere fantasy; ultimo imperatore di una razza cinica e crudele non sa però di essere il Campione Eterno, pedina di una lotta infinita tra Legge e Caos. La sua spada senziente, Stormbringer (in italiano Tempestosa), seppur donandogli la forza necessaria ad affrontare i suoi nemici, lo costringerà a porre fine alla vita dei suoi cari e del suo impero.
Questa non è la prima incarnazione nel regno dei fumetti di Elric, ma a detta dello stesso Moorcock è una delle più fedeli alla visione originale della saga.
I testi e i dialoghi sono un fantastico adattamento che non cade nell’errore comune a questo genere di trasposizioni, ovvero riempire le pagine di gigantesche porzioni di testo, limitando allo stremo i dialoghi e affidandosi poi a illustrazioni ben curate ma statiche.
Il Trono di Rubino invece è un vero e proprio fumetto che coinvolge il lettore con dialoghi veloci ma al contempo esaustivi, lasciando ai testi il solo compito di iniziare e concludere le scene.
Il comparto visuale è una piccola opera d’arte, come ci sta sempre più abituando il fumetto francese in questi anni; i personaggi sono ben caratterizzati e realizzati in modo che esprimano magistralmente pensieri, dubbi ed emozioni.
Combattimenti e scene d’azione sono rappresentati da tavole curate e più dinamiche rispetto a tante opere dello stesso genere (ricordatevi però che questo tipo di scene nel fumetto francese sono solitamente più statiche rispetto alle controparti nel fumetto americano o giapponese) e riconducono fedelmente al mondo brutale e sanguinolento di Elric.
In definitiva consiglio questa nuova serie di fumetti sia agli appassionati della saga che ai curiosi, tutti quelli che hanno sempre sentito parlare di questa saga ma non hanno mai avuto il tempo o la possibilità di leggerla.
Vi lascio con un breve video trailer che presenta alcune delle tavole in modo rapido e suggestivo.
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