E dopo una (lunga) pausa, eccoci tornati con nuove ambientazioni da scoprire per le vostre partite di giochi di ruolo!
Oggi entreremo nell’universo dell’affascinante e misterioso Capitan Harlock, il celebre personaggio creato dalla penna di Matsumoto al quale sono state dedicate numerose storie.
Quale raccontare?
Dalla serie TV originale fino al più recente lungometraggio in computer grafica, nel corso dei suoi quasi quarant’anni di “carriera” (senza contare la sua prima apparizione nel lontano 1953) è stato protagonista di numerosi cicli, saghe e film durante i quali è stata spesso anche rivisitata la natura stessa del personaggio e del mondo che lo circonda. Il lato positivo di questa enorme varietà di possibilità è che avrete vasta scelta nel decidere quale sequenza ricostruire (o da quali trarre spunto per creare del sequel, dei prequel o degli incroci tra trame), quello negativo è che proprio il fatto che queste storie non siano in continuità perfetta tra loro potrebbe creare dei problemi quando si dovesse giocare una partita a cavallo tra due o più di queste.
In ogni caso, ecco un breve riassunto di una selezione delle storie più interssanti (come al solito, occhio agli spoiler!):
- Capitan Harlock: nella serie originale la Terra ed i pianeti da essa colonizzati e riuniti sotto la Federazione Terrestre stanno lentamente declinando verso uno stato di apatia sociale. I politici vivono una vita distaccata nella totale negazione dei problemi che coinvolgono la Terra ed i suoi domini ed i mass media provvedono a tenere la popolazione docile ed omologata. Contro questo regime si stagliano pochi coraggiosi emarginati, il più famoso dei quali è il pirata Harlock. Quando una misteriosa sfera nera, chiamata “Pennant”, colpisce il pianeta Terra, solo lui e pochi altri hanno il coraggio di investigarne le vere origini. La verità, ignorata fino all’ultimo dal governo terrestre, è che la pietra è un messaggio dal lontano pianeta Mazone le cui abitanti, creature-pianta di aspetto femminile. Comincia quindi la guerra solitaria di Harlock e del suo equipaggio contro le Mazoniane per salvare la Terra. Una guerra infine vinta dal coraggioso Capitano nel momento in cui sconfigge la regina Raflesia e la costringe ad abbandonare i suoi piani di conquista.
- Capitan Harlock SSX: un prequel (anche se i personaggi non combaciano del tutto) della prima serie nel quale si scopre che Harlock in origine era un ufficiale della flotta terrestre durante l’invasione della razza aliena degli Umanoidi (Illumidas nell’originale, che suona anche meglio) al quale era stato proposto di passare dalla parte degli invasiori, ma infine si ribella. Entrato in possesso dell’Arcadia, dono del suo amico Tochiro, raccoglie dei sopravvissuti per cercare un nuovo pianeta pefetto sul quale ricominciare. A lui si oppone il malvagio Mister Zone, un traditore della razza umana che lavora per gli Illumidas (per quanto li detesti) allo scopo di vedere annientato il Capitano che gli ha causato gravi disgrazie. Guidati da dei misteriosi fasci di luce di grande potere i due rivali raggiungono infine il pianeta perfetto dove la Dea Dorata dona loro parte del grande potere del suo mondo per metterli alla prova. Harlock usa questo potere per accelerare il ritorno dell’Arcadia sulla Terra, mentre Zone per creare armi potentissime e distruggere Harlock. Il Capitano pirata alla fine la spunta e distrugge Zone e la Dea Dorata decide dunque di aiutarlo distruggendo il pianeta natale degli Illumidas e ponendo fine alla loro tirannia.
- Harlock Saga – L’Anello dei Nibelunghi: una serie dai toni decisamente epici nella quale Harlock affronta i grandi poteri del cosmo stesso. Si apprende infatti che l’universo è dominato dagli Dèi, guidati da Odino, che hanno sottomesso la razza dei Nibelunghi. L’ordine e l’equilibrio del cosmo è tenuto dal misterioso Oro del Reno, un misterioso materiale presente sull’omonimo pianeta sacro. Alberich dei Nibelunghi, fratello di una delle due ancelle di Odino, ruba questa materia per farne un anello il cui potere verrà usato per combattere contro gli Dèi stessi. Al culmine della battaglia, presso la Fortezza dei Giganti, arriva Harlock. La sua presenza cambia le sorti dell’universo stesso quando, ala fine, decide di usare una potente sostanza chiamata “il Drago” per sottrarre l’anello ad Alberich. L’impresa gli riesce e l’anello sottratto viene rimesso al suo posto sul pianeta Reno, ma il costo delle azioni del Capitano è alto: il Drago si diffonde per tutto il cosmo portando sofferenza e discordia. L’universo è salvo, ma è un posto un po’ peggiore di prima…
- Capitan Harlock (film): la più recente incarnazione cinematografica del Capitano è in netta discontinuità con le serie precedenti. La storia ha origine nel momento in cui l’umanità, sparsa per miriadi di pianeti, decide all’improvviso a causa di una sorta di culto di tornare sul pianeta madre: la Terra. La mancanza di spazio per tutti sul pianeta natale dell’umanità scatena la terribile guerra di Come Home, che si conclude con l’istituzione dell’organizzazione Gaia Sanction ed il divieto di accedere alla Terra a tutti fuorché una ristretta cerchia di privilegiati. All’immobilismo della Gaia Sanction ormai decadente e corrotta si oppone solo il misterioso Capitano Harlock a capo dell’invincibile Arcadia e del suo misterioso equipaggio. Per fermarlo la Gaia Sanction infiltra uno dei suoi nell’equipaggio della nave pirata con lo scopo di scoprire i veri piani di Harlock, impedirli ed uccidere il ricercato. Il prescelto è un giovane di nome Yama, fratello minore del Comandante Supremo Ezra. Questi scopre che il vero mistero dell’Arcadia e del suo Capitano risiede nella Dark Matter, una strana materia oscura il cui potere è un mistero scompraso con la razza aliena dei Nibelunghi di cui la navigatrice della nave è l’ultima superstite, capace di rendere Capitano e nave immortali. Inoltre il Capitano gli svela le sue vere intenzioni: collocare delle bombe a vibrazione dimensionale in dei punti nevralgici della galassia così da distruggere la coerenza dello spazio-tempo e generare un nuovo inizio per ogni cosa distruggendo il presente nel processo. L’ultima bomba deve essere piazzata sul pianeta Terra. Questo porta ad un’escalation di battaglie spaziali tra l’Arcadia e la Gaia Fleet che ha il suo culmine con il raggiungimento della Terra. Disintegrando dei proiettori olografici satellitari durante il passaggio, Harlock rivela alla razza umana la verità: il pianeta è stato distrutto molto tempo fa ed ora non è altro che un globo deformato dalla misteriosa Dark Matter. La colpa del destino della Terra è di Harlock stesso che, alla guida di una nave sperimentale con questo genere di energia, ha puntato l’Arcadia contro la Terra distruggendola e rinascendone come il pirata immortale. Con l’ultima bomba piazzata sul pianeta e la vittoria di Harlock sulla Gaia Sanction, il Capitano alla fine cede il suo posto a Yama, il nuovo Capitano Harlock, lasciando il destino di quelle bombe, e dell’universo, nelle sue mani.
Naturalmente il consiglio non può essere che quello di scegliere una delle storie di cui sopra (o tutte, se si ha il tempo e la pazienza di farlo) e di studiarsela guadandosi l’anime/film o leggendo i manga da cui sono tratte prima di imbarcarsi a creare partite in questo particolare universo.
Da dove iniziare?
Le storie elencate sopra offrono certamente una miriade di spunti, temi, atmosfere e quant’altro, ma non siamo qui per fare un’analisi critica dell’operato di Matsumoto bensì per creare un’ambientazione nella quale introdurre le nostre avventure.
Ecco dunque qualche possbilità:
- Il Capitano è tra noiUna delle possibilità, forse la più complessa, è quella di dare in mano ai giocatori i personaggi principali della saga per vedere cosa farebbero loro in quelle situazioni, magari espandendo la storia con elementi o interi cicli narrativi originali. Consigliato solo se quasi tutti al tavolo sono degli appassionati della serie e ne conoscono bene l’universo, i personaggi e le relazioni tra questi.
- Benvenuti sull’ArcadiaUna variante più semplice del tema di cui sopra. I personaggi sono membri dell’equipaggio dell’Arcadia sotto al comando del famoso Capitano Harlock. Temi interessanti da approfondire in una partita come questa potrebbero essere le motivazioni che hanno spinto i personaggi a fare questa scelta e fino a che punto sono disposti a sacrificarsi per il loro misterioso leader.
- La Grande CacciaIn genere di avventura i personaggi sono a capo o membri di un’equipaggio incaricato di dare la caccia all’Arcadia ed al suo Capitano. Man mano che riescono ad avvicinarsi alla preda e comprenderla, cominciano a comprendere anche le motivazioni che spingono il pirata a combattere. A questo punto, cosa faranno?
- Space OperaPrendendo spunto dalle avventure del Capitano per creare uno sfondo sul quale si staglia la partita, i personaggi sono abitanti dell’universo delle storie di Harlock per i quali il Capitano è per lo più una distante leggenda. Questo genere di partita permette di esplorare punti di vista alternativi e storie parallele a quelle “canoniche” permettendo una maggiore flessibilità.
In ogni caso, come già detto, queste storie non devono necessariamente svolgersi durante un periodo di tempo delineato dalle saghe principali, ma possono svolgersi anche prima o dopo di esse. La storia di un altro equipaggio della flotta impegnato contro le Mazoniane potrebbe scoprire i segreti di questa civiltà. Un’astronave di ribelli contro l’impero degli Illumidas potrebbe essere soccorsa dall’Arcadia ed incrociare brevemente il Capitano. Quali conseguenze potrebbe avere la concentrazione del Drago in un particolare punto della Galassia? E quali storie potrebbe aver visto protagonista l’Arcadia nel secolo antecedente al ritorno del Capitano sulla Terra?
Un Eroe cupo per un Universo oscuro
Alcune tematiche ricorrenti nel ciclo di storie di Harlock sono senza dubbio tipiche dell’immaginario giapponese. Sacrificio, onore e giustizia a tutti i costi sono solo alcuni degli elementi portanti della narrativa. Da altri punti di vista, però, Harlock è un antieroe esemplare: un idealista romantico, malinconico, cupo e pronto a tutto per ottenere ciò che vuole. La vitalità scaturita da ideali è in netta contrapposizione ad un’umanità opaca, sottomessa ed apatica.
E’ quindi sicuramente efficace mettere i personaggi, membri dell’equipaggio di un’astronave e protagonisti di mirabolanti avventure, in netto contrasto con gli abitanti medi dei pianeti visitati.
Inoltre essere avventurieri dello spazio da ai giocatori modo di affrontare pericoli grandi quanto le meraviglie che scopriranno. La saga di Harlock è costellata da eventi di portata epica: guerre interstellari, razze aliene dai poteri divini, il destino stesso della razza umana o dell’universo spesso dipendono da lui. I giocatori non dovrebbero essere da meno (e sicuramente avranno modo di assistere a prodigi incredibili se fanno parte del suo equipaggio), quindi è importante dare ai giocatori modo di emulare la grandezza dei protagonisti della serie o di assistere ad eventi memorabili, che siano parte dei cicli storici canonici o contenuti ideati da voi.
Il soffio vitale
Ovviamente i giochi più indicati per mettere in scena delle avventure ambientate nell’universo di Harlock sono giochi di fantascienza incentrati sul viaggio spaziale. Ecco un breve elenco dei più noti e, forse, efficaci:
Traveller, ovviamente, in primis. Quale modo migliore per giocare un classico della fantascienza se non il più classico dei GdR di fantascienza? Il tono un po’ “vecchio stile” che le partite a Traveller sono in grado di evocare dovrebbero dare il giusto effetto alle partite, specie se a giocare sono dei nostalgici della prima serie dai gusti retrò.
D’altro canto il più moderno Rogue Trader, un po’ più elaborato, fornisce ottimi strumenti per gestire, oltre agli elementi dell’equipaggio qui ben definiti e regolati, la nave stessa, i suoi armamenti e tutta una serie di altri elementi utili quali rotte commerciali, contatti e domini planetari e tutto il necessario per creare avventure di un certo spessore.
Riadattare le regole di Fading Suns all’ambientazione del Capitano potrebbe creare delle occasioni interessanti, specie sperimentando la fusione di elementi delle due continuità in un’avventura unica. Come verrebbero influenzate le avventure del celebre pirata spaziale se l’umanità fosse sottomessa da un intricato sistema feudale invece che da una democrazia corrotta? O se dovesse incrociare psichici, simbionti e strani artefatti creati da razze aliene dimenticate?
E’ in uscita Stellar Adventures, della Arion Games.
Potrebbe essere una buona alternativa per questa ambientazione.