Ci chiedevamo quali sarebbero state le uscite per Nameless Land, il giocho indie che, durante la scorsa edizione della kermesse toscana, ha fatto il tutto esaurito registrando un enorme successo di pubblico.
Ovviamente gli Eleven Aces non ci hanno delusi, riportiamo il comunicato che ci hanno inviato e vi ricordiamo che durante la fiera potrete trovare i gli autori e i loro giochi ospiti allo stand Raven.
Le cose cambiano, percorrono la loro strada verso un mutamento continuo e inarrestabile. Nel tempo, la più piccola folata di vento può rompere un equilibrio eretto con sangue e sudore. Nel tempo niente ha significato, poiché nella sua linea immaginaria e contorta, il singolo intervallo che intercorre fra due attimi è in grado di scuotere le fondamenta dell’essere umano e di tutto ciò che lo circonda.
Il tempo. Il tempo è l’unica cosa che non può essere distrutta.“Valgo quel che costo. Non mi credete? Facciamo allora che vi do tre giorni, dopodiché tornerete a implorarmi di prendermi con voi anche per il doppio della somma che chiedo…
Ricordate? È quello che vi ho detto prima di vedervi andare via ridendo, mentre adesso sto solo parlando con dei cadaveri rinsecchiti e sanguinolenti uccisi da una bestia che neppure conoscevate. Buon viaggio, coglioni.”
[Glenn Cobbletwist, mercenario del Mr. Mistral]Un anno, 365 rapidissimi giorni sono passati dall’uscita di Nameless Land allo scorso Lucca Comics & Games. Inutile tentare di spiegare la soddisfazione che questa nostra prima pubblicazione ci ha portato. Inutile tentare di ringraziare tutti coloro grazie al quale questo progetto ha preso forma e si è sviluppato sempre più delineatamente.
Voi sopravvissuti che state vivendo DENTRO il Nuovo Mondo siete gli stessi che lo stanno forgiando e ci stanno dando modo di erigerne i distorti palazzi dalle altrettanto fatiscenti fondamenta. Vi siete scontrati contro enormi bestioni mutanti, viaggiato verso insediamenti pieni di gente poco raccomandabile, fuggiti da orde di razziatori che volevano strapparvi tutto ciò che avevate, stretto accordi e sacrificato amici senza voltarvi indietro.
… Ma è abbastanza? Non possiamo saperlo, ma di certo possiamo gettarvi in un altro inferno, all’interno del quale le scelte da prendere saranno ancora più difficili e gli scontri da affrontare al limite della più selvaggia sopravvivenza.Voi sopravvissuti avete contribuito a dare vita a I Giorni delle Fiamme, ovvero la prima espansione che vedrà la luce a breve a Lucca Comics & Games 2014!
Snodandosi attraverso i territori della Cresta Arida, una parte del Continente Nord soggetta a temperature a dir poco insopportabili, ad eventi atmosferici da puro girone infernale e abitata da alcuni degli abitanti più selvaggi, coriacei (e bastardi) dell’intero continente, quella che era nata come semplice e cruda avventura, si è con i mesi tramutata in un’espansione degna di questo nome.Ma bando alle ciance e veniamo a parlare di qualcosa di più concreto.
Dentro sto manuale che c’è??Tentare di descrivere tutto in un post sarebbe difficile (ma solo perché dopo aver scritto il manuale mi dilungherei in inutili digressioni come ad esempio parlando di quella volta che scrivendo il secondo capitolo, al quarto paragrafo mi sono accorto di essermi messo per sbaglio le mutan… ecco appunto, dicevamo inutili digressioni), ma spero di farmi bastare solo qualche altro rigo.
Quello che abbiamo cercato di fare in questo manuale è stato di creare una nuova realtà, dove le persone che abitano i deserti della Cresta Arida hanno imparato a modo loro a sopravvivere al Nuovo Mondo in base a come ques’ultimo ha voluto “punire” le suddette terre.
Ci troviamo in un luogo dove la mancanza di viveri, la miseria, la desolazione e la crudeltà sono più accentuate rispetto alle altre fette di mondo e in questo mare di cocente disperazione i locali Figli del Nuovo Mondo hanno imparato a combattere il territorio che ogni giorno colpisce le loro schiene con impetuose e altrettanto dolorose frustate.
In una realtà del genere si sono quindi sviluppate modalità di sopravvivenza particolari, creati oggetti e utilità che si sposano perfettamente con la Cresta Arida e i suoi confini e trucchi ed espedienti indispensabili da apprendere al fine di valicarli.
Questo è quindi ciò che troverete in Nameless Land: I Giorni delle Fiamme, ovvero una realtà dentro a un’altra ben più vasta che avete solamente assaggiato.In questo viaggio vi aspetta un dettagliato background di tutta la Cresta Arida, suddivisa nei suoi territori principali (Arido Sepolcro, Mr. Mistral e Red Cherep) a loro volta ricolmi di insediamenti, personaggi, bande e leggende che vi permetteranno di svelarne tutti i segreti (o quasi).
Assieme a questo un fornitissimo capitolo dedicato all’equipaggiamento con una moltitudine di nuove armi, armature, veicoli, droghe, veleni e quant’altro, tutto dal sapore e dalla produzione locale. Imparerete anche voi a distillare i liquori che vengono prodotti in queste zone e a riconoscere e recuperare i materiali necessari per costruire un equipaggiamento quanto più adatto possibile alle intemperie di questa zona?
Non temete, poiché in vostro soccorso arriveranno una carrettata di nuove capacità speciali, Doni del Nuovo Mondo, mutazioni, impianti, maestrie e soprattutto una nuova (tanto quanto prima) razza giocabile, il Blindfinger.Ma ci siamo spinti oltre, arricchendo il Nuovo Mondo con un bestiario di più di 40 pagine e due interi capitoli dedicati rispettivamente a uno dei più grandi insediamenti della Cresta Arida e a una delle sue città in rovina più misteriose e pericolose.
Cosa vi serve per giocare? Un’avventura ovviamente, che è quello che vi abbiamo preparato, costruendone di fatti una che vi darà modo di vivere un’intera campagna nei territori che caratterizzano questo nuovo manuale, senza mancare di farvi addentrare fra le strade di Vorticum all’ombra delle sue enormi turbine, di farvi scontrare contro un autentico esercito di razziatori conosciuti come la Militia Salamanter (qualche buon occhio la dovrebbe aver già inquadrata grazie al primo manuale :p ), di farvi addentrare nel pericoloso deserto dell’Arido Sepolcro e… beh, non è il caso di aggiungere altro.
Insomma le sorprese saranno molte e la roba altrettanta! Abbiamo voluto fare qualcosa in più con questo manuale, dimostrando a tutti voi che ci avete sostenuto che ne è valsa la pena e che sicuramente non vi pentirete di aver aperto le pagine che vi getteranno in pasto alle fauci sabbiose del Continente Nord, facendovi vivere nei Giorni delle Fiamme… Sperando che non siano troppo brevi!
Simone Aces
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