Nel 2006, quando il suo Ico era già diventato un classico acclamato dalla critica e il suo seguito Shadow of the Colossus era diventato un successo mondiale, il Team Ico annunciava di essere già al lavoro sul suo terzo videogioco, provvisoriamente chiamato Trico. Un gioco suggestivo che sarebbe stato il successore spirituale di entrambi i titoli precedenti, imperniato su un ragazzo e una creatura gigantesca che esplorano un titanico complesso di rovine.
Da allora sono passati quasi dieci anni di attesa. Anni di innumerevoli smentite, ritardi, annunci ritirati e voci di corridoio secondo le quali il videogioco sarebbe stato abbandonato. Ora, all’E3 del 2015, assieme al remake di Final Fantasy VII (altra pietra miliare videoludica), è stato ufficialmente annunciato The Last Guardian.
“E cosa c’entra coi giochi di ruolo?” Dirà qualcuno di voi. Eh, sì: il gioco di ruolo è interpretazione, immedesimazione in qualcosa che non siamo noi, no? Vivere emozioni di personaggi che non siamo nella vita reale.
Ecco, appunto: ora guardate il ragazzino e il colosso. Non sono che ammassi di poligoni, eppure il rapporto che traspare tra loro è così palpabile da essere vivo. Non è quello che cerchiamo di riprodurre ogni volta che siamo al tavolo da gioco?
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