Salve a tutti carissimi lettori! Oggi Free To Play vi presenta la beta, anzi direi quasi forse una dei primi modelli di regolamento da cui è stato tratto successivamente il gioco di ruolo dei My Little Pony: “Seeds of Harmony“. Sto parlando del gdr che vi ho segnalato in questo link, pertanto per certi versi a questo giro facciamo un lieve salto indietro e vediamo il dietro le quinte o meglio ancora com’era il gioco prima che fosse ambientato nel mondo di Equestria.
Il file che probabilmente il caro Velgarn (autore sia di Senza Nome che di Seed of Harmony) sperava fosse andato perso è invece entrato nella fitta rete del mio scandagliare l’internetto italiano alla ricerca sempre di nuovi gdr da segnalare a voi del pubblico. Vi annuncio carissimi lettori che probabilmente il gioco e anzi il suo regolamento potrebbero aver avuto nel tempo parecchi cambiamenti, il file è del 2013, ma è sempre interessante anche dare un occhio a com’erano 😀
Se non c’è l’ambientazione di “SoH”, cosa contengono di preciso le 74 pagine di Senza Nome?
Le 74 pagine del manuale offrono al lettore la base per creare tutto quello che serve per poter avere al proprio tavolo il vostro mondo fantasy. Troverete come si può giocare, quindi interagire con la realtà del gioco, come si fanno i combattimenti e anche le classi suddivise per tipologie.
Per fortuna Senza Nome non scade nello stesso errore del gdr “Le Terre del Simbran” dove si può fare l’omeopata. Ok lo ammetto quel gdr è riuscito a rimanermi impresso per l’assurdità di certe classi. Torniamo però al Free To Play di oggi 😀
Tutto il regolamento che ci viene presentato illustra quindi come potervi creare il vostro mondo fantasy, le vostre razze e come determinare talenti, pregi e ovviamente anche eventuali difetti delle principali razze. Non so perché, ma mentre stavo leggendo il regolamento mi è venuto in mente che sembra perfetto per riprodurre e giocare le creature presentate in un vecchio libro: Stranalandia!
Come dice lo stesso Velgarn basta mettere un +1 e un -1 e si dovrebbe poter inserire qualsiasi tipo di razza! Perfetto quindi mettiamoci un Leometra e perché no magari anche altre razze prese da altri libri assurdi e creare un’ambientazione insolita per passare serate all’insegna dell’allegria e del divertimento.
Senza Nome però non è che funziona solo se l’ambientazione è assurda o divertente: potete anche pensare di ricreare mondi più cupi, dark o più prettamente onirici. Il regolamento qui presentato è valido per il fantasy, perché ovviamente molti degli elementi qui presenti lo indirizzano per tale tipo di ambientazioni, ma se pensate che possa essere utile anche per la vostra ambientazione steampunk, dark low fantasy, urban horror fantasy fate pure di certo non sarò io a impedirvi di provarlo.
Quindi sostanzialmente il regolamento è simile a Seeds of Harmony o c’è qualcosa in più o in meno?
Innanzitutto in questa beta, o opera base, ci sono i maghi e gli stregoni, mancano quindi i Cutie Mark e verso la fine del documento in formato .doc è possibile trovare gli incantesimi da dare ai vostri incantatori arcani. Lo so anche in SoH c’è la magia, ma qui a poterla usare non sono più gli abitanti di Equestria, ma quelli che deciderete voi!
Il regolamento prevede l’uso dei d% per quando si tratta di dover operare e interagire col resto del mondo, dove il valore delle abilità si somma alla soglia di difficoltà che è 70% per le azione facili, 50% per le azioni normali e 20% per le azioni difficili. Se il vostro guerriero ha usare spada 12% e vuole provare a colpire la classica sagoma da allenamento in condizioni normali (non piove, non è ferito, il suolo non è scivoloso) avrà quindi un 70% + 12 % di riuscirci. Ad alti livelli non c’è neanche bisogno di tirare 😀
Nei combattimenti invece si lancia il d20 e sommando al proprio valore in combattimento si deve cercare di superare il tiro di difesa del bersaglio. Se il vostro guerriero di prima ottiene un bel 14 per colpire, l’avversario dovrà eseguire almeno un totale complessivo (dado più abilità) di 15 sulla sua Difesa per parare/schivare quel colpo!
Quindi possiamo notare che l’idea da parte di Velgarn di usare un regolamento a d% per la semplice interazione e il d20 per i combattimenti è presente anche nel nucleo iniziale della sua idea, cosa che potrebbe piacere oppure no. Purtroppo a parte qualche l’assenza degli abitanti di Equestria e dei Cutie Mark non sembrano esserci altre differenze sostanziali, ma come sempre lascio a voi trarre spunti, pareri e perché no ispirazione dai lavori che la Rete mette a nostra disposizione.
Se il regolamento ha destato il vostro interesse, o anche solo la vostra curiosità, volete collaborare per creare qualcosa che sembra fatto su misura per le esigenze del proprio gruppo non abbiate remore! Mettetevi giù e scrivete, condividete e dite la vostra perché come avete visto le idee e le proposte in ambito Free To Play non mancano di certo. Io quindi a questo punto vi saluto e augurandovi sia un buon week end che buon gioco vi rimando all’articolo della prossima settimana! Ciao ciao 😀
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