Salve a tutti! Oggi vi parlo, segnalandovene l’esistenza, di un bel gdr Free To Play che ha attirato la mia attenzione qualche mese fa, ma che purtroppo per motivi di scaletta degli articoli ha dovuto aspettare il suo turno. Si tratta di Aegis Aura, un gioco di quelli dal sapore veramente casalingo sfornato, o approdato, sulla rete dopo mille peripezie al tavolo da gioco degli autori che sono: Enrico Giampieri, Emanuele Lo Nardo, Marco Ruffo Bernardini, Michele Giorndano con la collaborazione di Michele Mariano.
Precisiamo tutti o quasi tutti i gdr che vedete in questa rubrica sono nati nel garage, o nella tavernetta di giocatori di ruolo come me e voi che mi leggete, quindi perché dico che Aegis Aura ha un sapore casalingo? Perché a vedere il lavoro che c’è stato dietro, notizie che potete reperire tranquillamente anche voi dal loro sito, si capisce che è una vita che queste persone ci sono dietro. Da questo lato mi ricorda molto Lords of Knowledge o addirittura Arcan Myth , i cui rispettivi Autori sono dietro costantemente a milgiorarli.
Questo gioco di ben 300 pagine, si avete letto bene, illustra un ipotetico mondo del 23° Secolo dove l’umanità rimasta è riuscita nuovamente a rialzare la testa. Devo essere sincero, mi sembra davvero un peccato non presentarvelo con le stesse parole che hanno usato gli autori sul loro sito, quindi perdonatemi carissimi lettori, ma voglio, perché merita davvero, condividere con voi l’incipit di questo bellissimo Free To Play:
Benvenuti nel Grande Impero Mediterraneo. Benvenuti in ciò che rimane del Regno dell’Uomo.
L’anno è il 180 dopo la Rifondazione, circa il 2300 nel vecchio calendario cristiano, trecento anni dopo il ritorno della magia ed il secondo medioevo che ne è seguito. L’Italia, guidata dalla forte mano della dinastia Colonna, ha preso il controllo di un mediterraneo affranto. Mentre nel resto del mondo le creature figlie degli incubi girano libere, Roma è diventata il centro di un nuovo e fiorente impero che abbraccia tutte le coste mediterranee. Questo impero, nonostante le difficoltà, è riuscito a sollevare la testa e riottenere la tecnologia dimenticata da secoli. Questo non significa però che la situazione sia tranquilla. Tutt’altro.
La nuova nobiltà, gli Aristoi, gioca l’intricato gioco del potere corteggiando il proibito, mentre le masse delle baraccopoli si agitano tormentate dai signori del crimine. Le grandi corporazioni cercano ogni soluzione per aumentare il proprio controllo del mercato sfruttando ogni possibile strada, e le grandi religioni approfittano dello scontento e della paura del popolo per attrarre nuovi adepti. I mari sono attraversati da grandi navi commerciali e la flotta imperiale cerca di tenere a bada la nuova pirateria, mentre nelle Province periferiche si lotta per ottenere più rispetto e importanza nella politica dell’impero.
Arroccato nelle grandi città imperiali dalle alte torri, ubriaco di facile divertimento elettronico, il popolo dell’impero rimane beatamente ignaro dell’oscurità che ne consuma le fondamenta e ne lambisce le mura. Nel frattempo, nonostante le leggi che impediscono l’uso della magia in tutto l’impero, molte persone si dedicano clandestinamente a questa pratica proibita.
Contro di loro vengono schierate delle forze armate addestrate a combattere i maghi con le loro stesse armi, in una lotta senza fine. Le creature che percorrono la terra, come il piccolo popolo e gli abomini generati dagli incubi, se ne approfittano per infiltrarsi nelle città ed cacciare il loro cibo preferito: l’uomo e le sue paure.
Nelle viscere dell’impero mille tensioni minacciano di lacerare l’ultimo baluardo di pace e civiltà rimasto. In questo mondo non esiste nessuna bussola morale, non c’è nessun titolo di bene o male se non quello assegnato dalle persone stesse. Da che parte vi schiererete? L’Aegis Aurea vi aspetta.
Nonostante tutto quello che possiate pensare non si tratta dell’ennesima versione di un post apocalittico, ma di un’ambientazione dove il mondo ripresosi da un secondo medioevo ha trovato la forza di far coesistere tecnologia alla Cyberpunk 2020 (tra l’altro è pure nei credits), magia e il mito di una Roma Imperiale che deve combattere contro mostri e incantatori che nelle tenebre tramano per sfaldare questa nuova centralità. A me questo ricorda molto anche un mostro sacro del gdr italiano: Lex Arcana! Qui però rivisto in chiave cyber e high magic. Potrebbe non piacere, ma vi consiglio di dargli almeno una chance.
Si effettivamente ha molto anche delle atmosfere di Shadownrun, per la presenza delle corporazioni che si mettono a gestire traffici occulti, ma la presenza imperiale e l’opzione di avere anche una squadra che investiga su chi abusa o fa uso di magia in modo illegale rende Aegis Aura si un misto di generi, ma che vengono sapientemente miscelati creando qualcosa di armonioso e interessante da provare a gestire almeno una volta al tavolo da gioco.
Quindi abbiamo un gdr cyberpunk, con un’impero che ricorda quello romano, c’è la magia, tra i mostri ci sono ad esempio pure i troll, abbiamo le megacorporazioni e lotte per l’indipendenza. Uhm, ma il regolamento di gioco come funziona?
Aegis Aura utilizza un metodo nel quale non mi ero ancora imbattuto finora. Nel senso: non è complicato o strano; semplicemente utilizza 3d6 a cui si somma il valore di Caratteristica, il valore dell’Abilità relativa alla situazione, eventuali modificatori e infine si sottrae il valore fisso di 10. Questo risultato va confrontato con una difficoltà assegnata dal Master. In questo modo se si è fatto di più l’azione riesce.
Però non è tutto qui. Il giocatore può utilizzare i Punti Scena per ad esempio ritirare il dado, oppure appena eseguito un test riuscito, ma la situazione ne richiede di più (magari è un’azione continuata) si può spenderne uno per determinare che l’azione è riuscita complessivamente! Prendete la classica macchina che dopo una breve riparata più un pugno alla batteria finalmente funziona tutto 😀
Inoltre il capitolo dedicato alle Abilità è molto ampio e dettagliato, viene spiegato che se prendete un -3 ulteriore e riuscite a vincere anche questa Scommessa allora avrete un tiro sorprendete. Inoltre (si davvero amo questa parte si vede che è scritta bene 😀 ) è spiegato quando tirare e quand’è invece è inutile farlo spiegando perfino il perché non solo matematicamente, ma anche che cosa rappresenta il grado delle Abilità. Si lo so quest’ultima parte c’è in tutti i gdr del pianeta, ma è interessante notare che gli esempi e le spiegazioni seppur matematiche non sono per nulla pesanti.
In ultima istanza per essere un gdr casalingo, o comunque Free To Play è impaginato veramente bene, l’unica pecca di tutto quanto è solo la mancanza di immagini con cui abbellire l’opera. Purtroppo non è facile trovare disegni adatti a un’opera del genere per questo suggerisco agli autori di tale opera di sentire su Deviantart se c’è un qualche disegnatore che è disposto a illustrare il loro manuale. Perché davvero è un peccato che questo bel manuale non sia illustrato.
Ah, prima di salutarci vi volevo segnalare la scheda del gioco! Fatta veramente bene, con tanto di minispiegazione su come gestire e creare la scheda, mi ha ricordato per praticità e funzionalità quelle del Nuovo Mondo di Tenebra , sulla quale in calce c’era riportato tutto l’essenziale per creare il proprio alter ego in pochi minuti.
Complimenti quindi agli autori e auguro a questo Free To Play una sana dose di download. Noi visto che il tempo è tiranno ci vediamo la settimana prossima! Buon gioco e buon week end.
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