Salve a tutti carissimi lettori della rubrica di Free To Play, oggi il vostro Buon Vecchio Zio Conte De Mauris vi ha trovato un gdr che strizza l’occhio a quelli che i vostri papà o i vostri nonni (ehm non è il mio caso ve lo assicuro ho appena 28 anni! :O ) durante gli sfavillanti anni ’80. Immagino che molti di voi mi chiederanno immediatamente se è un O.S.R. oppure se da essi trae ispirazione per poi prendere una strada tutta sua.
Middlequest, nelle intenzioni del suo autore Giulio Guaraldi, viene identificato o etichettato come gioco di narrazione. Alcuni di voi a sentire questi termini potrebbero storcere il naso, mentre altri balzare sulla sedia già più interessati. Allora chiariamo subito che il concetto che narrativo (nel caso di questo Free To Play) è da intendere in questo modo: la presenza di un regolamento veramente semplice e minimale permette di evitarsi di fasciarsi la testa sulle regole ad esempio del movimento dando in questo modo più spazio all’interpretazione e nel calarsi nel ruolo.
Badate bene NON ci sono regole che incentivano alla narrazione, ma prima di stracciarvi le vesti portate pazienza il buon Giulio è appena alla terza modifica della sua opera! Pertanto, se siete interessati al suo gioco e volete consultarvi con lui penso proprio che possa solo apprezzare. Attenzione però: come sempre vi consiglio caldamente di approcciarvi con critiche costruttive e propositive, un sonoro “fa mmerda…” non aiuta proprio nessuno anzi vi farebbe passare per poveri stronzi. Quindi avventore avvisato mezzo salvato 😀
Torniamo però al gioco. Giulio in sole 26 pagine del suo file in formato .pdf ci offre tutte le regole per poter giocare, un minimo di bestiario con mostri pronti all’uso, consigli su come gestire le partite e perfino delle ambientazioni “pre-impacchettate” che potreste usare come spunto iniziale. Insomma per essere composto da 26 pagine non solo è impaginato bene, ma si legge senza troppi intoppi. Anche se a essere sincero il fatto che tutte le pagine a doppia colonna siano scritte in corsivo un po’ mi ha dato da fare (non l’ho apprezzato ecco), ma in questi casi si dice sempre de gustibus.
Che dado si usa? Ma come si interagisce col resto del mondo?
Basta un solo d6 e avrete tutti i dadi che vi servono! Ebbene il lancio del d6 non si somma o non si sottrae ad altri valori ed è per questo che Giulio afferma che il suo gioco è narrativo: volete passare inosservati per entrare dentro al covo di alcuni banditi? Dovrete essere in possesso dell’Abilità o Capacità Elusivo che vi permette, tirando il d6, ottenendo un valore compreso tra 1 e 3 riuscireste a passare inosservati! Personalmente mi riporta a quando ero giovane e giocavo con mio cugino ai gdr che inventavamo ispirandoci ai Libri Game della casa editrice EL, ma a parte questo gusto retrò capisco chi potrebbe impuntarsi e dire:
<< Si ma così non c’è il tiro contrapposto, non si da la possibilità di ribattere e se la guardia è il personaggio del mio giocatore? >>
Questa potrebbe essere una lamentela che il vostro gruppo può effettivamente sollevare! A questo punto se ciò rappresenta un’ostacolo che è insormontabile dal vostro gruppo ahimé cari lettori certamente Middlequest non è il gioco che fa per voi, ma non temete date un occhio sempre al nostro database o ai prossimi articoli qualcosa di vostro gradimento di certo lo troverete!
Uhm ok vada per l’interpretazione e il giochiamo come una volta, ma il combattimento come funziona?
Il combattimento utilizza una tabella dove in base alla Grinta che il vostro personaggio possiede bisogno consultare dopo che si è lanciato 1d6. Incrociando questi due dati viene fuori il valore da confrontare con la Grinta del bersaglio:
- Se il risultato della tabella è < della Grinta del bersaglio a essere colpiti e il danno è tutto vostro;
- Se il risultato è > della Grinta avversaria siete riusciti a colpire il vostro avversario;
- Un numero = alla Grinta del bersaglio indica un pareggio (le spade cozzano tra loro, vi state studiando e i primi colpi sono solo per saggiare le reciproche capacità, ecc..).
Il danno invece è semplice: se il vostro risultato da tabella è per esempio 15 e la Grinta del nemico è 10 il danno che andrete a effettuare è pari a 5, ovvero la differenza tra il vostro risultato e il suo valore di riferimento. Il secondo turno però state bene attenti perché il nemico non ha più 10 ma ora vi basterà fare più di 5 incrociando i vostri valori sulla tabella!
Non manca neppure la magia in Middlequest che con le sue 5 forme di magia aperte a chiunque abbia abbastanza punti Acume (che vi segnalo che servono anche per comprarvi le Abilità speciali) vi permette di spaziare anche nel campo del mistico. Non c’è una netta differenza tra incantesimi divini e arcani, come certi giochi ci hanno insegnato, ma sono tutti quanti racchiusi nelle cinque principali scuole a cui un personaggio può aderire (attenzione potete scegliervi solo una di queste).
Ecco una pecca che ho riscontrato è che pare proprio che a parte spiegare come si spendono i punti potere tutto il comportato magico sia stato lasciato da decidere individualmente a ogni singolo Master o al gruppo di gioco. Ecco qui volendo c’è spazio per migliorare ulteriormente il gioco!
Anche questa settimana vi ho presentato un Free To Play che spero abbia riscontrato i vostri gusti di gioco, noi ci rivediamo la settimana prossima e vi lascio con il mio solito saluto:
buon gioco e buon week end 😀
P.s.: sempre se Fallout 4 vi lascerà del tempo libero!
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