Ragazzi bentornati a Free To Play! Oggi vi presento un titolone che spero faccia contenti un po’ tutti: dico questo perché a volte è difficile mettere d’accordo tutti i giocatori, spero però di riuscirci con la proposta di oggi! Cosa succede se un giocatore, e forse anche Master, non è soddisfatto di come i manuali in commercio attualmente trattano il suo mondo fantastico preferito? Per Marcello Venni ad esempio Fatebringer è la risposta da dare a tutti coloro che non sono contenti di come è stato trattato finora il mondo di Elric di Melnibonè!
Premetto che la segnalazione di oggi, segnalazione NON recensione, è basata su un gioco che non è ancora completamente finito, ma tant’è vi invito a dare una mano a Marcello oppure a playtestare e dargli consigli costruttivi nel caso mi sia sfuggito che il progetto si sia al momento arenato. Ovviamente nel caso Marcello abbia invece sviluppato una versione completa e aggiornata rispetto a quella che ho trovato io sono ben lieto di fare anche un articolo di smentita ^_^ così il contatore sale (si ero uno di quelli che adorava le gare sceme nei forum quando partiva l’ignoranza nell’angolo spam del “+1″…).
Anche il Principe albino è stato pirata. Sapete dirmi chi altro è stato un pirata? 😛
Partiamo dal principio. Ho trovato tracce di Fatebringer in una delle tante discussioni che ci sono sui gruppi di gdr su Facebook, appena ho visto che l’autore ha pubblicato il link al suo pdf “taaaak” (Cit.) ecco che l’ho salvato e annotato nella mia lista dei Free To Play di cui avrei prima o poi parlato! Pertanto è facile che poi nel marasma di FB la discussione sia andata persa e magari ora nelle pieghe di internet c’è chi possiede l’opera completa! No problem ragazzi, il materiale di oggi è già sufficiente per attirarvi e segnalarvi che esiste questo prodotto!
Ora se siete tra coloro che non conoscono la saga di Tempestosa, vi rimando a questo link di wikipedia dove potrete farvi una bella cultura, anche se l’occhiataccia da oscuro signore è doverosa perché non conoscere un caposaldo del fantasy di questo stampo non è ammissibile.
Veniamo finalmente a Fatebringer. Venni usa il regolamento di Fate Core per gestire tutta la parte più regolistica, tant’è che potrete vedere da voi come all’interno del manuale sia possibile creare un personaggio unendo anche più professioni tra quelle presentate. Questo passaggio rende merito al fatto che nelle opere di Moorcock il nostro anti eroe spesso è visto fare davvero un po’ di tutto: mercanteggiare alla pari del più bieco dei mercanti, lo stregone, il pirata, l’esploratore e perfino il guerriero. Insomma un vero multiclasse diremmo in un’altro gioco e in un’altro contesto…
Ovviamente questa soluzione non è l’unica che potrebbe rendere al meglio l’ambientazione: l’inserimento della regola della “Bilancia del Fato”, un’aspetto che mira a rendere al meglio in game quella dualità sempre in Equilibrio tra Bene-Male tipica dei romanzi. La Bilancia del Fato sarete voi giocatori a decidere come sfruttarla: se all’inizio della partita la volete sbilanciata sul male, sul bene oppure in perfetta armonia tra le due parti. A cosa serve questo aspetto? Bhè in primis influenza in modo diretto e immediato l’utilizzo della magia nel mondo di Elric.
Immortale perché beve le anime degli avversari, la spada anche se la perde torna da lui (sempre…) insomma dai è abbastanza OP!
Spendo due parole per tutti su cos’è la magia in questa particolare ambientazione: in questo mondo la magia è più rivolta all’evocazione di demoni che una volta vincolati in oggetti anche di uso più o meno comune che permette l’accesso a determinate forme di forza. Se volete far piovere insomma dovrete evocare un demone legato alla pioggia e non far piovere direttamente. Questo mondo è quindi più legato agli antichi patti tra la razza umana e quella antica di dei e demoni che hanno concesso favori. Ovviamente Elric è più OP (sgravo/powerplayer/Uberfigo) dei vostri personaggi proprio perché è Re di una lunga dinastia di stregoni e ha accesso a un sacco di patti che la sua famiglia in millenni ha stretto con praticamente tutto il mondo immateriale…
Ovviamente in Fatebringer la gestione delle invocazioni è molto funzionale, si è vero potreste evocare o richiamare anche un dio, ma tutto questo ha un prezzo, un’aspetto che andrà a incidere sulla storia del vostro personaggio creando gioco e situazioni stimolanti.
Ora effettivamente potreste chiedervi se manca qualcosa, visto che prima ho scritto che il gdr attualmente è ancora in fase di scrittura: ebbene a un primo colpo d’occhio c’è quanto basta, ovvio che molte descrizioni o aspetti più intriganti hanno un “coming soon” che dopo il terzo diventa irritante, ma solo perché la voglia di sapere cosa ci andrà inserito o come si sarebbe approcciato Marcello mi intriga e mi lascia curioso. Dopotutto non sarei qui a scrivere di giochi free to play se non fossi curioso di natura.
Il gioco di oggi ha quindi delle peculiarità che effettivamente si ritrovano nelle opere originali, alcuni potrebbero invece storcere il naso perché leggendo questa bozza di manuale free non si sono ritrovati oppure addirittura alcune peculiarità le ha trovate incastrate o rese davvero male. Del resto però Fatebringer risulta essere al momento l’unica variante che ho trovato a presentare il mondo di Elric con un regolamento differente da quello percentuale a cui sono abituato.
Vi consiglio di provarlo, di darci un occhio o anche solo di leggerlo per rilasciare a Marcello Venni un feedback utile al suo lavoro. Io nel fine settimana sarò al Play quindi sicuramente ci troveremo là per chi è dell’ambiente e ha possibilità di venire, del resto vi auguro buon gioco e buon week end!
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