Buon pomeriggio a tutti quanti carissimi lettori, ieri doveva essere messo on line il 188° articolo della rubrica di Free To Play, ma abbiate pazienza, era il 2 giugno e ho fatto festa 😛 Alcuni potrebbero dire che tutti i giorni e tutte le occasioni sono buone per non far uscire l’articolo, dopo che ho avuto il coraggio di scrivere per il 187° su “Mitico!” un articolo veramente corto… Come ho scritto in precedenza oggi mi faccio perdonare e l’articolo avrà una dimensione più normale prometto.
Devo però fare un piccolo appunto sul gioco di questa settimana: era previsto in scaletta Milestones RPG, purtroppo su FB pare che la pagina non sia più aggiornata dal 25 gennaio 2016, al che non trovando nessun file in formato .pdf da scaricare e segnalarvi sono passato direttamente alla posizione numero due e ho avvicinato tutti i giochi in scaletta di ben due settimane. 😀 Ci sarà qualcuno contento e altri che non lo saranno soprattutto quelli che speravano di avere scadenze per il loro gioco un po’ più lunghe. Ovviamente se sapete qualcosa di Milestones RPG non esitate a contattarmi e segnalerò anche quello non abbiate timore mantenendo l’ordine però in cui comparirà.
Fatta questa doverosa specifica, passiamo alla fine al Free To Play di oggi segnalandovi “Truppe Coloniali 2344” scritto e impaginato da Qwein, oramai ospite famoso e di casa nella rubrica di Free To Play fin dal 2012.
La cosa che mi ha colpito è che questo suo gioco non è disponibile solamente sul suo storico sito (è dal 1995 che esiste…), ma l’ho trovato perfino scaricabile dalla sezione download di un’altro sito ricco di perle Free To Play dei nostri colleghi di “Chimerae Hobby Group“.
Truppe Coloniali 2344 (stiamo parlando della versione 0.4) in pratica è una vecchia idea di Qwein per un’ambientazione di stampo fantascientifica dove i giocatori possono decidere di interpretare il ruolo di ribelli, male in arnese, che cercano di opporsi a quello che è diventata l’unica religione ad essere professata.
Il gioco sfrutta il solito motore di tutti i giochi che Qwein è solito proporre al suo pubblico ovvero l’uso di 3d6 il cui risultato va sottratto al valore ottenuto dalla somma della Caratteristica + l’Abilità +/- i Bonus o Malus dati dalla circostanza.
Per dirla espressamente o papele papele (Cit.) come la troviamo scritta nel manuale:
“[…] A seconda che il RISULTATO sia positivo, neutro o negativo, il Narratore trarrà una propria impressione sull’azione intrapresa dal giocatore che necessitava del Test. E in base a essa, esporrà il seguito della trama dell’avventura.
Esempio 1 ( Un giocatore vuole decifrare un codice per aprire una
porta, ottiene un risultato positivo +2, il Narratore gli descriverà la
scena che prevede la sua piena riuscita nell’azione)
Esempio 2 (Un risultato neutro non porterà a nulla)
Esempio 3 ( Un risultato negativo innescherà un sistema di allarme
scoprendo il tentativo)+3 Totale successo +2 Successo +1 Parziale successo
= 0 Risultato diverso dal previsto
-1 Parziale insuccesso – 2 Insuccesso – 3 Totale insuccessoMALUS (i malus si possono sommare fino a rendere impossibile un azione)
Tentare un azione senza possedere l’abilità necessaria Malus -1
– Condizioni avverse Malus -1
– Condizioni estreme Malus -2
– Bersaglio a elevata distanza Malus da -1 a -3
– Bersaglio coperto Malus da -1 a -3″
Il combattimento è un semplice tiro contrastato, e chi fa il risultato migliore è colui che riesce nel suo intento. Nulla di nuovo sotto il sole per chi già conosce i giochi in pieno stile Qwein, pertanto non mi resta che segnalarvi l’ambientazione perché credo che meriti davvero, inoltre come scritto poco sopra non è detto che per forza dobbiate fare i ribelli, potete fare soldati o anche membri minori della Sacra Chiesa del Cerchio e allora lì sarebbero guai!
Siamo in un lontano futuro dove l’umanità è riuscita a terraformare Marte e ha colonizzato molti pianeti (la quantità esatta è lasciata all’immaginazione del Master) e si appresta a un progressivo incremento esponenziale della sua tecnologia sia di terraformazione che di navigazione nello spazio esterno.
Purtroppo nel 2228 molte colonie, che smaniano per avere una loro autonomia, si ribellano al sistema centrale e inizia una lunga guerra che sfiancherà i due eserciti. Sarà proprio durante questo conflitto che nascerà il nuovo culto del Cerchio che nel 2330, partito quasi al limite delle colonie conosciute è arrivato sulla Terra. I nuovi sacerdoti riescono a far ratificare un concordato a tutte le parti in causa già nel 2343: in soli 10 anni la nuova religione mistica ha smesso di far “cantare” i cannoni della guerra unificando colonie e i pianeti centrali sotto la bandiera del Cerchio dorato su sfondo rosso. Questo simbolo diventerà l’emblema non solo del Culto ufficiale, ma del nuovo assetto della federazione!
Potrebbe apparire come una cosa positiva, se non che i sacerdoti e i credenti di questo culto sono così fanatici da arrivare a dare fuoco alle persone che non credono anche loro nel Cerchio, riscrivono la storia dell’uomo e tutte le altre fedi vengono oscurate bollate come eresie da estirpare con la forza.
Si impone di fatto una dittatura di stampo clericale con gli Alti Sacerdoti del Culto che controllano ogni aspetto della vita del singolo cittadino: Arte, Cultura, Economia, Lavoro, Salute e perfino Informazione e Comunicazioni. Se avete un gruppo di gdr superiore ai sei elementi non vi potreste incontrare in questa lontana epoca…
Per fortuna non tutti gli abitanti delle colonie si sono inginocchiati al cospetto di questa potenza e cercano, anche con atti di terrorismo vero e proprio, ristabilire la libertà che è stata perduta in nome di un’unificazione totale e forzata sotto una sola bandiera. Ancora una volta la domanda è: cosa siete disposti a pagare per la vostra sicurezza? Per mantenere la pace a tutti i costi quali sono i diritti a cui voi rinuncereste? E se la cura fosse peggio del male? Questi sono solo alcuni spunti che potrebbero dare il via a delle ottime campagne.
Il gioco è molto libero, c’è una parte del manuale che è riservata al vostro Master, e vi conisglio di non leggerla anche se cacchio Qwein l’hai messa praticamente a metà manuale! Se la metti alla fine forse è meglio 😀 Detto questo il gioco ve lo consiglio questa volta non solo per one shot, ma anche per una sana campagna dal gusto un po’ retrò se volete, ma valida e molto semplice dal punto di vista del regolamento. Noi ci vediamo quindi a giovedì prossimo con il nuovo articolo di Free To Play. Buon gioco e buon week end!
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