Ben ritrovati carissimi lettori, oggi l’articolo della rubrica che si occupa di Free To Play non vi segnalerà un gioco sepolto tra le piaghe dell’internetto, ma un gioco di ruolo possiamo quasi dire old school, ma che viene in soccorso di tutti quei giocatori che hanno voglia di andare a esplorare qualche dungeons, ma o non hanno il gruppo o gli manca il Master!
Ora non è che per forza vi dovete imbattere e creare un labirinto del genere, ma se davvero siete per caso rinchiusi in una casa in montagna senza rete internet allora credo che siate autorizzati a fare anche questa 😀
Esatto ci troviamo davanti a un gioco di ruolo che può essere giocato in solitario in quanto il suo autore, che nomineremo nel prossimo paragrafo, ha pensato bene di crearlo e farlo secondo lo stile cosiddetto “di una volta”! Quindi signori siete pronti a giocare a una sorta di libro game, dove di volta in volta costruirete voi il vostro personale dungeons, il vostro alter ego ludico e perfino i vari nemici! Come si chiama questa vera e propria manna dal cielo? Ecco a voi quindi Dungeon 6…
Il gioco nasce da un’idea di “Giacomo Bellucci” il quale ha creato questo gioco per allietarsi e allietare quelle serate in cui skype o roll d20 non funziona perché manca la connessione o anche quelle volte che il master e il gruppo vi danno buca per una partita di calcetto avvisandovi all’ultimo (succede più spesso di quanto uno possa pensare es si…)! Quindi invece che urlare a pieni polmoni “mannaggia i sandali di biccio” (tipica espressione del nostro gruppo di gioco del lunedì sera 😛 ) potete mettervi a sedere e giocare come se non ci fosse un domani con il gioco che Giacomo ha creato per tutti noi.
L’unica pecca che posso segnalarvi al momento è che il gioco è liberamente scaricabile solo se chiedete l’iscrizione al gruppo che si trova su Facebook. Per il resto il gioco è alla portata di tutti, anzi la funzionalità del gruppo è proprio quella di provare il gioco e poi rilasciare un vostro feedback. Grazie al contributo di tantissimi giocatori il gioco attualmente è già arrivato alla versione 2.6 e sta volgendo alla versione 3.0, si come il suo omonimo, ma quello signori NON si gioca da solo!
Modalità di gioco
Di quanto si muove il vostro pg c’è scritto sulla scheda, mentre le azioni principali quali attaccare e lanciare un incantesimo basta sommare il lancio di 1d6 (chi l’avrebbe mai detto?) al valore di Attacco o di Mente, nel caso di un incantesimo, a cui dovrete sommare i vari bonus o togliere eventuali malus.
Ovvio che se usate delle abilità speciali alcune richiederanno un tiro contro una difficoltà, mentre altre avranno un costo in Energia. Lo scopo di Dungeons 6 è quello di sconfiggere tutti i generali del temibile Signore del Labirinto, lui e poi tornare fuori sui propri piedi dal luogo in cui siete entrati! Sembra facile vero? Tenete conto che ci sono un sacco di specifiche e che il gioco è costantemente in evoluzione al momento, cioè mentre sto scrivendo questo striminzito articolo Giacomo sta lavorando perfino a World 6 un compendio ben più panciuto che permetterà ai vostri personaggi di affrontare anche il vasto mondo e non solo quello di puzzolenti fogne o sotterranei umidi e pieni di trabocchetti.
Ecco un ottimo esempio di dungeons ovviamente per chi sa disegnare, ma su internet si trovano pedine molto belle solo da ritagliare.
Ah se vi chiedete, ma si può giocare solo in un singolo giocatore? No tranquilli il gioco è stato ampliato e prevede sfide eque fino a un massimo di 4 giocatori, attenzione giocatori non master, perché quello in questo caso non serve visto che ci sono tutte le regole, nella versione stampabile, per procedere anche senza il vostro GM. Quindi se una sera il Master manca non disperate!
Conclusioni
Dungeons 6 è un bel gioco, semplice diretto, molto immediato senza tanti fronzoli e forse è proprio questo il suo bello: non ha pretese e si gioca che è un piacere. Il Conte De Mauris ve lo consiglia! Noi ci rivediamo la prossima settimana con un’altro Free To Play, rimanete sintonizzati e come sempre buon gioco e buon week end!
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