Dopo due anni di smentite, è ormai ufficiale. La quinta edizione di Dungeons&Dragons sarà pubblicata in lingue diverse dall’inglese, compresa l’italiano.
La notizia è stata pubblicata ieri sul sito ufficiale della Wizards of the Coast.
Oggi annunciamo un passo epocale nell’assicurarci che i fan di D&D di tutto il mondo possano apprezzare appieno la quinta edizione. La Wizardas of the Coast si è accordata con la Gale Force Nine per localizzare in varie lingue il materiale del gioco di ruolo Dungeons&Dragons quinta edizione . Cominceranno con il Manuale del Giocatore, la Guida del Dungeon Master, il Manuale del Mostri e il Set Introduttivo di D&D, oltre ad accessori creati dalla Gale Force Nine (come carte degli incantesimi e schermi del dungeon Master). Le prime traduzioni saranno in francese, tedesco, italiano, giapponese, spagnolo, polacco e portoghese e ne seguiranno altre ancora.
La Gale Force Nine è uno dei distributori del materiale della WotC e sarà appoggiata nei vari paesi da varie aziende.
Cambiato Idea?
Sin dall’uscita della quinta edizione, dalla WotC avevano chiarito che non erano previste traduzioni. A che cosa è dovuto il cambio di rotta?
Dai piani alti rispondono che, visto il calore con il quale è stato ricevuta la quinta edizione e dalla grande quantità di OGL prodotti, sia stato deciso di venire incontro dalla comunità formatasi intorno a D&D5. Quello… oppure si è trattato di uno hype magistrale.
Dettagli Tecnici
Gale Force 9 si occupa della produzione, mentre l’editore nazionale della distribuzione. Qui in Italia il compito è stato assegnato alla Asterion/Asmodee Italia, che cura anche la traduzione nella penisola… o meglio, l’ha già curata.
Era tutto già organizzato da mesi. La traduzione è ormai in dirittura d’arrivo e si pensa che i manuali potranno uscire in italiano per quest’estate. Una scelta di tempi che sarebbe suicida per qualsiasi altro prodotto, ma non per un gioco che rappresenta da solo gran parte del proprio mercato.
Non che alla Asterion i manuali in italiano di D&D siano una novità: uno dei responsabili è Massimo Bianchini, o “Max” per chi ricorda il vecchio forum della 25Edition, che fino a dieci anni fa si occupava della versione italiana della terza edizione di Dungeons&Dragons.
Ulteriori informazioni saranno presentate al Modena Play 2017, in una conferenza tenuta da Giononomicon.