Buon Natale a tutti i miei lettori! Lo so Natale era ieri, ma purtroppo l’articolo esce di giovedì quindi vi beccate gli auguri del sottoscritto in ritardo. Tutto sommato anche il 26 di dicembre non è una giornata da buttare: capita spesso che in questa giornata pranzi e/o cene che non si sono potute fare il giorno prima cadono proprio in questa data. Ovviamente tali “faticate” sono solo un preludio al cenone dell’ultimo dell’anno, che è l’ultimo ostacolo, o abbuffata se preferite il termine, con amici e parenti prima di riprendere gli esercizi e di conseguenza una forma meno tonda.
Oggi, visto il clima festoso, voglio segnalarvi un gioco di comitato che ho trovato in rete da fare proprio seduti al tavolo che non comporta grossi rotola… ehm grossi sforzi fisici soprattutto dopo una pantagruelica mangiata! Se siete stanchi delle solite tombolate, o di attività che non fanno emergere il vostro lato interpretativo/investigativo ecco che viene dalla vostra un gioco simile al già segnalato Tzaragiallo. Il Gioco di Natale vi permetterà di giocare e far giocare anche tutto il parentado… volendo, ma non dilunghiamoci oltre e passiamo al nocciolo della discussione.
1. Note generali & Ambientazione
Il file del gioco lo potete trovare a questo link, si tratta di una pagina .html del sito di Regalo Idee. Qui viene spiegato molto agilmente, e in poche righe, come poter rendere un fine pranzo alternativo e divertente soprattutto, a mio personale parere, per i vostri figli e nipotini che sicuramente apprezzeranno maggiormente questo gioco in pieno spirito natalizio.
Il gioco è ambientato in una comunità di “Babbi Natale”! Esatto una comunità di tanti Santa Claus che si dividono il compito di consegnare i regali ai bambini di tutto il mondo. Purtroppo la comunità è funestata dalla presenza di alcuni mostri, che appunto come il verde “Grinch” dell’omonimo film vogliono rovinare il Natale.
I membri della comunità sono al corrente che tra loro ci sono dei falsi Santa Claus e degli infiltrati, ma non possono fermare la produzione dei regali e la distribuzione, possono solo sperare di esiliarne il più possibile…
Questi esseri si sono perfettamente mimetizzati tra i vari Babbi Natale, e di giorno, si occupano di eliminare i vari Santa Claus che abitano nella comunità. Perché di giorno? Perché i Babbi di notte lavorano, mentre gli infiltrati fanno solo finta e quindi non sono per nulla affaticati pertanto a differenza di quelli “veri“, non hanno bisogno di dormire. Le modalità di questo gioco vi ricordano quelle di Lupus in tabula? Si anche a me, però qui il gioco è molto più immediato e semplice. Lo scopo dei Veri Babbi è quello di sopravvivere all’eliminazione degli infiltrati esiliandoli tutti, mentre lo scopo di quest’ultimi è quello di non farsi “scoprire” e riuscire quindi a uccidere tutti i Babbi presenti per rovinare la festa.
2. Regolamento
Giocare richiede al massimo un numero di cartoncini pari ai presenti in modo tale da distribuire i ruoli in modo tale da tenere un rapporto
tra impostori/autentici che deve aggirarsi intorno a 1/4: pertanto in un gruppo per esempio di otto persone ci potranno essere 2 o al massimo 3 Grinch. Questo è per rendere il gioco più incerto e anche dinamico. Preparatevi i cartoncini prima, oppure fateli sul momento, ma cercate a questo punto di coinvolgere i partecipanti, potrebbe essere parte del divertimenti per i più piccini!
Fatta questa serve un Master/Arbitro che assegna a caso i ruoli, una volta consegnati i giocatori non dovranno rivelare che carta hanno ricevuto ai vicini, ma guardarla solo loro. A questo punto sarà compito del Master scandire il tempo di gioco. Quando dirà che è giorno, tutti chiuderanno gli occhi (perché i Babbi Natale dormono e gli impostori fingono), dopodiché il Master chiederà agli impostori di aprire gli occhi. In questo modo gli infiltrati potranno riconoscersi fra loro e attuare il loro malefico piano di eliminare insieme quale Babbo/giocatore vogliono, indicandolo di comune accordo al Master. Ovviamente il gioco è anche questo: cercare di farsi capire dal Master senza fare troppo rumore!
Di contro di notte tutti apriranno gli occhi e il Master annuncia chi è stato eliminato dagli infiltrati. A questo punto i presenti potranno finalmente parlare tra loro e decidere chi è il sospettato che verrà esiliato dalla comunità. Esiliati & Eliminati dovranno aspettare che la partita sia finita prima di rientrare in gioco. Ovviamente i grinch potranno depistare i sospetti cercando di accusare un innocente, insomma qui lasciate libero sfogo alla creatività dei partecipanti che dovranno completamente improvvisare. Non fate durare però questa parte troppo o chi è stato escluso dal gioco si annoierà. Una volta scelto l’esiliato il gioco riprende.
Vincono i Babbi se tutti i Grinch vengono esiliati, vicono i Grinch se eliminano tutti i Babbi. Ovviamente se alla fine del gioco rimane un impostore e un Santa Claus vero, il gioco finisce in parità!
3. Conclusione
Seppur a tema natalizio, non è propriamente un gioco di ruolo in senso stretto, non c’è bisogno di schede o di dadi, ma come nel caso appunto di Tzaragiallo, il fatto che si interpreta un ruolo questo comporta avere degli scopi ben precisi, mi ha spinto a inserirlo all’interno di questa rubrica. Tranquilli se amate giochi più classici e adorate veder rotolare dei dadi dal prossimo articolo torniamo parlando di un gioco più che classico. Ovviamente il Gioco di Natale lo consiglio proprio da giocare con i bimbi, o con i parenti se hanno voglia. Un metodo per passare un dopo cenone alternativo e dove potrete vedere come i vostri parenti quali “arringhe” improvviseranno per esiliare un presunto Grinch, o di contro quali scuse e abili menzogne useranno quest’ultimi per non farsi beccare!
Il gioco è molto elementare e semplice. Con poche varianti si può adoperare anche in altri contesti soprattutto scolastici e in aree educative. Diteci come sempre la vostra in merito e intanto buone feste, buona digestione o semplicemente ancora una volta buona mangiata!