Dissolvi Magie
Il potere della revisione
di Michele Carter e Jeremy Crawford
illustrazioni di Miguel Coimbra
Traduzione a cura di dndworld.it, traduzione autorizzata ma NON ufficiale
La serie di articoli Design & Development è presente sul sito web di D&D fin dal Settembre del 2005 e da allora ne è stata un elemento fisso. Con l’avvicinarsi della 4a Edizione, e con i nostri creativi e sviluppatori concentrati sulla nuova edizione, questa serie di articoli sarà la fonte principale di informazioni riguardo alla 4a Edizione. Non solo vi forniremo indiscrezioni sui contenuti, ma tratteremo anche il “come” e il “perché”.
Tenete a mente che il gioco è ancora in uno stadio non definitivo, e che stiamo ancora lavorando per perfezionarlo. State dando uno sguardo dietro le quinte a un gioco in corso di perfezionamento, quindi divertitevi, e sentitevi liberi di mandare i vostri pareri a: dndinsider@wizards.com.
Dissolvi Magie nella 3° Edizione: 125 linee di testo
Dissolvi Magie nella 4° Edizione: 10 linee di testo
Potere della revisione!
Creare una versione così concisa dell’incantesimo da mago Dissolvi Magie non è solo una questione di tagliare con le nostre penne rosse. In molti casi, scrivere la 4° Edizione di D&D ha voluto dire ricostruire il gioco da capo, e Dissolvi Magie aveva bisogno di essere rivisto come il resto del sistema di gioco. Il Dissolvi Magie della nuova edizione è stato sviluppato durante il processo di revisione del Manuale del giocatore.
Per iniziare, si è stabilito che il numero di effetti magici che possono essere dissolti è diminuito dalla 3° Edizione. La maggioranza dei poteri arcani e divini — chiamati rispettivamente incantesimi e preghiere — creano effetti che sono istantanei o durano un round, quindi sono finiti i giorni in cui avevate numerosi incantesimi che duravano molti minuti o giorni. Effetti magici istantanei o che durano un round non sono pensati per essere dissolti, quindi ci restano da considerare gli effetti magici persistenti. La maggior parte degli incantesimi e delle preghiere persistenti della 4° Edizione non durano più di un incontro. I rituali possono creare effetti magici che duranto per ore, giorni o anni, ma ci vuole molto di più di un incantesimo o di una preghiera per dissolvere l’effetto di un rituale. In modo simile, gli oggetti magici — che sono creati dai rituali — sono pensati perché il loro effetto non possa esser normalmente soppresso da un incantesimo o da una preghiera.
Tenendo a mente queste cose, abbiamo focalizzato la nostra attenzione sugli incantesimi e le preghiere che creavano effetti magici più lunghi di un round. Alcuni di questi poteri danno bonus o penalità a un bersaglio, ma così come quelli che durano un round, non sono pensati per essere dissolti e il gioco prevede altri metodi per contrastarli.
Con tutti questi effetti magici sui quali non funziona, a che cosa serve Dissolvi Magie? Per distruggere effetti magici creati da poteri e persistenti nell’ambiente, qualunque sia la loro fonte di potere.
Quando i revisori hanno ricevuto il capitolo delle classi e dei poteri del Manuale del giocatore, abbiamo visto un certo numero di incantesimi familiari, come mano stringente di Bigby, che richiamano oggetti fatti di energia magica. Abbiamo anche trovato aree persistenti di effetto, come per esempio barriera di lame del chierico e giusto inferno del paladino, che possono essere mantenuti per molti round. Dopo alcune conversazioni con il team di sviluppo — ok un po’ più di alcune — abbiamo trovato due parole per descrivere questi poteri: invocazioni e zone.
Le invocazioni creano oggetti o creature di energia magica e sono spesso spostabili. Gli incantesimi come la mano di Bigby e l’arma spirituale del chierico sono esempi di poteri che hanno la parola chiave invocazione. Le zone sono aree di effetto che durano per alcuni round. Per esempio, terreno consacrato del cheirico o nube maleodorante del mago hanno la parola chiave zona. Invocazioni e zone consentono al loro utilizzatore di aggiungere nuovi elementi ad un incontro o di cambiare la struttura del campo di battaglia a loro favore.
Con le definizioni di invocazioni e zone a posto, il ruolo di Dissolvi Magie è diventato chiaro. E’ utile per dissolvere effetti persisitenti: crocetta. E’ utile su varie fonti di potere, come definito dalle parole chiave: crocetta. Non importa se l’effetto è una creazione di un incantesimo da mago, da warlock o di una preghiera di un chierico o di un paladino — se è una invocazione o una zona, può essere dissolto. Ottima notizia per il PG catturati da viticci di Thuban lanciato un warlock nemico!
Così ecco il nuovo Dissolvi Magie, in tutta la sua gloria:
Dissolvi Magie Mago utilità 6
Rilasci un raggio di energia arcana che distrugge un effetto magico creato da un nemico.
Giornaliero * Arcano
Azione standard Distanza 10
Bersaglio: una invocazione o una zona
Attacco: Intelligenza contro Volontà difensiva del creatore dell’invocazione o della zona.
Successo: L’invocazione o la zona è distrutta. Tutti gli effetti terminano, inclusi quelli che normalmente durerebbero finché un bersaglio passa il tiro salvezza.
Riguardo all’Autore
Michele Carter è arrivata la prima volta alla Wizards of the Coast con la TSR, e ora è il leader del tema di revisione.
Jeremy Crawford ha iniziato a lavorare alla wizard come revisore nel 2007.
Le loro penne rosse sono più potenti di tutte le spade dei progettisti o delle spade degli sviluppatori! La revisione al potere!
Tradotto da: khandra [dndworld.it] (pubblicato qui)
Fonte: [url=http://www.wizards.com/default.asp?x=dnd/drdd/20080328&authentic=true]Dispel Magic (login a D&D Insider, registrazione gratuita.)
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