Buon 2016 a tutti quanti carissimi lettori! Oggi apriamo l’anno nuovo e per la precisione il IV in cui ho il piacere di deliziarvi con i miei articoli! Free To Play è cambiata molto nel corso del tempo e questo lo devo anche a voi carissimi lettori, che poi siate solo in sei (cifra sparata alta per scaramanzia) non mi importa tanto: so che se prima ero io a cercare i manuali free per la rete facendo in vari casi archeologia ludica, ora siete voi che me li segnalate e io posso stare comodamente seduto, come la volpe nel disegno, e digitare unicamente l’articolo!
Oggi pertanto tocca a Mediterraneo perla di gioco pubblicata a suo tempo dalla Quality Game, casa Editrice di cui ci siamo già occupati nel passato: (qui, qui e qui!) e che oggi finalmente torna alla luce ludica in quanto il suo autore, Andrea Angiolino, ha reso disponibile, ma soprattutto ha dato il nulla osta ai ragazzi della community di Librogame’s Land per poterlo rendere disponibile al grande pubblico. Potete scaricarlo direttamente da là, ma purtroppo è richiesta l’iscrizione che però non vi impegnerà tantissimo giusto un paio di secondi compresa la convalida dell’email. Andiamo a questo punto direttamente al punto e vediamo cosa offre questo Free To Play!
Mediterraneo è un gioco che in parte, durante la lettura mi ha ricordato molto Lex Arcana non perché è uguale o ha delle meccaniche che possono far urlare a un eventuale plagio, ma piuttosto per il sapore arcano ed eroico di cui questi due giochi sono pregni.
Senza dilungarci, ma soprattutto per evitare un fastidioso parallelismo con il gioco della Del Negro, mi limiterò a dirvi che il Free To Play di oggi ci permette di calarci nella parte degli eroi del mito greco, o della classicità come direbbe il mio vecchio prof., e ci mette in balia dei capricci degli dei dove con le sole nostre forze dovremo aver ragione di loro.
Ingegno, muscoli, buona sorte e tanto coraggio sono alla base di questo gioco un po’ mitologico, un po’ eroico, dedicato a chi piace viaggiare ed esplorare con la fantasia, ma soprattutto molto “mediterraneo”! Mostri e nemici pescati a piene mani da mostri sacri della letteratura come l’Odissea o l’Iliade, insomma il gioco perfetto per chi piace la cultura greca (e non solo).
Nel classico stile dei Free To Play proposti per questa collana, Andrea ci butta direttamente alla creazione del personaggio che si esegue lanciando due d6 dai colori differenti (io per comodità vostra e per la lettura dell’articolo ve li segnalerò usando i termini d6blù e d6giallo).
Determinare le caratteristiche è semplice tirate i vostri dadi colorati e al valore ottenuto col d6blù sottraete il valore ottenuto dal d6giallo. In questo modo avrete un range numerico che va da +5 a -5. Prima che me lo chiediate la riuscita delle azioni è ancora più immediata…
Lanciate sempre il d6blù sottraendogli il valore ottenuto col d6giallo. Attenzione però: in questo caso potete aggiungere o sottrarre a questo valore il valore di una o più caratteristiche attinenti alla situazione. Inoltre il vostro Master potrebbe darvi degli eventuali modificatori in base a quello che state cercano di fare. Quindi riassumendo dopo aver conteggiato tutto l’ambaradam se il vostro risultato è uguale a 0, oppure in positivo va da +1 in su l’azione è riuscita alla grande!
Attenzione però i risultati finali non possono superare il +3 o il -3 in quanto questo è il massimo risultato possibile ai fini del gioco. Inoltre se i dadi danno numeri uguali non c’è bisogno di applicare nessun modificatore, se invece i due dadi danno risultati entrambi dispari l’azione è fallita, mentre se entrambi danno numeri pari l’azione è riuscita automaticamente.
“Ok e il combattimento come funziona? C’è sempre una sottrazione da effettuare?”
Allora anche in questo caso dovrete lanciare il d6blù sottraendogli il valore ottenuto col d6giallo, ma attenzione in questo caso dovrete aggiungere al risultato finale il vostro modificatore di Boc e il modificatore di Vol dell’avversario (questi termini li trovate sulla scheda non temete non sono impazzito all’improvviso…). Ricordatevi che se il vostro avversario dovesse essere a terra tale modificatore aumenta di 3 punti. Anche in questo caso se dopo aver applicato il modificatore il risultato supera il +3 o il -3 prendete sempre come massimali questi due estremi.
Ora se il risultato rientra tra 0 e +3 il nemico è stato colpito e gli assegnato tanti danni quanto indica l’arma che state usando altrimenti se è negativo il colpo è andato a vuoto. Attenzione perché c’è un’intera pagina dedicata a cosa succede in caso di risultati doppi uguali! Applicate questo procedimento anche in caso di attacchi dalla distanza.
Mediterraneo quindi è tutto qui? Due dadi che si sottraggono? Ovviamente no, perché si può invocare l’aiuto del proprio Dio a cui si è votati, sperando in una sua intercessione, un singolo colpo non ti uccide a meno che non ti prenda alla testa, c’è la regola opzionale per l’usura delle armi, che erano sicuramente non fatte in acciaio temprato come oggi, e perfino la possibilità di aumentare la propria Vitalità e il vostro valore di Fad presso la divinità che adorate. Questo rispecchia l’eco delle vostre gesta e del lustro che portate anche al Dio!
Il manuale finisce con un breve elenco di mostri, o antagonisti come le Amazzoni e una breve avventura. Insomma tutto quello che serve per iniziare a giocare. Lo scopo di Mediterraneo è quello di dare in mano ai giocatori e ai Master un manuale completo ed estremamente semplice col quale si possono passare interi pomeriggi assieme ai propri amici divertendosi a interpretare gli eroi della classicità.
Oppure perfino come metodo didattico nelle scuole con piccoli gruppi di studenti che grazie appunto al gioco potrebbero essere avvicinati proprio all’esplorazione dei miti che solitamente in classe se letti solamente tendono ad annoiare il ragazzino! Ci siamo passati un po’ tutti no?
Detto questo vi consiglio di darci almeno una letta perché son sicuro vi potrebbe davvero piacere. Io dal canto mio torno al mio loculo e vi saluto con il solito augurio: buon gioco e buon week end! Alla prossima 😀
Scrivi