…*è mattina presto, l’aria è fredda, la strada deserta, solo io e il mio carico di pelli speciali…bhe, è un lavoraccio ma qualcuno lo deve fare e poi paga molto bene, sono in pochi i pazzi come me che trattano certa merce!*
Così pensava il giovane mercante avanzando sul suo carro verso La Soglia.
Già pregustava la solita routine, la solita scenetta per trattare sul prezzo, la vendita, e poi un buon pasto in una calda taverna prima di riprendere la strada verso casa. Il cielo minacciava tempesta e tutto si sarebbe aspettato tranne che quell’incontro.
Poco prima di arrivare in città, tre figure gli sbarrarono la strada:
” Amico, per caso vai verso Nord? Come vedi sta per arrivare una tempesta, il mercato è già deserto!”
Erano queste le peggiori parole che un mercante potesse sentire!
Era stato un chierico a proferire tali parole e l’elfo e la guerriera che erano insieme a lui confermarono quanto detto.
* Bhe, tanto vale fare inversione e tornare a casa, non rischio certo il carico e la mia pelle, e perchè no, ci scappa pure un guadagno…e poi anche le mie rune non danno buone notizie* pensò sistemando in tasca degli strani sassi appena usati.
“Bene se volete un passaggio mano ai borselli e salite a bordo!” ed ecco che il mercante riprese la strada verso nord, al suo fianco la giovane guerriera…si, il giovanotto non era insensibile al fascino della donna d’armi! Il viaggio fu tranquillo, era distratto dalla sua compagnia e a tratti sentiva parlare di taverne e di nani, e la ricerca di torri e di maghi, tutte vecchie storie che si usavano per spaventare i bambini, frutto di antiche leggende del passato… ma si sa, ogni leggenda nasconde un fondo di verità…
Scrivi