Ciao e ben ritrovati alla rubrica che vi segnala e NON fa recensioni, come certe persone ahimè non hanno ancora capito nonostante siano 4 anni che lo ripeto, i giochi di ruolo, narrazione e di comitato che io Conte De Mauris trovo in giro per la rete. Oggi vi parlo di un’altro gioco uscito anni fa (per alcuni sono passati davvero dei secoli) per la collana i Giochi del 2000 della Quality Game: si tratta di Gli Ultimi Templari. Ovviamente ringraziamo Mauro Longo per avermi dato il permesso di usare la foto della sua collezione di volumi della Quality Game!
I ragazzi della community di Librogame’s Land oramai sono diventati ospiti fissi tanto quanto Willoword, soprattutto perché non smettono di caricare giochi di questa vecchia e gloriosa casa editrice riproponendoci pertanto glorie come Sol Levante o Mediterraneo di cui abbiamo già parlato proprio in questa sede! Ancora una volta, soprattutto per chi ha iniziato a seguirmi magari da poco, spiego che il link del gdr di oggi non è diretto perché la community di Librogame’s Land ha questa precisa politica: possono scaricare solo gli utenti registrati e per un massimale di 10 download al giorno! Queste regole sono necessarie in quanto quella community è costantemente in espansione proprio per evitare che i loro server siano lenti e intasati avranno messo queste limitazioni proprio per scongiurare questo problema.
Maurizio Mancini e Mauro Teragnoli sono gli autori del Free To Play di oggi. A trovarla una linea editoriale come questa oggigiorno sarebbe davvero una bellissima cosa!
Ora dopo aver finalmente scaricato il file nel formato in .pdf potreste rimanere inizialmente sorpresi di constatare come le pagine siano solo 15, in realtà dovete sapere che questi fascicoli avevano una dimensione che era meno della metà di un A4 (circa eh non venite a fare i precisini della fungia che non ci guadagnate nulla) pertanto durante la scansione evidentemente si è optato per fare due pagine alla volta.
Ma basta con le ciance e passiamo direttamente a spiegare cos’è Gli Ultimi Templari scritto da Maurizio Mancini e Mauro Teragnoli. Non si tratta ne di un gioco di ruolo e neppure di un gioco di narrazione, ma siamo di fronte a quello che è chiamato gioco di comitato!
Qui ogni giocatore potrà interpretare uno dei personaggi (sono possibili fino a un massimale di 8 partecipanti) che compongono il Consiglio della città di Urbino nel settembre del 1516. I giocatori indosseranno i panni di un gruppo di Templari che in incognito gestiscono la città dopo aver fondato nel 1506 l’università di Urbino.
Perché la gestiscono segretamente? Perché sono venuti proprio a Urbino e non altrove? A chi non è molto ferrato in storia ricordo che nel 1506 l’ordine Templare era già stato smantellato, i suoi beni sottratti e i pochi che si sono salvati o sono entrati dentro ad altri ordini oppure molto semplicemente hanno fatto perdere le loro tracce. I personaggi quindi fanno parte di una piccola cellula che si è radunata a suo tempo proprio a Urbino. Hanno scelto questa città perché è un luogo mistico e ideale dove fondare un luogo di cultura e poter così adempiere al loro scopo. La cellula dei Templari di Urbino custodisce un antico Tomo che permette, una volta decifrato, di effettuare un rituale che dona l’immortalità. Nel corso degli anni la cellula segreta ha studiato e tradotto lentamente, ma costantemente, il tomo alla ricerca della soluzione finale.
Ecco un ottimo esempio del Tomo. Riconoscete la foto?
Purtroppo la scena politica dopo la morte di Papa Giulio II (nel 1513) rende instabile le relazioni diplomatiche tra Roma e Urbino: ciò è dovuto al fatto che alla morte di Guidobaldo di Montefeltro (avvenuta nel 1508), il Signore della Città non aveva lasciato eredi e il potere era passato quindi per intercessione di Papa Giulio II al collegio dei Docenti Universitari (tutti appartenenti al nuovo Ordine Templare e custodi del Tomo). La città è stata retta dal Collegio e nessuno si è mai lamentato. Purtroppo Papa Leone X Medici non è della stessa linea di pensiero del suo predecessore e le cose stanno proprio per precipitare…
Tra l’altro come se non bastasse manca meno di un giorno e l’ultimo libro che serve per tradurre e svelare i segreti del Tomo arriverà solo domani, ma non c’è tempo il capo del consiglio dei Docenti sa che da Roma potrebbero arrivare agenti se non addirittura essere in città e il tempo quindi stringe. In un precipitare degli eventi riusciranno i giocatori a salvare il Tomo? La loro vita? Oppure verranno scoperti?
“Ma Conte come si gioca? Che regolamento sfrutta questo gioco?”
Non c’è un regolamento! I giocatori dovranno gestire la scena e recitare la parte che hanno delineato nella scheda che si trova nel file in .pdf e o l’organizzatore o l’Arbitro (se presente) dovranno limitarsi a passare al gruppo i foglietti, che in game saranno i messaggi che arriveranno alla riunione per mezzo di messi o servitori senonché perfino di cavalieri che fanno direttamente rapporto al Consiglio dei Docenti.
Inoltre non è finita qui, dovranno risolvere enigmi e indovinelli, mettere alla loro prova acume e tattiche diplomatiche. Accetteranno l’ultimatum di Papa Leone X? Chiederanno aiuto a Venezia per formare una lega antipapale? Ai giocatori che se la giocano l’estro di riuscire a gestire la serata! Ebbene si il gioco è perfetto per passare una serata divertente e diversa dal solito (tipo una serata/cena con delitto) che però non è ripetibile con gli stessi giocatori.
Se volete materiale in più per la vostra serata di gioco per calare maggiormente i vostri giocatori nella parte, ancora una volta Google è un’ottima risorsa.
Vi consiglio vivamente di leggerlo, scaricatelo tenendolo in serbo per la serata giusta perché merita davvero! Inoltre se siete appassionati di cene col morto, pranzi con l’assassino o colazioni con delitto questo non dovete proprio mancare alle vostre esigenze. Saprete cogliere tutte le sfumature del caso? Io come sempre vi saluto e vi auguro buon gioco e buon week end alla prossima carissimi!
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