A svariati mesi di distanza dal primo annuncio, non era più trapelata nessuna notizia sul “matrimonio dell’anno” tra Dungeons&Dragons e l’ambientazione della Terra di Mezzo. Oggi la Cubicle7 pubblica sul suo sito tutte le anticipazioni e l’attesa copertina di Adventures in Middle-Earth – Player’s Guide, il primo prodotto ufficiale per giocare nel mondo di J.R.R.Tolkien con l’Open Game License del gioco di ruolo più famoso del mondo.
The Story So Far…
Piccolo riassunto: la casa editrice Cubicle7, già celebre per L’Unico Anello e per Lupo Solitario: Il Gioco di Ruolo, qualche mese fa aveva annunciato la sua volontà di sfruttare l’OGL della quinta edizione di Dungeons&Dragons per produrre supplementi dedicati alla Terra di Mezzo. Ovvero: per la prima volta in quarantadue anni di storia del gioco di ruolo, D&D avrebbe incontrato il mondo di Tolkien.
Matrimonio tutt’altro che facile. Ciò suona paradossale, considerando quanto D&D (e, per traslato, buona parte del fantasy moderno) sia dichiaratamente debitore all’ambientazione tolkieniana: basti pensare a elfi, nani e hobbit-OPS! halfling, che nelle prime edizioni erano pigri, golosi e giravano con i peli sui piedi al vento. Ma le atmosfere heroic fantasy e le magie appariscenti sono quanto di più lontano ci sia dai toni e dall’epica della saga de Il Signore degli Anelli. Da quel poco che gli sviluppatori hanno lasciato trapelare, però, Adventures in Middle-Earth sembra più che promettente.
Adattamento dell’Opera
La prima cosa che salta all’occhio è l’evidente influsso de L’Unico Anello, prodotto di punta della Cubicle7. Nel gioco sarà presente la Fase della Compagnia: una novità per il sistema di D&D già più che collaudata nel precedente GdR sulla Terra di Mezzo, che “dà ai giocatori la possibilità di descrivere di propria iniziativa le azioni dei propri personaggi tra un’avventura e sviluppare la loro storia”. In soldoni: molto più controllo dei giocatori sull’andamento della storia tra un’avventura e l’altra.
Altra aggiunta degna di nota al sistema di D&D5 è la Corruzione: una meccanica volta a rendere in gioco lo strisciante influsso dell’Ombra sulla psiche degli aspiranti eroi. Finora non è sicuro se le meccaniche saranno esattamente le stesse de L’Unico Anello: di certo è un lodevole punto a favore per riprendere le atmosfere della saga, certo più consono dell’asse Bene/Male/Legge/Caos degli allineamenti di D&D.
Contenuti
La Cubicle7 ha pubblicato un entusiastico elenco di tutto ciò che conterrà Adventures in Middle-Earth:
• 11 Culture giocabili della Terra di Mezzo
• 6 nuove Classi esclusive (in aggiunta a quelle di D&D5?)
• 13 nuovi Background appositi per la Terra di Mezzo
• armi e armature appropriate per la Terra di Mezzo
• Esclusive regole per il Viaggio
• Nuove regole per la Corruzione
• Nuove regole per l’Audience
• La Fase della Compagnia
• Cartine della Terra di Mezzo (in II e III di copertina) per Giocatori e Maestri del Sapere
Da quest’elenco si può pensare a una conversione de L’Unico Anello per la quinta edizione di D&D, indubbiamente arricchito con meccaniche apposite per ricreare le acclamate atmosfere del primo gioco. Qualche punto oscuro: non è chiaro come verrà trattata la magia, una parte importante di Dungeons&Dragons, e il sistema di gestione di quest’ultima è storicamente molto difficile da adattare alla magia della Terra di Mezzo. Inoltre, prevedibilmente, parte del materiale di gioco di D&D non sarà utilizzabile, ma non è ancora specificato quale (suggerimento: possiamo scordarci i chierici!)
Le Cose in Grande
Il preordini per Adventures in the Middle-Earth sarà disponibile tra circa un mese. Sembra che la Cubicle7 si aspetti un grande successo, e in quest’occasione cambierà la propria politica di rilascio dei PDF dopo l’esaurimento delle copie cartacee.
Lecito aspettarsi un successo: per molti vecchi giocatori questo è un sogno che diventa realtà, come anche per molti appassionati della saga di Tolkien, che, dopo l’uscita dei film, sono diventati una moltitudine.
Noi vi terremo aggiornati!