Continuiamo con la serie di interviste eseguite durante la fiera; oggi vi proponiamo quella con Roberto Grassi, autore di Levity.
Roberto Grassi discute con l’illustratore Fabio Porfidia dietro allo stand Levity: cosa staranno mai tramando?
GarethDrake: Buongiorno Roberto; cosa hai portato in fiera quest’anno?
Roberto Grassi: Buongiorno Marco; oggi a Play non ho portato nessuna cosa nuova, ma sono venuto per portare Levity e farlo giocare a famiglie e bambini. Mi è stato chiesto di farlo provare anche a delle scuole, infatti tra poco arriveranno qui alcune classi.
GD: Questo è uno dei tuoi target preferiti giusto?
RG: Esatto; oggi ragazzi e adulti andranno in coda, darò la precedenza ai bambini.
GD: So che hai molti progetti in corso, in primis la Guida avanzata del narratore per Levity. Cosa ci puoi dire?
RG: Sì, ho molti progetti in corso, sia nel campo editoriale che in quello degli eventi; dal punto di vista editoriale c’è sicuramente, come hai detto tu, la Guida avanzata del narratore che sarà divisa in due volumi, di cui sto completando il primo. Sostanzialmente sarà “la fine del percorso manualistico di Levity”, fornendo gli strumenti per poter utilizzare al massimo le possibilità del sistema, raggiungendo i suoi confini tecnici. Sarà diviso in due parti perchè, stendendo la guida completa, mi sono reso conto che sarebbe stata un’opera troppo grande .
GD: Quindi hai continuato il progetto secondo il quale un giocatore con Levity può partire da qualcosa di molto semplice espandendo sempre di più le possibilità.
RG: Giusto, possiamo dire che è un sistema “modulare”: decidono i giocatori quanto vogliono renderlo complesso; come per ogni cosa in questo mondo, più vuoi renderla complessa, più devi impegnartici e studiare. Per raggiungere questo livello ho appunto ideato la guida avanzata… dopodichè non voglio più sentir parlare di pubblicazioni teoriche su Levity: da questo punto di vista il prodotto sarà completo. Dopo questo passo verrà la versione inglese di Levity 3.0, e questo è quanto per la manualistica.
Dal punto di vista dei giochi invece prossimamente uscirà Orgoglio e pregiudizio, gdr per due persone che simuleranno “una coppia che si mette in gioco” gestendo solo due caratteristiche ciascuno: orgoglio e pregiudizio.
Per gli eventi invece sto portando avanti il discorso dei Levity Day, concepiti come singola giornata teorica e pratica, completamente gratuita, con l’obbiettivo di spiegare a un numero ristretto di persone (particolarmente interessate) tutta la struttura di Levity.
GD: Ho avuto occasione di partecipare al Levity Day di Brescia e posso confermare che è un ottimo evento, di cui appena possibile scriverò il report.
RG: Grazie; per gli interessati basti sapere che se vogliono conoscere il funzionamento del sistema in un giorno solo, possono venire a uno di questi appuntamenti e io spiegherò tutto quello che c’è da sapere; poi decideranno se vorranno potranno metterlo in pratica o no.
Parteciperò poi ad alcuni eventi in collaborazione con l’Unicef di Brescia, dedicati in particolar modo alle famiglie e ai bambini .
Lo scoop che ti posso lasciare è il progetto a cui sto lavorando proprio ora: un concorso di avventure brevi per Levity, teso a celebrare l’unità d’Italia. Si chiamerà Fratelli di ruolo e ogni concorrente potrà partecipare con uno schema di avventura di massimo due pagine, basato su un episodio dell’unità. Le avventure verranno raccolte in un volume e a Lucca si farà la premiazione; questo sarà un modo per noi giocatori di festeggiare quest’evento nazionale.
GD: Questo è un bell’evento, molto patriottico, sui cui torneremo sicuramente. Per quanto riguarda invece i progetti oltre il 2011?
RG: Oltre il 2011 ci sarà sicuramente, visto che ci sto lavorando da TROPPO tempo, un’ambientazione fantasy seria (a differenza di Gesta Dannatamente Rozze), chiamata Meyroan.
GD: So che molte persone la stanno aspettando, quindi saranno felici di sapere che hai intenzione di concluderla.
RG: Sicuramente sarà il progetto che porterò avanti dopo Lucca. Ci sarà inoltre un manuale che insegni ai docenti delle scuole come far giocare di ruolo; sono in contatto con un gruppo di lavoro composto da insegnati con il quale porteremo avanti questo progetto e creeremo laboratori specializzati. Sono in molti a dire che i GDR andrebbero portati nelle scuole, ma se nessuno da il via rimarranno solo parole.
infine ci saranno le uscite regolari di fogli di ruolo e altre avventure.
GD: Grazie per averci dato così tante anticipazioni, presto preparerò l’articolo sul Levity Day.
RG: Grazie a te, vi aspetto tutti ai prossimi eventi.