Oggi è il 4 Maggio e si festeggia lo Star Wars Day… certo per noi non anglofoni la scelta di questa giornata per celebrare una delle più grandi sage fantasy della storia del Cinema può risultare abbastanza criptica. Non si tratta ne del giorno di uscita del primo film di Guerre Stellari, ne del compleanno del suo creatore George Lucas… ma semplicemente della assonanza di questa data con una delle frasi più celebri di tutta la saga ovvero: “May the fourth be with you”… “Che la Forza sia con voi”… che qualcuno ha letto anche come “Il 4 Maggio saremo con voi”…
Se tutto questo vi sembra pazzesco… è solo perchè ancora non sapete che La Forza la mistica energia che i Jedi possono influenzare è una religione riconosciuta in Nuova Zelanda dove viene praticata da ben 1,5% della popolazione residente secondo l’ultimo censimento fatto…
Dobbiamo aggiungere altro?
Dubitiamo che ci siano molti tra di voi che non conoscano Guerre Stellari… e per quei pochi che si sono avventurati fino a qui nella lettura di questa, per loro, incomprensibile news non mi resta che dirvi: “… questi non sono i droidi che state cercando…”
Ovviamente Star Wars non poteva non influenzare anche il mondo del Gioco di Ruolo… e negli anni lo ha fatto, in realtà, per ben due volte.
Il primo mitico Gioco di Ruolo dedicato al mondo di George Lucas venne realizzato dalla WEG, La West End Games e venne a sua volta tradotto anche in Italia da Stratelibri ottenendo un grandissimo successo di pubblico e producendo moltissimi moduli spesso davvero belli, dalle memorie della mia giovinezza riemerge, per esempio un bellissimo modulo “geografico” dedicato alla Morte Nera… che ne conteneva una descrizione dettagliata, gli schemi e un sacco di informazioni davvero dettagliate, tanto che, mi ricordo, lo comprai anche se non giocavo a quel Gioco di Ruolo…
Più tardi negli anni “2000” fu la Wizard of the Coast che ripropose un nuovo gioco di ruolo su Guerre Stellari basato sul suo famosissimo D20 System anche se molto rivisto rispetto alla versione, da cui pure il gioco aveva preso la sua base, di Dungeons & Dragons 3.5. Il gioco ebbe inizialmente dei buoni riscontri tanto che venne anche tradotto in italiano dalla Twenty Five Edition. La fortuna di questa nuova edizione fu, però, molto più breve della precedente e il gioco, dopo i primi supplementi, smise di essere supportato dall’editore nel giro di alcuni anni.
E voi avete avuto l’opportunità di provare uno di questi due giochi dedicati a Guerre Stellari?
Quale vi è rimasto più nel cuore?
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