La rubrica Mondo Larp ha già parlato in passato di Battle for Vilegis: si tratta di un evento di gioco di ruolo dal vivo di massa che si svolge in primavera vicino a Roma, con un evento collaterale in autunno.
Purtroppo, nella notte tra il 17 e il 18 gennaio un incendio doloso ha letteralmente raso al suolo buona parte del villaggio in stile fantasy-medievale che lo staff di Vilegis aveva provveduto a realizzare, autofinanziandosi, per ospitare gli eventi di gioco.
Sono andati perduti tutti gli edifici in legno che davano sul viale centrale del villaggio: la locanda, il casinò e le accademie, in tutto sei strutture. Fortunatamente il municipio, la taverna, il dungeon e i quattro gate non sono stati danneggiati.
Lo staff di Battle for Vilegis è già al lavoro per organizzare un evento straordinario a marzo in una location diversa, con lo scopo di dare una scossa ai giocatori e di ringraziarli del notevole supporto ricevuto in questi giorni.
Nel frattempo si sta progettando la ricostruzione degli edifici distrutti dal piromane (a cui va l’unanime disprezzo della nostra redazione), così da poter ospitare l’evento primaverile, che si svolgerà dal 1° al 5 maggio, presso il villaggio ricostruito: probabilmente diverso da prima, forse ancora più bello di prima.
Mondo Larp ha dato la sua disponibilità allo staff di Vilegis per rivolgere un appello alla comunità larp italiana da queste pagine (virtuali). Vi riportiamo di seguito quanto abbiamo ricevuto.
in questi giorni, in queste ore, è difficile trovare qualcosa da dire.
Fuori, è difficile spiegare, dare un senso a quanto successo, provare a capire. All’interno dello staff di Battle for Vilegis però si parla e si pensa molto.
Cos’è accaduto? La fatica, gli investimenti, i sacrifici, ma soprattutto la passione, sono stati portati via in una notte di fuoco.
Ma non è tutto: perché anche nel momento più nero c’è sempre un lume di speranza, e di bene, e nelle ore seguenti all’incendio sono state centinaia le chiamate, i messaggi e i post che ci hanno fatto sentire meno soli, e più pronti a ripartire.
È per questo che ora parliamo, pensiamo, ci diamo da fare forse ancora più di prima.
Ora abbiamo un peso in più, ma leggero e gradevole da portare, perché è il peso dei sogni che, quando il fumo e la cenere si saranno diradati, saranno rimasti lì, pronti a essere raccolti e forgiati ancora una volta.
La stima e l’affetto che abbiamo sentito arrivare sono stati unici, e sebbene le difficoltà in vista siano tante, già siamo all’opera per tornare a pensare a Vilegis bella come prima. Magari non la stessa di prima, ma comunque piena di vita, di gioco e di risate.
Siamo qui, a fare progetti, a considerare porte, finestre e vernici, proprio come quando tutto è iniziato, forti di un’esperienza più grande e, perché no, di soddisfazioni più grandi.
Siamo qui, ancora qui, perché abbiamo preso l’impegno di far giocare e divertire, e vogliamo mantenerlo nonostante l’invidia e la sfortuna, perché ci sono centinaia di sognatori che, come noi, non vedono Vilegis come “tonnellate di legno e viti”, ma come un sogno a occhi aperti che non svanisce alle prime luci dell’alba, figuriamoci con il fuoco.
Nella prima edizione di Battle for Vilegis, nella primavera del 2012, la Casata che tra le quattro è riuscita a trionfare sulle altre è stata Radiant, la Casata della Fenice.
La fenice risorge dalle proprie ceneri più forte di prima, e nell’anno della Fenice non possiamo che ricordare, con un sorriso, il grido di battaglia di Radiant: “Dalla cenere, alla vittoria!”.